Gazzetta n. 268 del 17 novembre 2007 (vai al sommario) MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 29 ottobre 2007 Modalita' per la richiesta di rimborso agli enti delle somme versate al bilancio dello Stato, ai sensi dell'articolo 22, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 22, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che ha disposto per il triennio 2007-2009 che gli stanziamenti per consumi intermedi dei bilanci degli enti ed organismi pubblici non territoriali, individuati ai sensi dell'art. 1, commi 5 e 6, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, con esclusione delle Aziende sanitarie ed ospedaliere, degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, dell'Istituto superiore di sanita', dell'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro, dell'Agenzia italiana del farmaco, degli Istituti zooprofilattici sperimentali, degli enti ed organismi gestori delle aree naturali protette e delle istituzioni scolastiche, non potevano superare l'ottanta per cento di quelle iniziali dell'anno 2006, provvedendo, nel contempo, ad accantonare le somme corrispondenti alla riduzione dei costi e delle spese per essere versate da ciascun ente, entro il 30 giugno di ciascun anno, all'entrata del bilancio dello Stato, con imputazione al capo X, capitolo 2961; Visto l'art. 4, commi 2 e 3 lettera a), del decreto-legge 27 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, che ha disposto, per l'anno 2007, la non applicazione delle disposizioni di cui all'art. 22, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ed il rimborso agli enti che abbiano effettuato i versamenti all'erario delle somme accantonate ai sensi del predetto art. 22, comma 2; Visto l'art. 4, comma 4, del decreto-legge 27 luglio 2007, n. 81 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, che ha stabilito che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze sono fissati i criteri e le modalita' per l'effettuazione dei rimborsi di cui al predetto comma 3, lettera a); Visto il proprio decreto n. 100282 del 13 settembre 2007, emanato in applicazione della normativa richiamata, registrato alla Corte dei conti in data 20 settembre 2007, registro 5, foglio 154, con il quale, tra l'altro, nello stato di previsione di questo Ministero, per l'anno finanziario 2007, e' stata disposta l'istituzione del capitolo 1910 nell'ambito dell'unita' previsionale di base 3.1.2.54 Interventi diversi per l'anno 2007 con l'assegnazione di 217 milioni di euro in termini di competenza e di cassa, per le finalita' di cui al citato art. 4, comma 4, del decreto-legge 27 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127; Decreta: Art. 1. Gli enti che hanno effettuato i versamenti all'entrata del bilancio dello Stato ai sensi dell'art. 22, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, ai fini del rimborso ai sensi dell'art. 4, comma 4, del decreto-legge 27 luglio 2007, n. 81, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, inoltrano, inderogabilmente entro il 30 novembre 2007, domanda al Dipartimento del tesoro, direzione VI, allegando copia conforme all'originale della quietanza di versamento. I rimborsi in parola, per l'anno finanziario 2007, sono posti a carico dello stanziamento del capitolo 1910 nell'ambito dell'unita' previsionale di base 3.1.2.54 - Interventi diversi dello stato di previsione del MEF. Il presente decreto sara' trasmesso all'Ufficio centrale del bilancio del MEF per i controlli di competenza e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 ottobre 2007 Il Ministro: Padoa Schioppa Registrato alla Corte dei Conti il 9 novembre 2007 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro 5 Economia e finanze, foglio n. 305