Gazzetta n. 253 del 30 ottobre 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
CIRCOLARE 22 ottobre 2007, n. 3222
Istruzioni operative per la designazione degli organismi notificati di cui all'articolo 9 del decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 22 (Direttiva 2004/22/CE, relativa agli strumenti di misura).

Premessa.

Il decreto legislativo 2 febbraio 2007, n. 22, di recepimento della direttiva 2004/22/CE, prevede che la valutazione della conformita' di uno strumento di misura ai requisiti essenziali ad esso applicabili venga effettuata da organismi nazionali notificati per ciascuno dei moduli di valutazione della conformita' specificati negli allegati.
L'art. 9 del predetto decreto legislativo n. 22/2007 individua nel Ministero dello sviluppo economico l'amministrazione competente per il riconoscimento degli organismi e per la notifica agli altri Stati membri ed alla Commissione europea da attuarsi con le modalita' di cui all'Allegato II dello stesso decreto.
In argomento trovano applicazione, per quanto compatibili, le disposizioni di cui alla direttiva 19 dicembre 2002 del Ministro delle attivita' produttive «Documentazione da produrre per l'autorizzazione degli organismi alla certificazione CE» (Gazzetta Ufficiale n. 77 del 2 aprile 2003).
Al fine di definire gli aspetti istruttori relativi alla istanza di riconoscimento si indicano le seguenti istruzioni operative per la gestione dei relativi procedimenti amministrativi.

1. Istanza di riconoscimento e documentazione da allegare.

L'organismo interessato al riconoscimento presenta la richiesta, sottoscritta dal legale rappresentante in originale bollato, al Ministero dello sviluppo economico direzione generale per l'armonizzazione del mercato e la tutela dei consumatori - Ufficio D3 strumenti di misura via A. Bosio, 15 - 00161 Roma.
L'istanza deve contenere la esplicita indicazione dei moduli di valutazione della conformita' di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 22/2007 e del tipo o dei tipi di strumenti di misura per i quali si chiede la notifica.
Alla richiesta e' allegata la documentazione prevista nell'allegato II consistente in:
1) Certificato CCIAA di iscrizione (meglio se storico), per i soggetti di diritto privato, da cui risulti l'esercizio di attivita' nell'ambito della notifica richiesta;
2) Dichiarazione che l'organismo e' in grado di effettuare tutti i compiti di valutazione della conformita' richiesti, indipendentemente dal fatto che tali compiti siano realizzati dall'organismo medesimo o per conto e sotto la responsabilita' di quest'ultimo;
3) Elenco del personale, con relative qualifiche titoli e mansioni;
4) Polizza assicurativa per la responsabilita' civile con massimale non inferiore a Euro 3.000.000,00 per i rischi derivanti dall'esercizio di attivita' di procedure di accertamento della conformita';
5) Eventuali certificati di accreditamento a norme della serie EN 45000.
I requisiti previsti ai numeri da 1) a 3) sopra elencati sono integrati e meglio specificati mediante documentazione di seguito indicata:
- Statuto, atti costitutivi e regolamento societario, a seconda dei casi, ovvero per i soggetti di diritto pubblico gli estremi dell'atto normativo (cfr. art. 3, comma 1 direttiva 19 dicembre 2002);
- Organigramma generale dell'organismo, gestionale, amministrativo e funzionale del personale con allegata, per ciascuna funzione, descrizione operativa: in ciascun settore dovranno essere indicati i responsabili e il grado di responsabilita';
- Relazione dettagliata sugli impianti a disposizione per svolgere i compiti tecnici connessi alla valutazione di conformita';
- Elenco del personale coinvolto nei compiti di valutazione della conformita', con indicata la qualifica, la mansione, titolo di studio, eventuali titoli di corsi qualificanti (cfr. art. 2, comma 4 della direttiva 19 dicembre 2002), da attestare mediante curriculum lavorativo di tali soggetti (personale direttivo e non) con acclusa dichiarazione sostitutiva di atto notorio di veridicita' del suo contenuto;
- Elenco dettagliato del personale dipendente o con rapporto di lavoro di natura diversa, con evidenziato il rispetto della omnicompresivita' del compenso ai sensi dell'art. 2, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 22/2007;
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante dell'organismo richiedente, in ordine al rispetto dei criteri di cui all'art. 9, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 22/2007;
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante dell'organismo richiedente, in ordine al rispetto dei criteri di cui all'art. 9, comma 2, lettera b) del decreto legislativo 22/2007;
- Relazione illustrativa descrittiva della struttura proprietaria e direzionale dell'organismo.
Nel caso di subappalto di compiti specifici a soggetti terzi, ai sensi dell'art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 22/2007, l'organismo deve esibire copia del contratto e la documentazione relativa al soddisfacimento dei requisiti prescritti anche in capo a tali soggetti, per la parte relativa ai compiti specifici per cui e' subappalto.

2. Disposizioni relative alle istanze presentate.

In relazione alle istanze di riconoscimento presentate alla data di pubblicazione della presente circolare, esse restano valide, salvo la necessita' o meno di completare la documentazione presentata. Pertanto, sara' cura dei responsabili del procedimento dell'Ufficio D3 comunicare al richiedente solo l'esibizione di documentazione integrativa ai fini della conclusione dell'istruttoria.
Roma, 22 ottobre 2007

Il direttore generale
per l'armonizzazione del mercato
e la tutela del consumatore
Lirosi
 
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