Gazzetta n. 243 del 18 ottobre 2007 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 2 ottobre 2007 Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa «C.A.F. Cooperativa autocisternisti Fossano - Societa' cooperativa a. r.l.», in Fossano, e nomina del commissario liquidatore. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Viste le risultanze dell'ispezione straordinaria in data 20 agosto 2007 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori; Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente; Decreta: Art. 1. La societa' cooperativa «C.A.F. Cooperativa autocisternisti Fossano - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in Fossano (Cuneo), codice fiscale 00289330045 e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i signori: avv. Luigi Pampili, nato a Roma il 31 luglio 1961, con studio in Roma, viale Bruno Buozzi, n. 77; dott. Giovanni Morzenti, nato a Vilminore di Scalve (Bergamo) il 25 novembre 1950, con studio in Fossano (Cuneo), via San Michele n. 48; dott.ssa Bianca Steinleitner, nata a Torino il 22 luglio 1957, con studio in Torino, via Cialdini n. 16, ne sono nominati commissari liquidatori.   Art. 2. Ai commissari nominati spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 2 ottobre 2007 Il Ministro: Bersani