Gazzetta n. 239 del 13 ottobre 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 1 ottobre 2007 |
Riconoscimento, alla sig.ra Raminez Melo Alexandra Altagracia, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di ingegnere. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002 e successive integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6, cosi' come modificato dalla legge n. 189/2002; Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»; Vista l'istanza della sig.ra Ramirez Melo Alexandra Altagracia, nata a Santo Domingo, il 17 aprile 1972, cittadina dominicana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, il riconoscimento del titolo professionale dominicano di inginieria civil ai fin dell'accesso ed esercizio in Italia della professione ingegnere; Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico di diploma de ingenero civil, conseguito presso l'«Universidad Nacional Pedro Henriquez Urena» in data 18 novembre 1995; Considerato inoltre che e' iscritto presso il «Colegio Dominicano de Ingenieros, Arquitectos y Agrimensores» dal 22 gennaio 1997; Preso atto che l'istante ha gia' ottenuto il riconoscimento del suo titolo professionale con il decreto dirigenziale del 4 dicembre 2006 e che in detto decreto risulta che la prova attitudinale del tirocinio da svolgersi su architettura tecnica per il periodo di 12 mesi; Preso atto che la sig.ra Ramirez Melo in data 6 giugno 2007, ha presentato una domanda di riesame per modificare la prova della misura compensativa del tirocinio, documentando la frequenza del corso universitario presso il Politecnico di Torino sulla materia di architettura tecnica e chiedendo anche la possibilita' di ottenere la sostituzione della prova attitudinale con l'esame gia' sostenuto presso il politecnico; Viste le determinazioni delle Conferenze dei servizi del 22 giugno 2007; Considerato il parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella Conferenza dei servizi sopra citata e del parere scritto in atti; Considerato che comunque e' necessario che l'istante colmi le lacune relative alla materia di architettura tecnica, la domanda di riesame viene accolta con applicazione della misura compensativa consistente in un esame scritto e orale su architettura tecnica e solo orale su deontologia e ordinamento professionale; Visto l'art. 9 del decreto legislativo n. 286/1998 e successive integrazioni, per cui lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno sei anni, titolare di un permesso di soggiorno che consente un numero indeterminato di rinnovi, puo' richiedere il rilascio della carta di soggiorno; Considerato che la richiedente possiede una carta di soggiorno a tempo indeterminato, rilasciata dalla questura di Novara, come da quest'ultima confermato in data 23 dicembre 2004;
Decreta:
Art. 1. Alla sig.ra Ramirez Melo Alexandra Altagracia, nata a Santo Domingo, il 17 aprile 1972, cittadina dominicana e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri - sez. A - settore civile-ambientale e l'esercizio della professione in Italia. |
| Art. 2. Il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato al superamento di una prova attitudinale consistente in un esame scritto e orale su architettura tecnica e solo orale deontologia e ordinamento professionale. Roma, 1° ottobre 2007
Il direttore generale: Papa |
| Allegato A
a) La candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente, per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. b) La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza della materia indicata nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed orale da svolgersi in lingua italiana. c) L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulle materie indicate nel precedente art. 2, e altresi' sulle conoscenze di ordinamento e deontologia professionale del candidato. d) L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti le materie individuate nel precedente art. 2. La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli ingegneri - sez. A - settore civile-ambientale. |
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