Gazzetta n. 208 del 7 settembre 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'INTERNO |
ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 agosto 2007 |
Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare il contesto di criticita' in atto nella localita' «Conca di Alimuri» del comune di Vico Equense, connesso alle condizioni di dissesto del costone roccioso retrostante e sovrastante lo scheletro cementizio del manufatto conosciuto come «ecomostro di Alimuri». (Ordinanza n. 3608). |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerata la grave situazione di dissesto che interessa il costone roccioso retrostante e sovrastante lo scheletro cementizio del manufatto conosciuto come «ecomostro di Alimuri» in localita' Conca di Alimuri del comune di Vico Equense; Visto l'accordo, redatto in data 19 luglio 2007 ai sensi dell'art. 11 della legge n. 241 del 1990 e successive modificazioni ed integrazioni, relativo alla definizione degli indirizzi e dei criteri per la salvaguardia dell'area della Conca di Alimuri del comune di Vico Equense, laddove viene condivisa la necessita', da parte di tutte le amministrazioni firmatarie dell'accordo medesimo e della Societa' SA.AN proprietaria del manufatto, di dar luogo, tra l'altro, alle attivita' di consolidamento e di messa in sicurezza del costone roccioso retrostante e sovrastante lo scheletro cementizio dell'ecomostro di Alimuri; Considerato che le attivita' di consolidamento e di messa in sicurezza del costone roccioso risultano assolutamente indispensabili ed urgenti, posto che i ripetuti fenomeni di crollo della parete rocciosa pongono a rischio l'incolumita' di coloro che continuano a frequentare assiduamente l'area, nonostante le ordinanze che interdicono il transito e la sosta di persone e cose nella zona, inibendo anche la fruizione dello specchio acqueo immediatamente antistante; Considerato, altresi', che il compimento degli interventi di consolidamento e messa in sicurezza del costone roccioso risulta necessario e prodromico anche all'abbattimento dello scheletro cementizio dell'ecomostro di Alimuri, stante la necessita' di garantire l'incolumita' degli operatori che si troveranno ad agire nella zona; Visti gli esiti della riunione tenutasi presso il comune di Vico Equense il 24 luglio 2007, alla presenza dei rappresentanti di tutte le amministrazioni a vario titolo coinvolte nelle attivita' di salvaguardia dell'area della Conca di Alimuri, che hanno sottolineato la necessita' degli interventi di rafforzamento corticale del costone roccioso retrostante e sovrastante l'ecomostro di Alimuri; Vista la nota del 31 luglio 2007 del comune di Vico Equense, con la quale viene richiesta l'adozione di apposita ordinanza di protezione civile funzionale alla messa in sicurezza del costone roccioso retrostante e sovrastante lo scheletro cementizio dell'ecomostro di Alimuri, al fine di evitare maggiori e piu' gravi danni all'incolumita' pubblica e privata; Visti gli esiti del sopralluogo effettuato dai tecnici del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri che confermano il denunciato contesto di criticita'; Ravvisata pertanto la necessita' di adottare ogni utile iniziativa finalizzata ad evitare ulteriori situazioni di pericolo o maggiori danni alle persone o a cose, ricorrendo nella fattispecie i presupposti di cui all'art. 5, comma 3, della legge n. 225/1992; Vista la nota del 31 luglio 2007 dell'Ufficio di Gabinetto del vice Presidente del Consiglio dei Ministri on.le Francesco Rutelli; D'intesa con la regione Campania; Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Dispone: Art. 1. 1. Il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri provvede, in termini di somma urgenza, all'attuazione degli interventi necessari al superamento del contesto critico in atto nella localita' «Conca di Alimuri» del comune di Vico Equense in provincia di Napoli connesso alle condizioni di dissesto del costone roccioso retrostante e sovrastante lo scheletro cementizio del manufatto conosciuto come «ecomostro di Alimuri». 2. Il Dipartimento della protezione civile provvede, in particolare, in relazione al contesto di criticita' di cui al comma 1, all'espletamento delle indagini e dei rilievi necessari all'individuazione degli interventi di consolidamento e di messa in sicurezza, anche acquisendo gli esiti degli studi gia' disponibili sull'area in esame e gli elaborati progettuali in possesso dell'Amministrazione provinciale di Napoli. 3. Il Dipartimento della protezione civile provvede, sulla base dei rilievi e delle indagini di cui al comma 2, all'esecuzione degli interventi finalizzati alla messa in sicurezza del costone roccioso retrostante e sovrastante la struttura cementizia dell'ecomostro di Alimuri, allo scopo di consentire l'abbattimento del manufatto stesso, avvalendosi, in relazione al contesto di somma urgenza, delle procedure acceleratorie previste dall'ordinamento giuridico vigente. |
| Art. 2. 1. Per la realizzazione delle iniziative di cui all'art. 1, il Dipartimento della protezione civile e' autorizzato ad avvalersi di appositi consulenti nelle materie oggetto della presente ordinanza nell'ambito delle risorse economiche di cui all'art. 3, nonche' della collaborazione di tutte le amministrazioni pubbliche a vario titolo coinvolte nelle attivita' di salvaguardia dell'intera zona della Conca di Alimuri. |
| Art. 3. 1. Agli oneri conseguenti all'esecuzione degli interventi di cui all'art. 1 e all'espletamento delle attivita' di consulenza di cui all'art. 2, si provvede nel limite di Euro 800.000,00 a carico, rispettivamente, della Societa' SA.AN. per l'importo massimo di Euro 500.000,00 e della regione Campania per Euro 300.000,00, conformemente a quanto stabilito dall'accordo di programma stipulato in data 19 luglio 2007 citato in premessa. Ove durante l'esecuzione degli interventi di messa in sicurezza e di consolidamento del costone roccioso, i relativi oneri economici dovessero subire maggiorazioni, le ulteriori spese resteranno a totale carico delle amministrazioni pubbliche competenti in via ordinaria. 2. Il Dipartimento della protezione civile e' autorizzato ad utilizzare le eventuali ulteriori risorse finanziarie che altre amministrazioni pubbliche dovessero rendere disponibili per la messa in sicurezza ed il consolidamento delle restanti parte del costone roccioso. Tali ulteriori risorse economiche possono essere messe a disposizione secondo quanto stabilito al comma 3, in quanto comunque destinate al superamento del contesto critico in rassegna. 3. Le risorse finanziarie di cui ai commi 1 e 2 sono trasferite direttamente al Fondo della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'attuazione degli interventi di cui alla presente ordinanza. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 agosto 2007 Il Presidente Prodi |
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