Gazzetta n. 202 del 31 agosto 2007 (vai al sommario) |
AUTORITA' DI BACINO DELL' ADIGE |
COMUNICATO |
Adozione del progetto di prima variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico bacino del fiume Adige - regione del Veneto, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 aprile 2006, per le aree in dissesto da versante. |
|
|
Si da' notizia che, ai sensi della legge n. 183/1989 e successive modifiche ed integrazioni, della legge n. 267/1998 e successive modifiche ed integrazioni, della legge n. 365/2000 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 settembre 1998, con deliberazione n. 1/2007 del 19 giugno 2007 il Comitato istituzionale dell'Autorita' di bacino del fiume Adige ha adottato il progetto di prima variante al piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico bacino del fiume Adige - regione del Veneto, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 aprile 2006, per le aree in dissesto da versante. Copie integrali del progetto di variante sono depositate presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, il Dipartimento della protezione civile, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la regione del Veneto (1. Direzione difesa del suolo e protezione civile - Calle Priuli Cannaregio, 99 - Venezia; 2. Genio civile di Verona, piazzale Cadorna, 2 - Verona; 3. Genio civile di Vicenza - Contra' Mure S. Rocco, 51 - Vicenza), la provincia di Verona (servizio urbanistica - via delle Franceschine, 10 - Verona), la provincia di Vicenza (U.C. difesa del suolo - Contra' San Marco, 30 - Vicenza). Presso le sedi dei comuni interessati per territorio, inoltre, sono depositati: a) delibera del comitato istituzionale n. 1/2001 del 19 giugno 2007 di adozione del progetto di variante; b) cartografia e documentazione tecnica di perimetrazione delle aree a pericolo di frana o colata individuate nell'ambito di ciascun territorio di interesse comunale; c) norme di attuazione e prescrizioni di piano. La documentazione sopra indicata e' disponibile per la consultazione presso le sedi situate nella regione del Veneto per il periodo di quarantacinque giorno dopo la pubblicazione del presente avviso. Ciascun interessato puo' iscrivere le proprie osservazioni sul progetto di variante nel registro che, in ogni sede di consultazione situata nella regione del Veneto, sara' predisposto per l'annotazione delle richieste di visione e di copie degli atti. Eventuali osservazioni potranno anche essere direttamente inoltrate alla regione del Veneto (direzione difesa del suolo e protezione civile - Calle Priuli Cannaregio, 99 - Venezia) sia durante il periodo di consultazione sia entro quarantacinque giorni dal termine di scadenza del periodo di consultazione. La delibera di adozione del progetto di variante di piano e le norme di attuazione e prescrizioni di piano sono messe a disposizione degli interessati sul sito web dell'Autorita' di bacino dell'Adige all'indirizzo www.bacino-adige.it |
|
|
|