Gazzetta n. 195 del 23 agosto 2007 (vai al sommario)
REGIONE SARDEGNA
DECRETO 2 agosto 2007
Scioglimento del consiglio comunale di Boroneddu e nomina del commissario straordinario. (Decreto n. 71).

IL PRESIDENTE
Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8 che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e nomina dei commissari;
Rilevato che il consiglio comunale di Boroneddu (provincia di Oristano), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006, e' composto dal sindaco e da dodici consiglieri;
Considerato che, nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate personalmente e contestualmente dalla meta' piu' uno dei consiglieri e acquisite al protocollo dell'ente in data 18 giugno 2007, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;
Ritenuto pertanto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Viste la deliberazione della giunta regionale n. 28/32 del 26 luglio 2007, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio comunale di Boroneddu e la nomina quale commissario straordinario della dott.ssa Andreina Secchi, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per farne parte integrante;
Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessata attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere;
Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 2, comma 1, della predetta legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modifiche ed integrazioni;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Boroneddu e' sciolto.
 
Art. 2.
La dott.ssa Andreina Secchi e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 
Art. 3.
Al commissario cosi' nominato spetta un'indennita' di carica pari a quella prevista dall'art. 4, comma 3, della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13.
Il presente decreto, unitamente all'allegata relazione dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione e nella Gazzetta Ufficiale.
Cagliari, 2 agosto 2007
Il presidente: Soru
 
Allegato

RELAZIONE DELL'ASSESSORE DEGLI ENTI LOCALI
FINANZE ED URBANISTICA

Scioglimento del consiglio comunale di Boroneddu e nomina del
commissario straordinario
Nel consiglio comunale di Boroneddu (provincia di Oristano), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da sette componenti del corpo consiliare.
Le dimissioni presentate personalmente da oltre la meta' piu' uno dei consiglieri, acquisiti al protocollo dell'ente in data 18 luglio 2007, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si propone, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modifiche ed integrazioni, lo scioglimento del consiglio comunale di Boroneddu e la nomina del commissario straordinario, nella persona della dott.ssa Andreina Secchi, avente i requisiti di cui all'art. 4 della legge regionale suindicata, per la provvisoria gestione del comune anzidetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge.
L'assessore: SAnna
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone