Gazzetta n. 175 del 30 luglio 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 31 maggio 2007 |
Modifiche alla struttura organizzativa del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. Istituzione del Servizio studi dipartimentale. |
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IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, ed, in particolare, l'art. 17 il quale, al comma 4-bis, lettera e), prevede che con decreti ministeriali di natura non regolamentare si definiscono i compiti delle unita' dirigenziali nell'ambito degli uffici dirigenziali generali dei Ministeri; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, ed, in particolare, l'art. 13 che detta disposizioni sull'adozione di regolamenti per l'organizzazione e la disciplina degli uffici dei Ministeri; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, di attuazione della delega legislativa per l'unificazione dei Ministeri del tesoro e del bilancio e della programmazione economica che, all'art. 9, rinvia alle procedure indicate nell'art. 13 della legge 15 marzo 1997, n. 59, per l'organizzazione e la disciplina degli uffici del Ministero unificato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38, recante attribuzioni dei dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nonche' disposizioni in materia di organizzazione e di personale a norma dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, di approvazione del regolamento concernente le articolazioni organizzative dei dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica dell'8 giugno 1999 (pubblicato nel supplemento n. 124 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 152 del 1° luglio 1999) con il quale e' stato determinato il riassetto organizzativo dei dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica; Visto, in particolare, il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 19 dicembre 2000 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 133 dell'11 giugno 2001) ed i decreti del Ministro dell'economia e delle finanze 7 maggio 2002 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 168 del 19 luglio 2002), 21 luglio 2003 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 209 del 9 settembre 2003) 20 settembre 2005 e 5 aprile 2006, con i quali sono state apportate, tra l'altro, modifiche alla struttura organizzativa del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, originariamente determinata con il citato decreto ministeriale 8 giugno 1999; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 ed in particolare gli articoli 23 e 55, comma 3; Visto il decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173, concernente la riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze e delle agenzie fiscali, a norma dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137; Viste le norme vigenti in materia di contabilita' di Stato e quelle contrattuali in materia di personale; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modifiche ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto l'art. 1, comma 474, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per l'anno 2007) istitutivo della Commissione tecnica per la finanza pubblica; Visto l'art. 1, comma 476, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale dispone che ai fini del raccordo operativo con la Commissione di cui al comma 474 del medesimo articolo e' istituito un apposito servizio studi nell'ambito del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, composto di personale appartenente al Dipartimento stesso, cui e' preposto un dirigente di prima fascia del medesimo Dipartimento. Ritenuta la necessita' di assicurare l'immediata operativita' del predetto servizio studi, nonche', nelle more della revisione organizzativa del Ministero dell'economia e delle finanze da adottare con regolamento da emanare ai sensi dell'art. 1, comma 427, della citata legge n. 296 del 2006, di modificare l'assetto organizzativo di taluni uffici del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, in considerazione dei mutamenti normativi sopraggiunti e per meglio definire le competenze gia' attribuite, adottando un decreto ministeriale ai sensi del citato art. 17, comma 4-bis, lettera e) della legge 23 agosto 1988, n. 400; Su proposta del Ragioniere generale dello Stato; Sentite le organizzazioni sindacali; Decreta: Art. 1. 1. Il presente decreto, nelle more della revisione organizzativa del Ministero dell'economia e delle finanze da adottare con regolamento da emanare ai sensi dell'art. 1, comma 427, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, modifica e integra la struttura e le competenze del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, cosi' come determinate dai decreti ministeriali in premessa. |
| Art. 2. 1. All'art. 2 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 e successive modificazioni, dopo il punto 2.12, sono inseriti i seguenti punti: «2.12-bis - Servizio studi dipartimentale e' posto alle dirette dipendenze del Ragioniere generale dello Stato che ne stabilisce, con appositi provvedimenti, le modalita' operative anche in relazione alle esigenze di coordinamento e di raccordo con gli altri uffici di livello dirigenziale generale del Dipartimento. Il servizio e' articolato, ferme restando le competenze degli altri uffici di livello dirigenziale generale, cosi' come definite nel decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, negli uffici dirigenziali non generali di seguito indicati, con le relative attribuzioni. Gli uffici del servizio svolgono, nelle materie di rispettiva competenza, ai sensi dell'art. 1, comma 476, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, le attivita' necessarie ai fini del raccordo operativo con la Commissione di cui al comma 474. Il servizio puo', altresi', avvalersi, per specifici progetti, di dirigenti con incarico di consulenza, studio e ricerca di cui al punto 2.12-ter. Ufficio I - Area armonizzazione bilanci. Studio ed analisi in materia di armonizzazione e coordinamento della finanza pubblica e di riforma dei bilanci delle amministrazioni pubbliche, ai sensi della lettera a) del comma 474 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Studi sulla evoluzione del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni pubbliche e sulla armonizzazione della relativa classificazione. Supporto alle connesse applicazioni ed all'attuazione di progetti sperimentali di bilancio, monitoraggio e controllo. Studi in materia di bilancio e contabilita' ambientale. Attivita' a carattere internazionale concernenti le materie di cui al comma 474 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Studi in materia economico-finanziaria e partecipazione a ricerche e studi a livello internazionale sui bilanci pubblici e sui principi internazionali di contabilita' pubblica. Referenza con gli organismi e le istituzioni internazionali e rapporti di collaborazione e partecipazione a progetti di cooperazione internazionale in materia economico-finanziaria. Elaborazione, illustrazione e pubblicazione di documenti informativi sulla struttura del bilanci dello Stato e della finanza pubblica nazionale. Ufficio II - Area monitoraggio, valutazione e analisi della spesa pubblica. Attivita' finalizzate alla realizzazione del programma straordinario di analisi e valutazione di spesa delle amministrazioni centrali di cui al comma 480 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Studi in materia di rilevazione e di consolidamento dei costi dei servizi e delle attivita' delle amministrazioni pubbliche per la realizzazione del controllo di gestione ai fini della verifica dei risultati dell'azione amministrativa e della programmazione economico-finanziaria e di bilancio. Studi in materia di definizione di principi per il consolidamento dei bilanci economici delle amministrazioni pubbliche. Studio ed analisi in materia di attivita' di monitoraggio sui flussi di spesa in relazione alle attivita' della commissione tecnica ai sensi della lettera c) del comma 474 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Attivita' di supporto agli uffici competenti in materia di monitoraggio della spesa e di analisi delle relative componenti. Attivita' a carattere internazionale riguardante la partecipazione progetti, ricerche e studi a livello internazionale sulle metodologie di controllo interno, di misurazione delle performance. Ufficio III - Area coordinamento rapporti finanziari tra lo Stato ed il sistema delle autonomie territoriali. Studio ed analisi in materia di definizione dei principi generali e degli strumenti di coordinamento della finanza pubblica, con particolare riferimento ai rapporti finanziari tra lo Stato e le autonomie territoriali, ai sensi della lettera b) del comma 474 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Analisi dei dati relativi al ricorso al mercato da parte delle regioni e degli altri enti locali e sulla regionalizzazione della spesa statale. Sviluppo dell'analisi regionale dell'economia e della finanza pubblica. Studio ed analisi in materia di definizione dei principi generali e degli strumenti di coordinamento del sistema tributario, ai sensi della lettera b) del comma 474 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Studio, analisi e pubblicazioni sull'andamento delle entrate dello Stato. Supporto agli uffici competenti relativamente a problematiche in materia fiscale, nonche' sull'andamento del relativo gettito anche al fine di concorrere al monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica. Ufficio IV - Area modellistica e banche dati. Predisposizione di banche dati e documentali in materia economica e finanziaria, coordinamento dell'area modellistica del dipartimento, elaborazione e sviluppo di nuovi modelli econometrici, in collaborazione con competenti uffici dell'Ispettorato generale per la contabilita' e la finanza pubblica. Studi preliminari volti alla predisposizione di banche dati e di modelli disaggregati in materia di finanza pubblica. 2.12-ter - Per le specifiche esigenze di consulenza, studio e ricerca del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, sono assegnati al medesimo Dipartimento sette posti di funzione di livello dirigenziale non generale per l'esercizio dei relativi compiti.». 2. Ai fini del rispetto dell'invarianza della spesa, l'incarico di preposto al servizio studi di cui al comma 1 e' attribuito ad un dirigente gia' incaricato di funzioni dirigenziali generali. Sono, altresi', utilizzati due posti di funzione dirigenziale non generale che si rendono disponibili a seguito della soppressione dell'Ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti, disposta dall'art. 1, comma 486, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. 3. Per le medesime finalita' di cui al comma 2, all'art. 2 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 e successive modificazioni, al punto 2.3.3, i numeri «148» e «86» sono sostituiti, rispettivamente, dai numeri «141» e «79», al punto 2.4 sono soppressi gli uffici XV e XVII dell'Ispettorato generale per le politiche di bilancio, le cui funzioni, ad esclusione di quelle espressamente attribuite agli uffici istituiti con il presente decreto, saranno attribuite, con successivo decreto ministeriale, ad altri uffici del medesimo Ispettorato. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo per la registrazione.
Roma, 31 maggio 2007
Il Ministro: Padoa Schioppa
Registrato alla Corte dei conti il 20 giugno 2007 Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 129 |
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