Gazzetta n. 158 del 10 luglio 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
PROVVEDIMENTO 7 giugno 2007 |
Accreditamento tra i soggetti e/o enti, abilitati a tenere corsi di formazione, previsti dall'articolo 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, della societa' «CESD Srl», in Roma. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto l'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, n. 35 del 12 febbraio 2007, con il quale sono stati approvati i requisiti di accreditamento dei soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Vista l'istanza del 18 gennaio 2007 prot. DAG 26 marzo 2007 0040447.E, integrata in data 16 maggio 2007, con la quale il dott. Gianluca Polidori nato a Arezzo il 21 aprile 1972, in qualita' di legale rappresentante della societa' CESD S.r.l., con sede legale in Roma, via del Tritone 169, codice fiscale e P.I. 01818310516, ha attestato il possesso dei requisiti per ottenere l'accreditamento della predetta societa' tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere i corsi di formazione sopra citati; Atteso che i requisiti posseduti dalla societa' «CESD S.r.l.» risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006 del responsabile del registro degli organismi di conciliazione; Verificato in particolare: che l'istante dispone di sedi idonee allo svolgimento dell'attivita' nei locali siti in Agrigento, viale della Vittoria n. 271; Alessandria, corso Roma n. 45; Ancona, via Monte Bello n. 71; Aosta, piazza Chanoux n. 30/C; Arezzo, via Roma n. 2; Avellino, piazza Liberta' n. 63; Bari, via Putignani n. 7 e via Melo n. 78; Benevento, via Colonnetta n. 5; Bergamo, via S. Orsola n. 19; Biella, via Vescovado n. 11; Bologna, viale Masini n. 12; Bolzano, via Crispi n. 9; Brescia, via Aldo Moro n. 10; Brindisi, piazza Cairoli n. 13; Cagliari, viale Regina Margherita n. 30, Caltanissetta via Liberta' n. 136; Campobasso, via N. Sauro n. 4; Caserta, corso Trieste n. 128; Cassino, via E. De Nicola n. 6; Catania, viale Africa 170/A; Catanzaro, via Lucrezia Della Valle n. 68; Cerbara, via Biturgense n. 104; Como, viale Masia n. 26; Cosenza, via Paul Herris n. 7; Cremona, via Cavallotti n. 19; Cuneo, piazza Galimberti n. 2; Enna, via Castagna n. 3; Fasano, corso Perrini n. 73; Fermo, via Roma n. 6-8-10; Ferrara, corso Porta Reno n. 115; Firenze, via San Gallo n. 103; Foggia, via Torelli n. 15; Foligno, via Umberto I n. 92; Forli', via Ravegnana n. 31; Frosinone, via Aldo Moro 493; Genova, via Petrarca n. 2; Grosseto, via Obedan n. 14; Imperia, via Amendola n. 66; L'Aquila, via San Bernardino n. 28; La Spezia, via Chiodo n. 67; Latina, via P. Nervi E/3; Lecce, via San Trinchese n. 63; Livorno, via Delle Galere n. 40; Macerata, piazza Oberdan n. 8; Maglie, via S. Antonio Abate n. 3; Mantova, via Mazzini n. 16; Marsala, via Roma n. 5; Matera, via Ridola n. 21; Melfi, via A. Di Napoli n. 20; Messina, via Cav. Della Stella n. 31; Mestre, via Ancillotto n. 8; Milano, via Tiziano n. 32; c.so V. Emanuele n. 15, via Grado n. 6; Modena, p.le S. Domenico n. 6; Napoli 1, via Chiatamone n. 6; Napoli, piazza G. Bovio n. 22; Novara, via XX settembre n. 38; Nuoro, piazza San Giovanni n. 5; Padova, Galleria Berchet n. 4; Palermo, via Caltanissetta n. 2/c; Parma, p.le Dalla Chiesa n. 1; Pavia, v.le Matteotti n. 49; Perugia, via Marzia n. 16, e via Fonti Coperte n. 38; Pesaro, via Branca n. 85; Pescara, piazza della Rinascita n. 5; Piacenza, via Scalabrini n. 22/a; Pisa, c.so Italia n. 115 e Lung'Arno G. Galilei n. 13; Pistoia, via Cavour n. 32; Pordenone, c.so Garibaldi n. 15; Potenza, via Vico Brancati n. 6; Ragusa, via Dante n. 120; Ravenna, via Salara n. 16; Reggio Calabria, via Cavour n. 12; Reggio Emilia, via Roma n. 8; Rieti, via Sanizi n. 2; Rimini, c.so d'Augusto n. 155; Roma, via L. di Savoia n. 2/b e via della Ferratela in Laterano n. 33; Roma 1, via del Tritone 169; Roma 2, via Nomentana n. 77; San Benedetto del Tronto, via Calatafimi n. 200; Salerno, c.so V. Emanuele n. 140 e via Velia n. 47; Sansepolcro, via Senese Aretina n. 80 e via del Prucino n. 59; Sassari, v.le Italia n. 48; Savona, via Paleocapa n. 26; Siena, via Montanini n. 87; Siracusa, l.go 2 giugno n. 13; Taranto, via di Palma n. 99; Teramo, c.so S. Giorgio n. 7; Terni, via Annio Floriano n. 5; Torino, c.so V. Emanuele II n. 77, piazza Castello n. 29 e Torino, c.so XI febbraio n. 7-17; Trapani, via P. Abate n. 24; Trento, via A. Diaz n. 8; Treviso, via Manzoni n. 17; Trieste p.zza Unita' d'Italia n. 7; Udine, p.zza Matteotti n. 11/16; Urbino, via G. Mazzini n. 98; Varese, via Bernascone n. 14; Vercelli, p.zza Pajetta n. 2; Verona, via G. della Casa n. 12; Vicenza, c.so Palladio n. 76; Viterbo p.zza della Rocca n. 31; che i formatori nelle persone di: avv. Francesco De Luca nato a Napoli il 1° gennaio 194l; avv. Amedeo Passaro nato a Napoli il 27 gennaio 1944; avv. Pasquale Tarricone nato a Canosa di Puglia (Bari) il 5 agosto 1961; avv. Carlo Trimarchi nato a Cosoleto (Reggio Calabria) il 19 settembre 1961, sono in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui aliart. 4, comma 4, lettera a), del citato decreto ministeriale n. 222/2004; Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n 5; Visti i regolamenti adottati con i decreti ministeriali nn. 222 e 223 del 23 luglio 2004; Dispone l'accreditamento della societa' «CESD S.r.l.», con sede legale in Roma, via del Tritone 169, codice fiscale e P.I. 01818310516, tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222. L'accreditamento decorre dalla data del presente provvedimento. L'ente o l'organismo iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione. La perdita dei requisiti richiesti per l'accreditamento comportera' la revoca dello stesso con effetto immediato. Roma, 7 giugno 2007 Il direttore generale: Papa |
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