Gazzetta n. 155 del 2007-07-06
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 5 giugno 2007
Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa ĞMillennium Euro Coop - Societa' cooperativağ, in Sassuolo, e nomina del commissario liquidatore.

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive, per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza in data 19 dicembre 2006 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata;
Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori;
Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
Decreta:
Art. 1.
La societa' cooperativa ĞMillennium Euro Coop - Societa' cooperativağ, con sede in Sassuolo (Modena) (codice fiscale n. 02545860369) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i signori:
dott. Paolo Coscione, nato a Roma il 21 marzo 1959, con studio in Roma, viale Giuseppe Mazzini n. 96;
rag. Alessandro Bergonzini, nato a Modena il 6 settembre 1967, con studio in Modena, via Baccelli n. 44;
avv. Lucio Giovene nato a Novara il 28 febbraio 1954, con studio in Novara, via San Pietro n. 16, ne sono nominati commissari liquidatori.
Art. 2.
Al commissario nominato spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge.
Roma, 5 giugno 2007
Il Ministro: Bersani