Gazzetta n. 139 del 18 giugno 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
PROVVEDIMENTO 18 maggio 2007 |
Accreditamento della Camera arbitrale di conciliazione della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, in Catania, tra i soggetti c/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'articolo 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto l'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 22, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2004, nel quale si designa il direttore generale della giustizia civile quale responsabile del registro degli organismi deputati a gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5; Visto il decreto dirigenziale 24 luglio 2006, pubblicato il 18 agosto 2006, con il quale sono stati approvati i requisiti di accreditamento dei soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222; Vista l'istanza del 15 novembre 2006 pervenuta il 24 novembre 2006, integrata il 4 aprile e 10 maggio 2007, con i quale rispettivamente il dott. Francesco Mannone, nato a Marsala (Trapani) il 21 agosto 1954 e Pietro Agen, nato ad Imperia il 24 agosto 1947, avvicendatisi in qualita' di legali rappresentanti della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, con sede legale in Catania via Cappuccini n. 2, codice fiscale 80000090870 e partita I.V.A. 00860700871, hanno attestato il possesso dei requisiti per ottenere l'accreditamento della Camera arbitrale di conciliazione dell Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere i corsi di formazione sopra citati; Atteso che i requisiti posseduti dalla camera arbitrale di conciliazione della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania risultano conformi a quanto previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006 del responsabile del registro degli organismi di conciliazione; Verificato in particolare: che l'istante dispone di una sede idonea allo svolgimento dell'attivita' presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, con sede in Catania, via Cappuccini n. 2; che i fomatori nelle persone di: prof. Andolina Italo Augusto, nato ad Augusta l'8 luglio 1933; prof. Cariola Agatino, nato a Catania l'8 novembre 1961; prof. Costa Concetto, nato a Catania il 24 settembre 1955; prof. La Rosa Salvatore, nato a Catania il 23 aprile 1938; prof. Napoli Emilio Vito, nato a Piazza Armerina il 16 marzo 1941; prof. Pennisi Roberto Salvatore, nato ad Acireale il 26 luglio 1960; prof. Romeo Carmelo, nato a Catania il 12 luglio 1949; notaio Tomasello Maria Grazia, nata a Biancavilla (Catania) il 18 gennaio 1952, sono in possesso dei requisiti richiesti per tenere i corsi di formazione di cui all'art. 4, comma 4, lettera a) del citato decreto ministeriale n. 222/2004; Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n 5; Visti i regolamenti adottati con i decreti ministeriali numeri 222 e 223 del 23 luglio 2004; Dispone l'accreditamento della camera arbitrale di conciliazione della Camera commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catania, con sede legale in Catania, via Cappuccini n. 2, codice fiscale 80000090870 e partita I.V.A. 00860700871, tra i soggetti e/o enti abilitati a tenere corsi di formazione previsti dall'art. 4, comma 3, del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n. 222. L accreditamento decorre dalla data del presente provvedimento. L'ente o l'organismo iscritto e' obbligato a comunicare immediatamente tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione. La perdita dei requisiti richiesti per l'accreditamento comportera' la revoca dello stesso con effetto immediato. Roma, 18 maggio 2007 Il direttore generale: Papa |
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