Gazzetta n. 121 del 26 maggio 2007 (vai al sommario)
COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA 19 aprile 2007
Programma di opere commissariali per il superamento dell'emergenza idrica in Sardegna. Fase di completamento n. 5. (Ordinanza n. 442).

IL COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA

Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 del 28 giugno 1995, con la quale il presidente della regione e' stato nominato, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424 del 24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
Vista l'ordinanza del Ministro dell'interno - Delegato per la protezione civile n. 3196 del 12 aprile 2002, articoli 13 e 14, di assegnazione di nuovi compiti;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29 settembre 2002 con la quale sono stati conferiti ulteriori poteri al Commissario governativo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 gennaio 2004 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2004;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3386 del 14 dicembre 2004 con la quale il presidente della regione Sardegna e' stato confermato quale Commissario delegato per l'emergenza idrica fino al 31 dicembre 2006 al fine di completare la fase di programmazione degli interventi con le risorse disponibili e di attivare le procedure necessarie al passaggio in ordinario di tutta la gestione commissariale e degli interventi programmati;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3559 del 27 dicembre 2006 con la quale e' stato prorogato, fino alla data del 30 giugno 2006, l'incarico di Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna per il completamento delle opere gia' programmate per il superamento dell'emergenza idrica, autorizzando altresi' il Commissario a trasferire le residue disponibilita' finanziarie al bilancio della regione Sardegna, in appositi capitoli di spesa, per il proseguimento delle iniziative commissariali;
Viste le ordinanze n. 25 del 31 dicembre 1995, n. 42 del 20 maggio 1996, n. 52 del 9 agosto 1996, n. 111 del 17 novembre 1998 e n. 128 del 28 dicembre 1998 e n. 148 del 16 luglio 1999, n. 152 del 26 luglio 1999, n. 171 dell'11 novembre 1999, n. 255 del 23 ottobre 2001, n. 268 del 24 ottobre 2001, n. 296 del 19 giugno 2002, n. 299 del 27 giugno 2002, n. 304 dell'11 luglio 2002, n. 305 dell'11 luglio 2002, n. 307 del 15 luglio 2002 e n. 337 del 31 dicembre 2002, n. 362 del 1° agosto 2003, n. 395 del 19 maggio 2004 e n. 397 del 27 maggio 2004, n. 416 del 18 marzo 2005, n. 427 del 1° settembre 2005, n. 437 dell'11 ottobre 2006, n. 438 dell'11 ottobre 2006, con le quali sono stati individuati gli interventi commissariali per il superamento dell'emergenza idrica in Sardegna;
Viste le ordinanze n. 427 del 1° settembre 2005, n. 437 dell'11 ottobre 2006, n. 438 dell'11 ottobre 2006 e n. 441 del 13 febbraio 2007, con le quali e' stato avviato per fasi il processo di completamento della programmazione commissariale e di trasferimento in ordinario della gestione degli interventi commissariali;
Atteso che, allo stato attuale, sono in corso di realizzazione, tra l'altro, i seguenti interventi commissariali:

===================================================================== Titolo interventi |Ente attuatore ===================================================================== Costruz. impianto depuraz. | centralizz. Carbonia - S. G. Suergiu |Abbanoa SPA ex Esaf --------------------------------------------------------------------- Integrazione di emergenza dal lago di| Gusana per l'acquedotto del Govossai |Abbanoa SPA ex Co.Acq. Govossai --------------------------------------------------------------------- Contributo per la progettazione della| Diga di Monte Perdosu |E.R.I.S. --------------------------------------------------------------------- Opere urgenti per recupero risorse | idriche con riduzione perdite |Co.Bo.Gallura --------------------------------------------------------------------- Ricerca perdite e interventi di | risanamento e integrazione sulla rete| idrica di Cagliari |Comune di Cagliari --------------------------------------------------------------------- Ricerca perdite interventi di | risanamento sulla rete idrica e sui | serbatoi di accumulo di Quartu S. | Elena |Comune di Quartu S. Elena --------------------------------------------------------------------- Trasferimento acque dal bacino | minerario dell'Iglesiente verso | l'area del Sulcis e l'area di | Cagliari |Co.Bo.Cixerri --------------------------------------------------------------------- Diga Cumbidanovu |Co.Bo. Sard. Centrale --------------------------------------------------------------------- Lavori integrativi sulle fondazioni | della Diga di Medau Zirimilis |Co.Bo.Cixerri --------------------------------------------------------------------- Interconnessione bacini Idrici | Nord-Sud Sardegna - Studio di | fattibilita' |E.R.I.S. --------------------------------------------------------------------- Piano Strategico Reti Idriche |222 Comuni --------------------------------------------------------------------- Intervento urgente bonifica lago di | S. Lucia e by pass di derivazione per| Tortoli' |Co.Bo. Ogliastra --------------------------------------------------------------------- Raddoppio dell'impianto di | potabilizzazione di Settimo San | Pietro |E.R.I.S. --------------------------------------------------------------------- Collegamento dai Serbatoi del Medio | Flumendosa agli impianti di CA |E.R.I.S. --------------------------------------------------------------------- Realizzazione dell'impianto di | potabilizzazione di Pedra Maiore - | Schema n. 3 Casteldoria |Abbanoa SPA ex Esaf

Ritenuto di dover procedere, ai fini del completamento dei sopra elencati interventi, al trasferimento in ordinario, a carico alla regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici, della gestione di detti interventi, provvedendo altresi', per gli interventi finanziati con fondi provenienti dalla contabilita' speciale n. 1690 intestata al Commissario stesso, al trasferimento delle relative risorse finanziarie commissariali necessarie al completamento degli interventi stessi, disponibili su tale contabilita';
Atteso che l'elenco sopra riportato ricomprende:
a) interventi finanziati con fondi provenienti dalla contabilita' speciale n. 1690 ed attuati con il sistema delle contabilita' speciali;
b) interventi finanziati con fondi provenienti dalla contabilita' speciale n. 1690 ed attuati tramite conti correnti intestati alla regione , ai sensi della legge regionale n. 1/75, o tramite conti correnti infruttiferi ai sensi della legge n. 720/1984;
c) interventi finanziati con fondi provenienti dal bilancio regionale, di cui alla legge regionale n. 12/97 (Autorizzazione a contrarre mutui per interventi nel settore idrico);
Ritenuto di dover assicurare, ai fini della correntezza amministrativa della gestione ordinaria in capo all'Amministrazione regionale nella fase di completamento degli interventi stessi, le indispensabili condizioni di continuita' volte a permettere il celere completamento degli interventi in corso di realizzazione;
Ritenuto di dover individuare, nei casi in cui i meccanismi procedurali di gestione contabile commissariale non possono essere mantenuti, come nel caso delle contabilita' speciali che verranno chiuse nell'ambito della chiusura della gestione commissariale, sistemi capaci di snellire ed accelerare in modo rilevante i tempi e le procedure di gestione dei finanziamenti commissariali;
Ritenuto di dover prevedere, in merito agli interventi finanziati con fondi commissariali provenienti dalla contabilita' speciale n. 1690, di cui alle suindicate lettere a) e b), il subentro della regione autonoma della Sardegna - Assessorato regionale dei lavori pubblici, nei rapporti con gli enti incaricati della realizzazione degli interventi commissariali, definiti nei singoli atti di affidamento adottati con ordinanza;
Atteso che per la realizzazione degli interventi di cui alla suindicata lettera a sono state aperte, presso la Banca d'Italia, Tesoreria dello Stato - Sezione di Cagliari, specifiche contabilita' speciali di tesoreria,intestate ai rappresentanti legali degli enti attuatori degli interventi commissariali, nominati all'uopo Sub-Commissari delegati per l'attuazione degli interventi, dell'art. 2, primo comma dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409/1995, alimentate dalla contabilita' speciale intestata al Commissario governativo per l'emergenza idrica;
Ritenuto di dover individuare, quale percorso piu' snello nell'impianto contabile di trasferimento e gestione finanziaria delle risorse commissariali da parte degli enti attuatori titolari di contabilita' speciale, il ricorso a conti correnti bancari «specifici», con il relativo obbligo da parte dell'ente attuatore di assicurare la rendicontazione delle spese;
Atteso che, per la suddetta finalita' si rende necessario autorizzare i titolari delle predette contabilita' speciali, all'apertura di «specifici» conti correnti bancari sui quali i medesimi enti attuatori dovranno riversare le somme disponibili su contabilita' speciale e sui quali verranno altresi' riversate, da parte della regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici, le ulteriori quote del finanziamento commissariale assegnato, da erogarsi secondo quanto previsto dai rispettivi atti di affidamento;
Atteso che il completamento degli interventi di cui alla suindicata lettera b, per i quali sono stati aperti specifici conti correnti intestati alla regione autonoma della Sardegna - Commissario governativo per l'emergenza idrica, funzionanti ai sensi della legge regionale n. 1/75, oppure conti correnti infruttiferi di tesoreria ai sensi della legge n. 720/1984, non necessita di modifiche all'impianto contabile adottato che resta pertanto confermato, assicurando la piena continuita' delle erogazioni finanziare, che verranno disposte dalla regione, su tali conti correnti;
Atteso che la regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici provvedera' al completamento del programma commissariale «Piano Strategico Reti Idriche», di cui alla suindicata lettera b), secondo le procedure e le modalita' definite dall'ordinanza n. 350/2003, e successive modificazioni ed integrazioni, provvedendo al completamento delle procedure istruttorie per la chiusura delle singole pratiche di finanziamento degli interventi del programma stesso, disponendo altresi' le erogazione finanziarie residue sui predetti conti correnti infruttiferi;
Atteso che con riguardo agli interventi di cui alla suindicata lettera c), finanziati con fondi disponibili sul bilancio regionale, ai sensi della legge regionalen. 12/1997 (Autorizzazione a contrarre mutui per interventi nel settore idrico), la regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici fara' direttamente riferimento al provvedimento adottato dall'Assessorato dei lavori pubblici medesimo per la disciplina del rapporto di affidamento;
Atteso che fra gli interventi commissariali sopra elencati, gli interventi commissariali affidati per l'attuazione all'E.S.A.F., all'Acquedotto sul Rio Govossai ed all'E.A.F., in relazione all'attuazione delle disposizioni legislative concernenti la riforma del servizio idrico integrato e quelle relative alla riforma del sistema idrico multisettoriale, dovranno essere completati, rispettivamente dalla Societa' Abbanoa Spa (ESAF e Acquedotto Govossai) e dall'E.R.I.S. (E.A.F.) in quanto subentrati nelle funzioni e compiti dei predetti enti;
Atteso che l'importo residuo dei fondi commissariali da erogarsi per il completamento degli interventi sopra elencati di cui alle suindicate lettere a) e b), ammonta a complessivi Euro 17.586.976,62;
Atteso che si rende necessario a tale scopo, che l'Assessorato regionale della programmazione provveda all'istituzione di specifico capitolo di bilancio all'interno dell'esistente Unita' previsionale di base, U.P.B. S.07.07.005 (ex S.08.073), nello stato di previsione della spesa dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici ed all'istituzione di specifico capitolo all'interno dell'U.P.B. E421.007 (ex E08062) dello stato di previsione delle entrate dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici ai fini del successivo riversamento dei predetti fondi commissariali nel bilancio regionale, che verra' disposto dall'Ufficio del commissario con provvedimento successivo all'emanazione della presente ordinanza;
Ritenuto altresi' dover inoltre provvedere, in tale fase di completamento, al riversamento nel bilancio regionale, sulle specifiche UPB di entrata istituite per tale finalita', delle risorse relative agli interventi commissariali gia' avviati in ordinario da parte della regione autonoma della Sardegna ai sensi delle seguenti ordinanze: =====================================================================
Ordinanza| Importo totale| Fondi trasferiti| Fondi da trasferire =====================================================================
409/04| 184.992.526,00| 36.600.000,00| 148.392.526,00
427/05| 49.700.000,00| | 49.700.000,00
437/06| 53.274.685,34| | 53.274.685,34
438/06| 3.410.000,00| | 3.410.000,00
| | | 254.777.211,34

Ordina:
Art. 1.
1. E' disposto il trasferimento dell'attuazione degli interventi ricompresi nel programma commissariale per il superamento dell'emergenza idrica in Sardegna di cui all'allegato n. 1 alla presente ordinanza per farne parte integrante e sostanziale, alla regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici, unitamente al trasferimento nel bilancio della regione stessa delle relative risorse finanziarie commissariali per il completamento, disponibili sulla contabilita' speciale intestata al Commissario governativo.
2. La regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici provvedera' al completamento degli interventi di cui al precedente art. 1, subentrando al Commissario governativo nei rapporti con gli enti attuatori definiti dai singoli atti di affidamento approvati con ordinanza, fatta eccezione per gli interventi di cui ai numeri 13, 14, 15 del sopra citato allegato 1, provvedendo altresi' all'adozione dei provvedimenti di spesa, a valere sulle risorse finanziarie commissariali che verranno all'uopo trasferite sul bilancio regionale, sulla base degli importi rispettivamente indicati per ciascun intervento nell'allegato stesso.
3. La regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici provvedera' al completamento degli interventi di cui ai numeri 13, 14, 15 dell'allegato n. 1, finanziati con fondi del bilancio regionale e per i quali l'Assessorato dei lavori pubblici e' stato individuato quale ente realizzatore dall'ordinanza di programmazione degli interventi stessi, sulla base dei provvedimenti regionali gia' assunti per la regolazione del rapporto di attuazione con gli enti attuatori degli interventi commissariali e con le risorse gia' disponibili sul bilancio regionale.
4. Le eventuali economie di realizzazione degli interventi di cui al precedente comma 1 del presente articolo, accertate dall'Assessorato dei lavori pubblici, sono vincolate alla realizzazione di interventi di completamento e/o miglioramento funzionale degli interventi programmati oppure di interventi urgenti che dovessero rendersi necessari, secondo l'assegnazione che verra' disposta dall'Assessorato dei lavori pubblici, sulla base delle priorita' emergenziali.
 
Art. 2.
1. Per le finalita' di cui al precedente articolo l'Assessorato della programmazione bilancio e assetto del territorio provvedera' all'istituzione di specifico capitolo di bilancio all'interno dell'esistente unita' previsionale di base, U.P.B. S.07.07.005 (ex S.08.073), nello stato di previsione della spesa dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici, con la dotazione finanziaria di Euro 17.586.976,62 e provvedera' altresi' all'istituzione di specifico capitolo nell'U.P.B. dell'U.P.B. E421.007 (ex E08062) dello stato di previsione delle entrate dell'Assessorato regionale dei lavori pubblici, con previsione di entrata di pari importo di provenienza dalla gestione del Commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna.
2. Il predetto stanziamento e' mantenuto in bilancio, ai sensi dell'art. 60 della legge regionale 2 ottobre 2006, n. 11, sino alla completa realizzazione degli interventi.
3. Il riversamento del predetto importo di Euro 17.586.976,62 da parte della gestione commissariale sulla predetta U.P.B. di entrata saranno disposti dall'Ufficio del Commissario con provvedimento successivo alla presente ordinanza.
4. La gestione commissariale provvedera' altresi', in dipendenza della presente ordinanza, a disporre i riversamenti nel bilancio regionale, sulle specifiche UPB di entrata istituite per tale finalita', delle risorse relative agli interventi commissariali gia' avviati in ordinario da parte della regione autonoma della Sardegna ai sensi delle seguenti ordinanze: =====================================================================
Ordinanza| Importo totale| Fondi trasferiti| Fondi da trasferire =====================================================================
409/04| 184.992.526,00| 36.600.000,00| 148.392.526,00
427/05| 49.700.000,00| | 49.700.000,00
437/06| 53.274.685,34| | 53.274.685,34
438/06| 3.410.000,00| | 3.410.000,00
| | | 254.777.211,34
 
Art. 3.
1. Ai fini del completamento degli interventi di cui all'allegato n. 1, dal n. 1 al n. 9, per i quali sono state aperte apposite contabilita' speciali di tesoreria, e' fatto obbligo ai rappresentanti legali degli enti attuatori, titolari delle contabilita' speciali accese per le procedure di finanziamento e gestione dei fondi commissariali destinati alla realizzazione di tali interventi:
a) provvedere all'apertura di «specifico» conto corrente bancario ai fini del trasferimento e gestione delle risorse commissariali, provenienti dalle singolecontabilita' speciali e dal bilancio regionale con contestuale trasferimento su detto conto corrente bancario dei fondi commissariali disponibili sulle relative contabilita' speciali;
b) provvedere alle rendicontazione delle spese del predetto conto corrente «specifico» con le modalita' di cui all'art. 41, comma 10, della legge regionale n. 7/2005.
2. Il Commissario governativo richiedera', a conclusione della gestione commissariale, al Ministero dell'economia e delle finanze, la chiusura delle contabilita' speciali alimentate dalla contabilita' intestata al Commissario medesimo, restando pertanto escluso da qualsiasi responsabilita' in merito alle conseguenze relative al mancato trasferimento entro la data del 30 giugno 2007, delle risorse commissariali ivi giacenti da parte dei titolari di tali contabilita'.
3. La regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici provvedera' al completamento degli interventi di cui all'allegato n. 1, dal n. 10 al n. 15, disponendo le erogazioni finanziarie residue a favore degli enti attuatori con le modalita' di erogazione gia' previste per tali interventi.
4. La regione autonoma della Sardegna - Assessorato dei lavori pubblici provvedera' al completamento del programma commissariale «Piano Strategico Reti Idriche» di cui al n. 11 dell'allegato n. 1, secondo le procedure e le modalita' definite dall'ordinanza n. 350/2003, e successive modificazioni ed integrazioni, provvedendo al completamento delle procedure istruttorie per la chiusura delle singole pratiche di finanziamento degli interventi del programma stesso, sulla base della ricognizione che verra' fornita dall'Ufficio del Commissario governativo, disponendo altresi' le erogazione finanziarie residue sui conti correnti infruttiferi accesi presso le Tesorerie provinciali dello Stato ai sensi della legge n. 720/1984 intestati alle amministrazioni comunali ricomprese nel programma stesso, a valere sulle risorse che verranno all'uopo trasferite sul bilancio regionale.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare la presente ordinanza.
La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e nel Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.

Cagliari, 19 aprile 2007

Il commissario governativo: Soru
 
Allegato

----> Vedere Allegato a pag. 25 della G.U. <----
 
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