Gazzetta n. 96 del 26 aprile 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 4 aprile 2007 |
Nomina del collegio commissariale dei gruppi Selfin, Ilva Pali Dalmine e Scala in amministrazione straordinaria ai sensi dell'articolo 1, commi 498/501, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 aprile 1979, n. 95, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, recante «Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza»; Visto il decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, recante «Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza», convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art. 1, comma 498, della legge 27 dicembre 2006 n. 296, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2006, supplemento ordinario n. 244/L, il quale dispone che i commissari liquidatori, nominati a norma dell'art. 7, comma 3, della legge 12 dicembre 2002, n. 273, nelle procedure di amministrazione straordinaria disciplinate dal decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 aprile 1979, n. 95, e successive modificazioni, e i commissari straordinari nominati nelle procedure di amministrazione straordinaria disciplinate dal decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, e dal decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, decadono se non confermati entro novanta giorni. A tal fine, il Ministro dello sviluppo economico, con proprio decreto, puo' disporre l'attribuzione al medesimo organo commissariale, se del caso con composizione collegiale, dell'incarico relativo a piu' procedure che si trovano nella fase liquidatoria, dando mandato ai commissari di realizzare una gestione unificata dei servizi generali e degli affari comuni, al fine di assicurare le massime sinergie organizzative e conseguenti economie gestionali; Visto l'art. 1, comma 499, della citata legge 296/2006, con il quale e' stabilito che il numero dei commissari nominati o confermati, ai sensi del comma 498, non puo' superare la meta' del numero dei commissari in carica alla data di entrata in vigore della sopra citata legge; Rilevato che rientrano nella applicazione delle sopra citate disposizioni le procedure relative ai seguenti n. 96 gruppi di imprese in amministrazione straordinaria: disposte ai sensi della legge n. 95/1979: gruppi Nuova Cartiera di Arbatax, Nuova Autovox, Berardi, Bertrand, Bosi, Case di Cura Riunite, Cariboni, Cavirivest, Centrofin, Cogolo, Costanzo, Cotorossi, Einaudi, Enterprise, Fabocart, Ferdofin, FIT, Flotta Lauro, Fochi, Fornara, Genghini, Gondrand, Gruppo Saccarifero Veneto, Helene Curtis, IAM Rinaldo Piaggio, IRA-Graci, Italconsult, Itavia, Keller, Liquigas, Lombardi, Mandelli, Ercole Marelli, Micoperi, Morteo, Nova, Pan Electric, Paoletti, Pianelli e Traversa, Safau, Salvarani, Servola, Siciet, Sima, Siog, SIPA, Socimi, Stefana, Sterzi, Voxson; disposte ai sensi del decreto legislativo n. 270/1999: gruppi Algat, Arquati, ATB, Bongioanni, Cartificio Ermolli, Cedis, Cesame, Cirio, Coopcostruttori, Dea, Costa Ferroviaria, CMS, Eldo, FDG, Federici, Ferrania, Fioroni, Flexider, Formenti Seleco, Gama, GDA, Giacomelli, Iar Siltal, Ilva Pali Dalmine, Itea, K&M Industrie Metalmeccaniche, Lamier, Lares Cozzi, Manzoni, Merker, Met/Selfin, Milano Stampa, Ocean, Olcese, Sandretto, Scala, SIE, Tecdis, Tecnosistemi, Tiberghien, Trend, Vigilanza Partenopea; disposte ai sensi del decreto-legge n. 347/2003: gruppi Parmalat, Finmek, Volare e CIT; Rilevato che gli incarichi relativi alle predette procedure risultano attribuiti a centoventitre commissari straordinari e liquidatori e che, pertanto, a norma del disposto del sopra citato comma 499, il numero dei commissari confermati o nominati non puo' essere superiore a sessantadue; Visti i propri decreti con i quali sono stati confermati, a norma dell'art. 1, comma 498 della citata legge n. 296/2006, i commissari delle procedure relative ai gruppi CIT, Finmek, Sandretto, Tecdis e Parmalat; Rilevato, altresi', che in data 1° aprile 2007 e' decorso il termine di novanta giorni di cui al sopra citato comma 498 e pertanto i commissari non confermati sono decaduti dall'incarico; Considerato che l'effetto decadenziale di cui sopra e' strettamente funzionale al perseguimento dell'obiettivo della legge di impulso alla definizione delle procedure, semplificazione delle gestioni e riduzione del numero dei commissari e che, conseguentemente a tale effetto decadenziale, l'Amministrazione recupera appieno il potere discrezionale di valutare le soluzioni organiz-zative piu' idonee al perseguimento degli obiettivi di legge, mentre diviene recessivo l'interesse soggettivo di ciascun commissario alla conservazione dell'incarico; Ritenuto di dare attuazione alle sopra citate disposizioni procedendo ad aggregare tutte le sopraccitate procedure in gruppi suscettibili di essere organizzati in modo da assicurare le massime sinergie e conseguenti economie gestionali, come disposto dal citato comma 498; Viste le relazioni sullo stato e l'evoluzione delle procedure presentate dai commissari delle predette societa' in riscontro a specifica richiesta dell'Amministrazione procedente; Ritenuto che al fine della composizione delle predette aggregazioni di procedure e della individuazione dei nuovi commissari, occorra tener conto di elementi di valutazione oggettivi quali la contiguita' della ubicazione territoriale delle procedure interessate, lo stato di avanzamento delle relative liquidazioni e la natura delle operazioni liquidatorie da compiere, nonche' della necessita' di realizzare, nella conduzione delle procedure, un equilibrato contemperamento delle esigenze di innovazione e semplificazione, in aderenza alla ratio della legge in riferimento, e della eventuale opportunita' di mantenere continuita' operativa nelle gestioni piu' complesse, o di recente attivazione, privilegiando, comunque, ai fini della nomina, le personalita' positivamente valutate, sia con riguardo agli indispensabili requisiti professionali, sia con riguardo alla attitudine ed idoneita' all'efficiente ed efficace svolgimento del-l'incarico, in tale complessiva valutazione sostanziandosi il carattere fiduciario dell'incarico medesimo; Ritenuto di provvedere con il presente decreto, ad attribuire al medesimo organo commissariale l'incarico delle procedure della Scala S.p.a. e dei gruppi di imprese Met/Selfin ed Ilva Pali Dalmine, in considerazione della contiguita' delle rispettive ubicazioni territoriali in Frosinone, Torre Annunziata e Santa Maria Capua Vetere, per quanto attiene alla procedura madre Selfin; Richiamati a tal riguardo: per la Scala S.p.A.: il decreto del tribunale di Frosinone in data 22 giugno 2001 con il quale e' stata dichiarata a norma dell'art. 30 del decreto legislativo n. 270/1999 l'apertura della procedura di amministrazione straordinaria della societa' Scala S.p.A.; il decreto ministeriale in data 2 luglio 2001 con il quale e' stato nominato commissario straordi-nario della procedura sopra citata il dott. Mario Lupo; per il Gruppo Met/Fin: il decreto in data 20 settembre 2005 con il quale il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 30 del decreto legislativo 270/1999, ha dichiarato l'apertura della procedura di amministrazione straordinaria della Selfin S.p.a., nonche' i successivi decreti in data 2/7 marzo 2006, 6/12 aprile 2006, 27 aprile/2 maggio 2006, 28 settembre 2006, 16 novembre 2006 e 25/26 gennaio 2007 con i quali il tribunale di Milano ha dichiarato, a norma degli articoli 80 e seguenti del sopra citato decreto legislativo, l'apertura delle procedure di amministrazione straordinaria delle societa': Met Fin S.a.s. di Enrico Morini & C e, per l'effetto, del socio accomandatario Enrico Morini, Met Sogeda S.p.a., Met Sviluppo S.r.l., San Pietro S.r.l., Poderi di San Pietro S.r.l., Finbano Palazzina S.r.l., Colli Banini S.r.l. e Matisse S.r.l.; i decreti ministeriali in data 28 settembre 2005, 23 marzo 2006, 28 aprile 2006, 16 maggio 2006, 19 settembre 2006, 6 ottobre 2006, 1° dicembre 2006 e 13 febbraio 2007, con i quali sono stati nominati commissari straordinari delle procedure sopra citate i signori: avv. Arturo Umberto Meo, avv. Renato Nigro e dott. Giorgio Zanetti; per il gruppo Ilva Pali Dalmine: il decreto del tribunale di Torre Annunziata in data 14 novembre 2001 con il quale e' stata dichiarata a norma dell'art. 30 del decreto legislativo n. 270/1999 l'apertura della procedura di amministrazione straordinaria della Ilva Pali Dalmine S.p.a. ed i successivi decreti del tribunale di Bari in data 18 settembre 2002 e 7 aprile 2003 con i quali e' stata dichiarata, a norma degli articoli 80 e seguenti, l'apertura della procedura di amministrazione straordinaria delle societa' Ilva Pali Dalmine Design Community S.r.l. e Sidercomit Centro Meridionale S.r.l.; i decreti ministeriali in data 7 dicembre 2001, 23 dicembre 2002 e 24 luglio 2003 con i quali e' stato nominato commissario straordinario delle procedure sopra citate il prof. Giovanni Fiori; Richiamate in particolare le relazioni sull'evoluzione e l'attuale stato delle sopra citate procedure presentate dai predetti gruppi rispettivamente in data 14 marzo, 27 marzo e 5 marzo 2007; Ritenuto di preporre alle sopra citate procedure i signori dott. Giorgio Zanetti, gia' nominato commissario straordinario ad integrazione del collegio commissariale della Selfin S.p.a. e delle altre imprese del Gruppo Met/Selfin a far data dal 19 settembre 2006, il prof. Giovanni Fiori, gia' commissario straordinario delle imprese del gruppo Ilva Pali Dalmine ed il prof. avv. Biagio Grasso, in considerazione dell'esperienza e professionalita' dei medesimi, nonche' delle seguenti specifiche ragioni: opportunita' di garantire continuita' gestionale alle predette procedure ed in particolare al gruppo Met/Selfin, tenuto conto della complessita' e delicatezza di tale procedura, che interessa n. 9 societa', e considerato che alcune delle procedure minori del gruppo risultano ancora nella fase di esercizio di impresa e che i relativi programmi di cessione sono in corso di esecuzione; opportunita' di privilegiare, nell'ambito del collegio commissariale gia' preposto al gruppo Met/Selfin, la nomina del dott. Zanetti, in considerazione sia della domiciliazione in Milano di tale professionista, ove hanno sede le procedure del gruppo tuttora in esercizio, sia della specifica professionalita' sotto il profilo giuridico ed economico-contabile, tenuto anche conto che il dott. Nigro, componente del collegio commissariale dotato di analoghe complementari competenze, e' preposto, con separato decreto, alla gestione di altro gruppo di procedure; opportunita' di avvalersi del prof. Giovanni Fiori in considerazione della qualita' dell'opera prestata e dei risultati raggiunti nella procedura Ilva Pali Dalmine; opportunita' di integrare il collegio commissariale con il prof. avv. Biagio Grasso in considerazione della specifica professionalita' di contenuto giuridico e specializzazione nel settore di riferimento, considerata peraltro l'efficacia dell'opera di consulenza ed assistenza legale dal medesimo svolta nell'ambito di altre procedure di amministrazione straordinaria, nonche' della domiciliazione del professionista nelle regioni Campania e Lombardia, ove hanno rispettivamente sede le procedure come sopra precisato; Considerato che la scelta operata attraverso la preposizione del dott. Giorgio Zanetti, del prof. Giovanni Fiori e del prof. avv. Biagio Grasso alle procedure di cui sopra: concorre al perseguimento del complessivo risultato di riduzione del numero complessivo dei commissari; concreta una aggregazione di piu' procedure, funzionale al perseguimento di sinergie organizzative e conseguenti economie gestionali; e' coerente, per i motivi specifici sopra indicati, ai criteri di regolazione della discrezionalita' amministrativa previsti dalla legge ed agli ulteriori criteri attuativi sopra esplicitati, risultando dalla ponderazione di una pluralita' di elementi di valutazione oggettivi e soggettivi, quali: l'ubicazione territoriale delle procedure, lo stato delle medesime, la natura delle operazioni liquidatorie da compiere, le esigenze di continuita' gestionale in relazione alla complessita' delle procedure, l'apprezzamento della idoneita' dei soggetti da preporre alle procedure avuto riguardo alla specifica professionalita' ed alla comprovata attitudine ed idoneita' all'efficiente ed efficace svolgimento dell'incarico; Decreta:
Art. 1. Il prof. avv. Biagio Grasso, nato a Benevento il 18 aprile 1943, il dott. Giorgio Zanetti, nato a Saregno (Milano) il 7 aprile 1961, ed il prof. Giovanni Fiori, nato a Padova il 15 dicembre 1961, sono nominati commissari straordinari della Scala S.p.a. e delle imprese dei Gruppi Met/Selfin ed Ilva Pali Dalmine in amministrazione straordinaria. |
| Art. 2. I commissari provvederanno alla gestione unificata dei servizi generali e degli affari comuni delle predette procedure al fine di assicurare le massime sinergie organizzative e conseguenti economie gestionali. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Del presente decreto e' data comunicazione in conformita' alle disposizioni di cui all'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 270/1999. Roma, 4 aprile 2007 Il Ministro: Bersani |
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