Medaglia d'argento
Con decreto 5 dicembre 2006, al colonnello AAran So Inf. Roberto Zago, nato a Treviso il 21 giugno 1948, e' concessa la medaglia d'argento al Merito aeronautico con la seguente motivazione: «Ufficiale superiore dell'Aeronautica militare, comandante del 14° reparto mobile di supporto di Villafranca e comandante della Forward Support Base in Herat, Afghanistan, ha evidenziato un'altissima preparazione professionale, dando uno straordinario contributo alla costituzione della base all'interno dell'aeroporto, nell'ambito dell'operazione «Nidus Aquilae». In un contesto generale caratterizzato da un elevato rischio per l'incolumita' del personale e da condizioni ambientali disagiate, ha saputo oculatamente gestire uomini e mezzi, portando brillantemente a termine tutte le attivita' ed i compiti assegnati. Fortemente motivato e dotato di grande serenita', ha mostrato elevatissime capacita' nel raggiungere gli obiettivi assegnati, ricercando sempre soluzioni semplici a questioni di complessa ed articolata trattazione: alla guida dei suoi uomini ed in soli 45 giorni, ha ultimato la realizzazione della base aeroportuale, destando la sincera ammirazione di autorita' politiche e militari nazionali e NATO. Mirabile esempio di professionalita' ed entusiasmo, che ha dato lustro e decoro alle Forze armate ed all'Aeronautica militare». - Herat (Afghanistan), 5/31 marzo 2005 (1° periodo), 13 aprile/18 maggio 2005 (2° periodo). Medaglia di bronzo
Con decreto 5 dicembre 2006, al Capitano Garn Francesco Gravina, nato a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) il 16 giugno 1978, e' concessa la medaglia di bronzo al Merito aeronautico con la seguente motivazione: «Ufficiale inferiore in possesso di elevatissime doti morali e caratteriali e di una vasta e profonda preparazione professionale, ha assolto l'incarico di Capo sezione Genio campale del reparto distaccato del reparto mobile di supporto in Afghanistan, evidenziando un'autorevole ed incisiva azione di comando, ferma determinazione ed un elevatissimo grado di autonomia decisionale. Ufficiale inferiore del Corpo del Genio aeronautico dalle altissime qualita' morali, militari e tecnico professionali. Egli ha evidenziato un'altissima preparazione professionale, fornendo grazie al suo costante, elevatissimo impegno, un contributo di tutto rilievo alla efficace ed efficiente gestione delle attivita' svolte quotidianamente nell'ambito dell'operazione fuori area denominata «Nidus Aquilae». Serio, puntuale, altamente motivato e determinato, ha posto in evidenza elevatissime capacita' nel raggiungere gli obiettivi assegnati, partecipando sin dalle fasi iniziali con l'Enabler Team alla pianificazione e sviluppo della F.S.B. - ha costantemente mostrato totale disponibilita', incondizionata dedizione ed eccellente iniziativa propositiva quale titolare della progettazione e della direzione di tutte le opere ed attivita' correlate alla realizzazione dell'impiantistica e dei dispositivi tecnologici essenziali per il funzionamento di tutte le infrastrutture ed i servizi del compound della F.S.B. di Herat-Afghanistan, destando l'ammirazione di chiunque sia venuto a visitare la F.S.B. per la professionalita' dimostrata e per la velocita' con la quale sono stati condotti i lavori. Ha fornito con continuita' una pregiatissima attivita' propulsiva nel settore, garantendo sempre equilibrate, intelligenti e solerti soluzioni, assicurando cosi' il rispetto delle scadenze nell'operativita' del reparto. Mirabile esempio di professionalita' ed entusiasmo che ha dato lustro e decoro alle Forze armate ed all'Aeronautica militare». - Herat (Afghanistan), 5 febbraio - 11 giugno 2005. |