Gazzetta n. 78 del 2007-04-03 |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
DECRETO 2 marzo 2007 |
Ripartizione delle risorse alle regioni e alle province autonome per l'attuazione dell'obbligo formativo - annualita' 2006. |
|
IL DIRETTORE GENERALE per le politiche, per l'orientamento e la formazione Vista la legge n. 845 del 21 dicembre 1978, recante «legge quadro in materia di formazione professionale»; Vista la legge n. 236 del 19 luglio 1993, recante «interventi urgenti a favore dell'occupazione»; Vista la legge n. 196 del 24 giugno 1997, recante «norme in materia di promozione dell'occupazione»; Vista la legge n. 144 del 17 maggio 1999, recante «misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l'INAIL, nonche' disposizioni per il riordino degli enti previdenziali», ed in particolare l'art. 68 relativo all'obbligo di frequenza di attivita' formative; Vista la legge n. 53 del 28 marzo 2003, recante «delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale»; Vista la legge n. 266 del 23 dicembre 2005, recante «disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale delle Stato (legge finanziaria 2006)»; Visto il decreto legislativo n. 76 del 15 aprile 2005, recante «definizione delle norme generali sul diritto - dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'art. 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53»; Visto il decreto legislativo 17 ottobre 2005, recante «definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53»; Visto l'accordo in materia di obbligo di frequenza delle attivita' formative espresso dalla Conferenza Unificata ex art. 8 decreto legislativo n. 281/1997, nella seduta del 2 marzo 2000; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 257 del 12 luglio 2000, art. 9 sulle modalita' di finanziamento delle attivita' formative fino al diciottesimo anno di eta'; Visto l'accordo siglato in Conferenza Unificata il 19 giugno 2003 per l'esercizio del diritto dovere di istruzione e formazione; Visto il D.D. n. 123/CONT/II/2006 del 27 dicembre 2006 recante l'impegno finanziario delle risorse dell'anno 2006 per la realizzazione delle iniziative di cui all'art. 68 della legge n. 144/1999; Tenuto conto della proposta concordata nella seduta del 25 gennaio 2007 della Conferenza delle regioni e delle province autonome comunicata con nota n. 346/A4istr/A5lav del 29 gennaio 2007; Acquisita l'intesa con il Ministero della pubblica istruzione del 21 febbraio 2007 prot. 269/FE; Premesso tutto quanto sopra; Decreta: Art. 1. 1. Il comma 1 dell'art. 1 del D.D. n. 123/CONT/II/2006 del 27 dicembre 2006 e' modificato nel seguente modo. Le risorse dell'annualita' 2006 destinate al finanziamento delle iniziative per l'esercizio del diritto dovere all'istruzione e alla formazione, pari a Euro 203.409.570,00 a valere sul Fondo di cui all'art. 1, comma 7 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, sono ripartite fra le regioni e le province autonome di Bolzano e Trento secondo quanto indicato nella tabella di seguito riportata:
===================================================================== Regioni | Ripartizione delle risorse in Euro ===================================================================== Piemonte | 15.534.932 Valle d'Aosta | 379.941 Liguria | 3.067.524 Lombardia | 39.626.895 Provincia autonoma di Bolzano | 5.285.243 Provincia autonoma di Trento | 3.836.950 Veneto | 19.882.235 Friuli-Venezia Giulia | 3.398.291 Emilia-Romagna | 8.169.645 Toscana | 7.332.963 Umbria | 1.468.360 Marche | 1.544.502 Lazio | 9.558.754 Abruzzo | 3.393.467 Molise | 845.334 Campania | 25.442.009 Puglia | 15.496.838 Basilicata | 1.024.657 Calabria | 7.537.504 Sicilia | 23.205.397 Sardegna | 7.378.129 | ------------ TOTALE | 203.409.570
2. Puo' essere riservata una quota fino al 10% delle risorse assegnate per le azioni di sistema collegate all'attuazione del diritto dovere all'istruzione e alla formazione non coperte da altri finanziamenti di origine nazionale o comunitaria. | Art. 2. 1. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale procede alla liquidazione delle risorse di cui alla tabella indicata all'art. 1 del presente decreto, a seguito di richiesta formale da parte delle regioni e delle province autonome e di comunicazione di avvenuto impegno delle predette risorse con atti giuridicamente vincolanti. 2. Allo scopo di monitorare l'avanzamento delle attivita' per l'attuazione del diritto dovere all'istruzione e alla formazione ciascuna regione e provincia autonoma predispone un rapporto annuale di attuazione finanziario (impegni - pagamenti), fisico e procedurale, elaborato secondo le linee guida fissate dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale in collaborazione con l'ISFOL, da inviare allo stesso Ministero entro il 31 luglio di ogni anno. Il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, con la collaborazione dell'ISFOL, entro il 30 novembre successivo, elabora un documento di monitoraggio sulla base dei rapporti realizzati dalle regioni e province autonome. 3. Qualora entro ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale non venga dichiarato impegnato dagli Assessorati competenti l'intero ammontare delle risorse assegnate con atti amministrativi giuridicamente vincolanti, il Ministero del lavoro e della previdenza sociale procede alla revoca delle risorse non impegnate. Tali risorse sono ridistribuite secondo un criterio di proporzionalita' tra le amministrazioni regionali e province autonome che hanno erogato a favore dei beneficiari almeno il 50% delle risorse di cui alla tabella indicata all'art. 1 del decreto di cui trattasi e che abbiano regolarmente inviato i rapporti di monitoraggio cosi' come previsto al precedente comma 2. Roma, 2 marzo 2007 Il direttore generale: Marincioni |
|
|