Gazzetta n. 71 del 26 marzo 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 27 novembre 2006
Riconoscimento, al sig. Malerba Michele, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di fiduciario commercialista.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Visto il decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277, di attuazione della direttiva n. 2001/19 che modifica le direttive 89/48/CEE e 92/51/CEE del Consiglio relative al sistema generale di riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto l'art. 9 e l'allegato III della legge 15 novembre 2000, n. 364, contenente la ratifica ed esecuzione dell'accordo tra Comunita' europea ed i suoi Stati membri, da una parte, e la Confederazione Svizzera, dall'altra, sulla libera circolazione delle persone, fatto a Lussemburgo il 21 giugno 1999;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, contenente «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
Vista l'istanza del sig. Malerba Michele, nato l'11 marzo 1972 a Como (Italia), cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 277/2003, il riconoscimento del titolo professionale di «Fiduciario commercialista» conseguito in Svizzera ai fini dell'iscrizione al «Registro dei revisori contabili» e l'esercizio in Italia della omonima professione;
Preso atto che il richiedente e' in possesso della «Laurea in economia e commercio» conseguita presso l'«Universita' Cattolica del Sacro Cuore», di Milano (Italia) in data 12 aprile 1996 e della «Laurea in giurisprudenza» conseguita presso l'«Universita' degli studi dell'Insubria» di Varese (Italia) in data 10 ottobre 2005;
Preso atto che il sig. Malerba ha documentato il possesso dell'autorizzazione all'esercizio della professione di «fiduciario commercialista» rilasciata dal Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino in data 24 gennaio 2006;
Preso atto che, da attestazione della Autorita' competente Svizzera, risulta che il richiedente ha il diritto di esercitare in Svizzera la professione di «fiduciario commercialista»;
Preso atto che il sig. Malerba ha dimostrato lo svolgimento in Italia del tirocinio triennale come revisore contabile concluso in data 13 dicembre 2000;
Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 28 settembre 2006;
Considerato il parere del rappresentante del consiglio nazionale di categoria nel parere in atti datato 26 settembre 2006;
Rilevato che comunque permangono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di «revisore contabile» e quella di cui e' in possesso l'istante, per cui appare necessario applicare le misure compensative;
Rilevato che, con specifico riferimento alla materia del diritto commerciale, gli esami universitari sostenuti dal sig. Malerba sono antecedenti alla riforma del diritto societario del 2003 per cui appare necessario includere tale materia tra quelle oggetto di prova attitudinale al fine di assicurare un aggiornamento al riguardo;
Visto l'art. 6, n. 2, del decreto legislativo n. 115/1992, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 277/2003;
Decreta:
Art. 1.
Al sig. Malerba Michele, nato l'11 marzo 1972 a Como (Italia), cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione al registro dei revisori contabili e l'esercizio della omonima professione in Italia.
 
Art. 2.
Detto riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova orale volta ad accertare la conoscenza delle seguenti materie:
1) diritto commerciale (con particolare riferimento alla disciplina societaria);
2) diritto tributario;
3) deontologia professionale.
 
Art. 3.
La prova si compone di un esame orale da svolgersi in lingua italiana. Le modalita' di svolgimento della prova sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
Roma, 27 novembre 2006
Il direttore generale: Papa
 
Allegato A
a) Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare alla commissione esaminatrice istituita presso il registro dei revisori contabili ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo n. 99/1998 domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
b) La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione al registro dei revisori contabili.
 
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