Gazzetta n. 67 del 21 marzo 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 27 febbraio 2007 |
Approvazione del nuovo statuto del Consorzio «Ente Tutela Vini di Romagna», in Forli', e conferma dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati, nei riguardi di alcune D.O., ai sensi dell'articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164 recante la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui Consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di oricine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini: Visto il decreto ministeriale 5 aprile 2002, con il quale ai sensi della citata normativa e' stato approvato lo statuto del Consorzio «Ente Tutela Vini di Romagna», costituito per la tutela del vino D.O.C.G. «Albana di Romagna» e dei vini D.O.C. «Romagna Albana Spumante», «Sangiovese di Romagna», «Trebbiano di Romagna», «Cagnina di Romagna», «Pagadebit di Romagna», «Colli di Faenza» e «Colli d'Imola», con sede legale in Forli, presso la Camera di commercio - Corso della Repubblica n. 5 - e sede amministrativa in Faenza (RA) - Corso Garibaldi n. 2, e confermato l'incarico a svolgere nei riguardi delle citate denominazioni di origine le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, di proposta e di consultazione nei confronti della Pubblica amministrazione, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento nazionale e comunitaria in materia di V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164; Visto il decreto ministeriale 6 agosto 2003, concernente l'integrazione del citato decreto ministeriale 5 aprile 2002; Visto il decreto ministeriale 9 maggio 2006, concernente la conferma al citato Consorzio dell'incarico di cui a predetto decreto ministeriale 5 aprile 2002; Visto il decreto ministeriale 29 agosto 2006, concernente la rettifica al predetto decreto ministeriale 9 maggio 2006; Vista la richiesta presentata dal citato Consorzio in data 20 luglio 2006, intesa ad apportare la modifica al proprio statuto; Visto il parere espresso in data 25 ottobre 2006 dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geoerafiche tipiche dei vini sulla predetta richiesta di modifica statutaria; Considerato che il citato Consorzio ha trasmesso con nota del 31 dicembre 2006 il proprio statuto approvato dall'Assemblea straordinaria, il quale e' risultato adeguato alle osservazioni formulate da questo Ministero, previo parere del predetto Comitato nazionale: Considerato altresi' che permangono, nei confronti del citato Consorzio i requisiti per confermare l'incarico di cui al citato decreto ministeriale 9 maggio 2006, cosi' come rettificato con decreto ministeriale 29 agosto 2006, con il limite temporale previsto dal medesimo decreto; Decreta:
Art. 1. 1. E' approvato, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del decreto 4 giugno 1997. n. 256, il nuovo statuto del Consorzio «Ente Tutela Vini di Romagna». costituito per la tutela del vino D.O.C.G. «Albana di Romagna» e dei vini D.O.C. «Romagna Albana Spumante». «Sangiovese di Romagna», «Trebbiano di Romagna», «Cagnina di Romagna», «Pagadebit di Romagna», «Colli di Faenza», «Colli d'Imola» e «Colli Romagna Centrale», con sede legale in Forli, presso la Camera di commercio - Corso della Repubblica n. 5 - e sede amministrativa in Faenza (Ravenna) - Corso Garibaldi n. 2, cosi' come risulta dal testo approvato dall'assemblea straordinaria dello stesso Consorzio e trasmesso a questo Ministero in data 31 dicembre 2006. |
| Art. 2. 1. E' confermato al Consorzio «Ente Tutela Vini di Romagna» l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura degli interessi generali, nonche' a collaborare alla vigilanza nei confronti dei propri affiliati, nei riguardi delle relative denominazioni di origine, gia' confermato con il decreto ministeriale 9 maggio 2006 richiamato nelle premesse, cosi' come rettificato con il decreto ministeriale 29 agosto 2006, con il limite temporale previsto nello stesso decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 febbraio 2007 Il direttore generale: La Torre |
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