Gazzetta n. 66 del 20 marzo 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 27 febbraio 2007 |
Approvazione dello statuto del Consorzio tutela vini DOC e IGT della provincia della Spezia, in La Spezia, e conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale degli interessi connessi alle relative DOC e IGT, ai sensi dell'articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 164, recante la Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli articoli 19, 20 e 21 concernenti disposizioni sui Consorzi volontari di tutela e Consigli interprofessionali per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche; Visto il decreto 4 giugno 1997, n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita' dei Consorzi volontari di tutela e dei Consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini; Vista la richiesta presentata in data 11 luglio 2005 dal Consorzio per la tutela dei vini DOC e IGT della Provincia della Spezia, costituito per la tutela dei vini DOC «Colli di Luni», «Cinque Terre», «Colline di Levanto» e dei vini a IGT «Golfo dei Poeti - La Spezia», con sede in La Spezia, presso la Camera di commercio, via Vittorio Veneto n. 28, intesa ad ottenere l'approvazione del proprio statuto, ai sensi dell'art. 2, comma 3 del predetto decreto n. 256/1997; Visto il parere espresso in data 12 ottobre 2005 dal Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini sulla proposta di statuto in questione; Considerato che il citato Consorzio ha trasmesso con nota del 14 febbraio 2007 il proprio statuto approvato dall'Assemblea straordinaria, il quale e' risultato adeguato alle osservazioni formulate da questo Ministero, previo parere del predetto Comitato nazionale; Considerato altresi' che il Consorzio istante ha certificato la propria rappresentativita' nell'ambito della denominazione di cui all'art. 3 del citato decreto n. 256/1997 e che la stessa risulta superiore al limite del 40%, tale da evitare la costituzione del Consiglio interprofessionale, ai sensi dell'art. 20, comma 4 della legge n. n. 164/1992 e sufficiente per affidare al Consorzio stesso l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione, di cura generale degli interessi relativi alle citate denominazioni di origine controllata e indicazione geografica tipica, nonche' di proposta e di consultazione nei confronti della Pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, primo e secondo periodo, della citata legge n. 164/1992;
Decreta:
Art. 1. 1. E' approvato, ai sensi dell'art. 2, comma 3 del decreto 4 giugno 1997, n. 256, lo statuto del Consorzio per la tutela dei vini DOC e IGT della Provincia della Spezia, costituito per la tutela dei vini DOC «Colli di Luni», Cinque Terre». «Colline di Levanto» e dei vini a IGT «Golfo dei Poeti - La Spezia», con sede in La Spezia, presso la Camera di commercio, via Vittorio Veneto n. 28, cosi' come risulta dal testo approvato dall'Assemblea straordinaria dello stesso Consorzio e presentato a questo Ministero in data 14 febbraio 2007. |
| Art. 2. 1. Il Consorzio tutela dei vini DOC e IGT della Provincia della Spezia e' incaricato a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione di cura generale degli interessi relativi alla citata denominazione di origine, nonche' di proposta e di consultazione nei confronti della Pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |
| Art. 3. 1. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza del requisito di rappresentativita' del Consorzio tutela dei vini DOC e IGT della Provincia della Spezia e, ove sia accertata la mancanza di tale requisito, procedera' alla sospensione dell'incarico attribuito con l'art. 2 del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 febbraio 2007 Il direttore generale: La Torre |
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