Gazzetta n. 47 del 26 febbraio 2007 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 16 febbraio 2007
Nomina della consigliera di parita' effettiva e supplente della regione Lombardia.

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
di concerto con
IL MINISTRO DEI DIRITTI E DELLE PARI OPPORTUNITA'

Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto l'art. 12, comma 3 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469;
Visto l'art. 13, comma 1 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione;
Visto il decreto del presidente del consiglio regionale della Lombardia n. 1220 del 10 ottobre 2006 con il quale il presidente della regione Lombardia designa la sig.ra Maria Teresa Coppo Gavazzi e la sig.ra Sabina Guancia rispettivamente quali consigliere regionali di parita' effettiva e supplente;
Visti i curricula vitae della sig.ra Maria Teresa Coppo Gavazzi e la sig.ra Sabina Guancia, allegati al presente decreto di cui costituiscono parte integrante;
Vista la nota di segnalazione sull'iter di designazione delle consigliere di parita' effettiva e supplente della regione Lombardia presentata dalle OO.SS. CGIL, CISL, UIL Lombardia;
Preso atto delle contro deduzioni fornite con nota prot. n. 12619 dell'11 dicembre 2006 dal consiglio regionale della Lombardia in merito alla nota di segnalazione prot. n. 13/IV/18427 presentata al Ministero del lavoro dalle OO.SS. CGIL, CISL, UIL Lombardia sull'iter di designazione delle consigliere di parita' effettiva e supplente;
Considerato che le predette designazioni risultano corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 198/2006 e che risulta acquisito il parere della commissione regionale per le politiche del lavoro;
Ritenuta l'opportunita' di procedere alla nomina della consigliera di parita' effettiva e supplente della regione Lombardia;
Decreta:

La sig.ra Maria Teresa Coppo Gavazzi e la sig.ra Sabina Guancia sono nominate rispettivamente consigliera di parita' effettiva e supplente della regione Lombardia.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 febbraio 2007
Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
Damiano

Il Ministro dei diritti e delle pari opportunità
Pollastrini
 
Allegato

MARIA TERESA COPPO GAVAZZI

CURRICULUM VITAE

Formazione.
Diploma di scuola media superiore; liceo scientifico.
Diploma della scuola superiore di comunicazione sociale U.C.
Diploma in lingua e letteratura francese all'Universita' per gli stranieri di Grenoble. Professione.
Dal 1977 giornalista pubblicista, iscritta all'Albo dell'ordine regionale di Milano.
Dal 1964 al 1984 Membro della direzione del Centro studi cinematografici nazionale.
Dal 1974 al 1980 Presidente della Federazione lombarda del Centro studi Cinematografici Nazionale.
Dal 1964 al 1980 Responsabile per la Lombardia del Centro Cattolico Cinematografico (C.C.C.).
Dal 1974 al 1980 Membro della Consulta della cultura del comune di Milano.
Nello stesso periodo ha tenuto numerosi corsi di Educazione Ikonica nelle scuole di Milano e provincia oltre a corsi di formazione per insegnanti.
Dal 1977 al 1980 Presidente di un Consiglio scolastico distrettuale di Milano.
Dal 1980 al 1985 Membro del Consiglio scolastico provinciale di Milano.
Dal 1985 al 1993 Consigliere comunale di Milano.
In questa veste:
Membro della Commissione donne del comune
Membro della Commissione cultura e istruzione;
Membro della Commissione Personale, ha rivolto particolare attenzione al problema delle pari opportunita' anche nella pianta organica del comune
Membro della Commissione lavori pubblici ed economato.
Dal 1992 al 1993 De1ega al Centro Azione Milano Donne del comune.
Dal 1992 al 1994 Parlamentare europeo.
In questa veste:
Membro della Commissione dei diritti alle donna.
Membro della Commissione sociale.
Membro della Commissione ambiente.
Dal 1990 Membro dell'AICCRE, Associazione Italiana Consiglio dei Comuni d'Europa, e componente della Direzione.
1991 Ha fondato, insieme con altre elette locali e regionali, la Commissione Elette del CCRE, Consiglio Comuni Regioni d'Europa, di cui e' tuttora rappresentante per l'Italia. Questa Commissione ha dato vita a una rete europea di elette locali e regionali per l'affermazione della parita' uomo/donna (Allegato 1).
Dal 1991 Vice presidente della Consulta femminile dell'AICCRE (Allegato 2).
Dal 1994 Coordinatrice della delegazione italiana nel Comitato delle regioni e, in questa veste, Collaboratrice del Comitato per le Pari Opportunita' dello stesso.
Dal 1996 Presidente della Federazione Lombarda dell'AICCRE.
2000-2002 Coordinatrice per la regione Lombardia del Progetto sul IV programma di azione della Commissione europea: «Donne al lavoro nelle regioni» (Allegato 3 elaborato finale, pag. 5).
2002-2003 Collabora in qualita' di Componente del Comitato tecnico-scientifico alla realizzazione del progetto: «Le pari opportunita' nell'Europa che cambia: politiche progettazione esperienze», nell'ambito del Fondo Sociale Europeo Misura E1 (Allegato 4 pubblicazione, pag. 230).
2003-2004 In rappresentanza della Consulta Femminile dell'AICCRE collabora alla realizzazione del progetto promosso dal CCRE nell'ambito del V programma di azione per le pari opportunita' della Commissione europea dal titolo «La citta' per l'uguaglianza», collaborando anche alla stesura della relazione finale (Allegato 5 relazione, pagg. 48, 50, 52).
2003-2004 Progetto trasnazionale promosso dal Consiglio regionale della Lombardia: «Equilibrio di genere nella presa di decisione». Il progetto e' stato redatto e coordinato dalla sottoscritta (Allegato 6 pubblicazione, pagg. 6 e 7).
2003-2004 Coordinatrice del progetto «Donne sole con figli: fattori dell'esclusione sociale», analisi e proposte nell'ambito del Fondo Sociale Europeo, obiettivo 3 Misura E1 «Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro» (Allegato 7 pubblicazione).
Dal 2004 Membro della Commissione Nazionale Parita' (Allegati 8 e 9 decreto di nomina).
All'interno della stessa coordinatrice del Gruppo Rappresentanza (Allegato 10 relazione dell'attivita' svolta dal 2004 al 2006, pagg. 17 e 20, e Allegato 11).
2004-2005 Collabora alla realizzazione in qualita' di Vice-Presidente della Consulta Femminile dell'AICCRE de «La Carta Europea per l'uguaglianza e le parita' delle donne e degli uomini nella vita locale», realizzata con un progetto del CCRE nell'ambito del V programma di azione della Commissione europea (Allegati 12, 13, 14 (pag. 3), 15).
Febbraio 2005 Componente della Delegazione Italiana alla Conferenza dell'ONU «Pechino + 10» a New York (Allegato 10 relazione attivita' della Commissione Nazionale per le Pari Opportunita', cfr. pag. 17).
Febbraio 2005 Coordinatrice del Progetto «Io voto Donna» (Allegato 16).
2005 Responsabile per l'Italia alla realizzazione di «Women's Political Partecipation in CEMR Members» (Allegato 17 pubblicazione, pag. Italy).
Dal 2006 Componente della Commissione Pari Opportunita' della regione Lombardia.
Ha partecipato alla realizzazione di progetti all'interno dei programmi europei NOW, PHARE, ESPRIT, IV e V Programma d'azione per le pari opportunita' dell'U.E. Attivita' di giornalismo e altre pubblicazioni.
Dal 1979 al 1989 Direttrice di «Per crescere insieme».
Collaboratrice della «Rivista del cinematografo» per molti anni.
Dal 1993 al 1996 Condirettrice di «Comuni d'Europa», di cui continua ad essere collaboratrice.
Autore di «Parita' scolastica».
Autore di «Liberta' della scuola» (LDC).
Dal 1991 Collabora a «Europa regioni».
Collabora con numerose testate italiane e straniere sui temi della costruzione di un'Europa federale e del ruolo della donna nella societa', con particolare attenzione alla donna nel lavoro e nelle istituzioni.
Milano, 23 ottobre 2006
Maria Teresa Coppo Gavazzi

SABINA GUANCIA

CURRICULUM VITAE

Esperienza lavorativa.
Dal 1982 al 2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Cisl UST Milano, via Tadino n. 23.
Tipo di azienda o settore - Sindacato.
Tipo di impiego - Operatrice sindacale.
Principali mansioni e responsabilita':
responsabile del coordinamento donne CISL Milano;
responsabile del Dipartimento mercato del lavoro e formazione professionale;
esperta di politiche del lavoro, contrattazione, cassa integrazione e mobilita', politiche attive del lavoro con particolare riferimento ai soggetti deboli;
esperta di politiche di Pari Opportunita' nel settore pubblico e privato;
esperta di politiche d'inserimento al lavoro per gli immigrati e donne;
esperta di politiche di conciliazione e flessibilita' di orario.
Dal 1982 al 1988.
Tipo di azienda o settore - Sindacato tessile.
Tipo di impiego - Segretaria del sindacato tessile di Milano.
Principali mansioni e responsabilita' - Componente della segreteria territoriale e responsabile del settore moda e politiche di parita'.
Dal 1989 al 1997.
Responsabile del coordinamento donne CISL.
Esperta di politiche di pari opportunita' e legge n. 125/1991.
Esperta di Comitati di parita' aziendali (Componente comitato di parita' Ferrovie Nord Milano, Cariplo, Camera di commercio Milano, Banca Popolare Milano.
Dal 1997 al 2005.
Componente della Commissione regionale per le politiche del lavoro della regione Lombardia. Componente della Commissione provinciale del lavoro per la promozione e concertazione delle politiche del lavoro a Milano.
Dal 1997 al 2006.
Presidente dell'Associazione per la Famiglia (Cisl, Acli, Confcooperative), via Felice Casati n. 5 - Milano
Principali mansioni e responsabilita':
promozione politiche per la famiglia;
progettazione di percorsi per la conciliazione lavoro-famiglia;
esperta di progetti per donne promotrici d'impresa;
promozione di percorsi di orientamento e inserimento lavorativo per donne italiane ed immigrate;
bilancio di competenze;
consulenza alla famiglia sui temi della conciliazione lavoro-famiglia. Diritto di famiglia, adozione e affido.
Dal 1999 al 2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - CISL, via Tadino n. 23 - Milano.
Tipo di azienda o settore - Sindacato.
Tipo di impiego - Operatrice sindacale.
Principali mansioni e responsabilita':
componente dell'ente bilaterale API (Associazione piccole imprese). Milanolavora per gestione di contratti di formazione lavoro e apprendistato - formazione continua;
componente dell'ente bilaterale (Unione artigiani) / Approvazione contratti CFL e apprendistato;
componente Commissione di formazione Assolombarda CGIL CISL UIL.
1999 settembre-dicembre.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Ministero della solidarieta' sociale Roma.
Tipo di azienda o settore - Pubblica amministrazione.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Esperta di conciliazione lavoro famiglia ed di inserimento al lavoro degli immigrati.
1999-2002.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - ISU (Istituto per il diritto allo studio) dell'Universita' degli studi di Milano.
Tipo di azienda o settore - Universita'.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Docente ai corsi per «Umanista in azienda» sul tema del mercato del lavoro e pari opportunita'.
2000-2003.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Universita' Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Tipo di azienda o settore - Universita'.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita':
docente al master «La citta' dei mestieri e delle professioni» e al corso «Il bilancio delle competenze nella formazione e nelle imprese: strumenti per una nuova professionalita». In qualita' di esperta del mercato del lavoro;
docente al corso «Knowledge tra formazione e lavoro» sul tema delle Pari opportunita';
docente al corso «La fabbrica della comunicazione» sul tema delle Pari opportunita' e mercato del lavoro;
collaborazione nella progettazione e docenze al percorso di formazione ed orientamento «Ofelia».
2000-2003.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - IRES COGI.
Tipo di azienda o settore - Centro di formazione professionale.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita':
docente al corso per «Manager delle periferie urbane» sui temi del lavoro e delle Pari opportunita';
docente sugli stessi temi ai corsi per ASA (Assistenza anziani).
2002-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Universita' degli studi di Parma.
Tipo di azienda o settore - Universita'.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita':
docente al Master di II livello «Concertare la parita»;
docente al Master di II livello «Management della formazione nella societa' della conoscenza» La legge n. 30/2003.
2002-2003.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Irecoop, via Decorati al Valor Civile n. 15 - Milano.
Tipo di azienda o settore - Ente di formazione.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Docente al corso «Qualita' di vita e lavoro» sui temi Mercato del lavoro e leggi a supporto.
1999-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - IAL - CISL.
Tipo di azienda o settore - Ente di formazione-
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Docente ai corsi di orientamento al lavoro per disoccupati, apprendisti e donne in cerca di lavoro sui temi della legge n. 30/2003 e Pari opportunita'.
2000-2002.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Enaip, via Ventura n. 20 - Milano.
Tipo di azienda o settore - Ente di formazione.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Docente a corsi di formazione per l'orientamento al Lavoro di donne laureate; Le politiche del lavoro e le pari opportunita'.
2002-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - SIS, corso di Porta Volta n. 12 - Milano.
Tipo di azienda o settore - Consorzio per le cooperative sociali.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita':
docente al corso per impiegate amministrative;
docente ai corsi per detenute (carcere di Opera) sui temi legge n. 30/2003 e tutele per i soggetti deboli.
2000-2002.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Ancorpari, via Galleria Unione n. 5 - Milano.
Tipo di azienda o settore - Associazione delle consigliere di parita'.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita':
docente al corso per «Consigliere di Parita» e al corso «La 3 M nel settore non profit»;
docente al Corso FSE «European Equality Agent» e realizzazione ricerca sul tema molestie sessuali nei luoghi di lavoro.
2000-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - CISL - UST Milano.
Tipo di azienda o settore - Sindacato.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita':
docente al corso per «Esperte promotrici di impresa cooperativa»;
seminari sulle leggi del diritto del lavoro;
seminari sul tema delle pari opportunita';
progettazione docenze ai corsi per delegati aziendali.
2004-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Fondimpresa - Ente bilaterale CGIL - CISL - UIL - Assolombarda.
Tipo di azienda o settore - Ente bilaterale.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Progettazione e promozione di percorsi di formazione continua per dipendenti di aziende private.
2004-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro:
CISEM - API - Fondazione Seveso - Associazione per la Famiglia.
ATS per Progetto FSE mis. E1 «Dal dire al fare: la conciliazione lavoro famiglia nelle piccole e medie imprese.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Direzione del Progetto gestione forum e Osservatorio conciliazione.
2004-2005.
Nome e indirizzo del datore di lavoro - Provincia di Milano - Osservatorio Donna.
Tipo di azienda o settore - Pubblica Amministrazione.
Tipo di impiego - Collaborazione.
Principali mansioni e responsabilita' - Collaborazione in qualita' di esperta sulle politiche di conciliazione e la legge n. 53/2000 sul part time e la flessibilita' di orario.
Istruzione e formazione.

1961-1965.
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione - Istituto professionale per attivita' tecniche femminili «Fermo Corni» di Modena.
Principali materie/abilita' professionali oggetto dello studio - Storia - Diritto del lavoro - Diritto - Storia dell'arte.
Qualifica conseguita - Diploma di maturita'.
1986-1987.
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione - Regione Lombardia.
Principali materie/abilita' professionali oggetto dello studio -Pari opportunita' - discriminazioni dirette ed indirette - azioni positive.
Qualifica conseguita - Attestato di qualificazione professionale come Consigliera di parita'.
1982.
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione - Centro studi CISL - Firenze.
Principali materie/abilita' professionali oggetto dello studio - Diritto del lavoro - Storia del sindacato - Contrattazione.
Qualifica conseguita - Operatrice sindacale.
1985.
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione: Dipartimento delle politiche europee della CISL - sede Stoccolma.
Principali materie/abilita' professionali oggetto dello studio - Politiche di genere nel lavoro con particolare riferimento alle flessibilita' di orario.
Qualifica conseguita - Politiche del lavoro in Europa.
2000.
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione - IAL - Milano.
Principali materie/abilita' professionali oggetto dello studio - Corso di informatica di base.
1990.
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione . Centro di formazione «Vigorelli», via Soderini - Milano - CGIL-CISL-UIL.
Principali materie/abilita' professionali oggetto dello studio - Comunicazione verbale e non verbale - lavorare in gruppo - comunicazione efficace.
Qualifica conseguita - Tecnica di comunicazione. Capacita' e competenze personali - Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e
diplomi ufficiali.

Prima lingua - Italiana. Altre lingue - Francese.
Capacita' di lettura - buono.
Capacita' di scrittura - buono.
Capacita' di espressione orale - buono. Capacita' e competenze relazionali - Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione e' importante e in situazioni in cui e' essenziale
lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc.

Capacita' di relazionarsi con soggetti diversi.
Capacita' di valorizzare le differenze di genere e culturali.
Capacita' di sostenere le persone nella progettualita' del loro percorso formativo e lavorativo.
Capacita' di mediazione interculturale.
Capacita' di lavorare in gruppo. Capacita' e competenze organizzative - Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro,
in attivita' di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc.

Capacita' di progettazione - capacita' di concretizzare e rendere operative idee progettali.
Leadership.
Capacita' di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Capacita' di responsabilizzare i collobaratori/trici.
Capacita' di valorizzare le competenze dei propri collaboratori/trici.
Capacita' di problem-solving.
Capacita' di gestione di un'aula di formazione.
Capacita' contrattuali e concertative. Capacita' e competenze tecniche - Con computer, attrezzature
specifiche, macchinari, ecc.

Utilizzo degli applicativi Office di Microsoft (Word, Excel).
Utilizzo dei piu' comumi applicativi per la navigazione in Internet e la posta elettronia (internet Explorer, Outlook Express). Capacita' e competenze artistiche - Musica, scrittura, disegno, ecc.

Capacita' manuali nell'ambito della sartoria.
Buone capacita' culinarie.
Patente o patenti - Patente B.

Pubblicazioni.

Ricerca sull'occupazione femminile e ipotesi di progetti di Azioni Positive alla ditta Castellini (Domani donna - sindacato tessile 1987).
Collaborazioni a giornali e riviste («Insieme», «Corriere Lavoro, TV circuito Marconi, «Milano Sindacale», «Conquiste del lavoro», «Prospettiva sindacale») su temi quali telelavoro, stage, LSU, flessibilita', part-time, maternita', paternita', congedi parentali., legge n. 53/2000.
Dal 1997 al 2004 membro del Comitato di redazione di «Mercato Lavoro Milano» periodico pubblicato dal Centro studi Assolombarda e CGIL, CISL UIL della provincia di Milano.
Pubblicazioni.
Parita' e Azioni Positive (Quaderni Flerica CISL, 1992).
Atti del convegno - Azioni Positive: da un'idea alla realta' - Coordinamento donne CISL Milano, aprile 1993.
Se un lavoro non ce l'hai... (Alcune informazioni utili su mobilita', CIGS, licenziamenti collettivi, incentivi all'occupazione, politiche attive del lavoro per le donne), Coordinamento donne CISL Milano, maggio 1994.
Cinquant'anni tra tutela e pari opportunita' - le principali leggi sul lavoro, diritti e maternita' dal 1945 a oggi, Coordinamento donne CISL Milano, marzo 1995.
La maternita' nella contrattazione - Rassegna delle norme relative alla maternita' nei contratii dei settori industria, terziario e servizi. 1995.
Maternita', lavoro e salute - nel settore privato - Edizioni lavoro, 1996.
Maternita' lavoro e salute nel pubblico impiego - Edizioni lavoro 1996.
Ricerca sulle molestie sessuali nei luoghi di lavoro per European Equality Agent, 2000.
Congedi Parentali cosa resta per mamma e papa' - Associazione per la Famiglia anno 2000.
Conciliare lavoro e famiglia: un obiettivo possibile - Associazione per la Famiglia, 2002 in collaborazione con regione Lombardia.
I nuovi padri, Associazione per la Famiglia 2002 in collaborazione con regione Lombardia Tra Lavoro e famiglia - Associazione per la Famiglia, 2002.
Stesura testi per volume collana «Garzatine» - Puericultura il bambino da 0 a 6 anni, 2002.
Le Consigliere di Parita' regionali e provinciali- Associazione per la Famiglia, 2003.
Adozione e Affido: come fare - Associazione per la Famiglia, 2004.
Legge n. 30/2003 e dcreto n. 276/2003: la riforma del mercato del lavoro, CISL regionale. 2004.
«Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi della legge n. 675/19196».
Milano, 23 gennaio 2006
Sabina Guancia
 
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