Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.14478-XV.J(3293) del 15 gennaio 2007, i manufatti esplosivi denominati: FSM0732-100 (d.f.: FS 956) (massa netta g 1050,00); FS HCD-01 (d.f.: PS 1058) (massa netta g 1420,00); sono riconosciuti, su istanza del sig. Lipori Giovanni, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria con esercizio in Giugliano in Campania, localita' Scafarea, vicinale S. Iuliano (Napoli), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11310-XV.J(3504) del 15 gennaio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Colangelo sferica A/100 (massa netta g 400); Colangelo sferica A/130 (massa netta g 1010); Colangelo sferica A/160 (massa netta g 1700); Colangelo cilindrica A/70 (massa netta g 336); Colangelo cilindrica A/80 (massa netta g 397); Colangelo cilindrica A/100 (massa netta g 831); Colangelo cilindrica A/130 (massa netta g 1655); Colangelo cilindrica A/140 (massa netta g 1582); Colangelo cilindrica A/150 (massa netta g 2576); Colangelo cilindrica A/160 (massa netta g 2929); Colangelo cilindrica A/180 controbomba (massa netta g 6160); Colangelo cilindrica A/210 controbomba (massa netta g 7576); Colangelo cilindrica B/130 (massa netta g 967); Colangelo cilindrica B/180 (massa netta g 3540); Colangelo tonante A/110 (massa netta g 330); sono riconosciuti, su istanza del sig. Colangelo Lucio, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Avigliano (Potenza), contrada Fossa del Lago, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.5976-XV.J(3950) del 5 febbraio 2007, il manufatto esplosivo denominato «Granata 10 lampi lanci C 80» (massa netta g 253,00) e' riconosciuto, su istanza del sig. Lanci Renato, titolare di fabbrica di fuochi artificiali con esercizio in Frisa (Chieti) - Contrada Loco Paiuco, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.1273-XV.J(4173) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: «1 A.P.E. Parente» (massa attiva g 366); «2 A.P.E. Parente» (massa attiva g 235); «3 A.P.E. Parente» (massa attiva g 175); «4 A.P.E. Parente» (massa attiva g 175); «5 A.P.E. Parente» (massa attiva g 235); «6 A.P.E. Parente» (massa attiva g 466); «7 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345); «8 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345); «9 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345); «10 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345); «11 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345); «12 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345); «13 A.P.E. Parente» (massa attiva g 345), sono riconosciuti, su istanza del sig. Parente Romualdo, titolare di fabbrica di fuochi artificiali con esercizio in Bergantino (Rovigo), via Cavo Grande n. 1, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11358-XV.J(3868) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1S-3/GC (massa netta g 29,00); Martarello 1S-3/RC (massa netta g 29,00); Martarello 1S-3/LC (massa netta g 29,00); Martarello 1S-3/YC (massa netta g 29,00);. Martarello 1S-3/CC (massa netta g 29,00); Martarello 1S-3/BC (massa netta g 29,00); Martarello 1S-3/OC (massa netta g 29,00), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S. 11114-XV.J(3867) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1SV-5/BCC (massa netta g 130); Martarello 1SV-5/CCB (massa netta g 130); Martarello 1SV-5/CCG (massa netta g 130); Martarello 1SV-5/CCR (massa netta g 130), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.12655-XV.J(3865) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1SC-4/NO (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/NB (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/NY (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/NL (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/NR (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/NG (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/NV (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/C (massa netta g 42); Martarello 1SC-4/S (massa netta g 42), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecrnci di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11029-XV.J(3864) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1SV-4/GX (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/NRX (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/CX (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/BX (massa netta g 62), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di' esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.13144-XV.J(4090) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: «Martarello C.100-NO» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-NB» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-NY» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-NL» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-NR» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-NG» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-NV» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-C» (massa netta g 660,00); «Martarello C.100-S» (massa nettag 660,00), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11354-XV.J(3879) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1SV-4/CB (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/CG (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/YNR (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/RB (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/RNG (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/RS (massa netta g 62); Martarello 1SV-4/SR (massa netta g 62), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito artifici pirotecnici di IV e V categoria in Arqua' Polesine (Rovigo) - loc. Lago, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sesanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.11344-XV.J(3877) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1S-3/NO (massa netta g 29); Martarello 1S-3/NB (massa netta g 29); Martarello 1S-3/NY (massa netta g 29); Martarello 1S-3/NL (massa netta g 29); Martarello 1S-3/NR (massa netta g 29); Martarello 1S-3/NG (massa netta g 29); Martarello IS-3/NV (massa netta g 29); Martarello 1S-3/C (massa netta g 29); Martarello 1S-3/C (massa netta g 29), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito artifici pirotecnici di IV e V categoria in Arqua' Polesine (Rovigo) - loc. Lago, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella lv categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.16689-XV.J(4115) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello 1SC-4/O (massa netta g 42,00); Martarello 1SC-4/B (massa netta g 42,00); Martarello 1SC-4/Y (massa netta g 42,00); Martarello 1SC-4/L (massa netta g 42,00); Martarello 1SC-4/R (massa netta g 42,00); Martarello 1SC-4/G (massa netta g 42,00); Martarello 1SC-4/V (massa netta g 42,00), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolre di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo) - via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.4896-XV.J(4266) del 5 febbraio 2007, il manufatto esplosivo denominato «1-Martarello EMP-NO-P» (massa netta mg 6) e' riconosciuto, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella V categoria gruppo «B» dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.13128-XV.J(4088) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: Martarello C.65-8R (massa netta g 215,00); Martarello C.75-12R (massa netta g 304,00); Martarello C.75-RW (massa netta g 319,00); Martarello C.75-VSL (massa netta g 338,00), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.13129-XV.J(4089) del 5 febbraio 2007, i manufatti esplosivi denominati: «Martarello C.65-NO» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-NB» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-NY» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-NL» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-NR» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-NG» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-NV» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-C» (massa netta g 218,00); «Martarello C.65-S» (massa netta g 218,00), sono riconosciuti, su istanza del sig. Martarello Ermes, titolare di fabbrica e deposito di artifici pirotecnici di IV e V categoria, con esercizio sito in Arqua' Polesine (Rovigo), via Lago n. 330, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivarnente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.1209-XV.J(4170) del 5 febbraio 2007, il manufatto esplosivo denominato «NAP Cilindro rosso calibro 70 mm» (massa netta g 435,00) e' riconosciuto, su istanza del sig. Parente Giuseppe, titolare di fabbrica di fuochi artificiali con esercizio in Torremaggiore (Foggia) - Contrada Pagliara Vecchia, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.1208-XV.J(4171) del 5 febbraio 2007, il manufatto esplosivo denominato «NAP Sfera mizar rossa calibro 125 mm» (massa netta g 864,00) e' riconosciuto, su istanza del sig. Parente Giuseppe, titolare di fabbrica di fuochi artificiali con esercizio in Torremaggiore (Foggia) - Contrada Pagliara Vecchia, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.1207-XV.J(4172) del 5 febbraio 2007, il manufatto esplosivo denominato «NAP Sfera mizar verde calibro 92 mm» (massa netta g 397,00) e' riconosciuto, su istanza del sig. Parente Giuseppe, titolare di fabbrica di fuochi artificiali con esercizio in Torremaggiore (Foggia) - Contrada Pagliara Vecchia, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. |