Con decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 2005 e' concessa la Medaglia d'Argento al Valor Militare al Tenente di Vascello Marino Francesco, nato a Bari, il 9 dicembre 1968, con la seguente motivazione: «Comandante di compagnia di fanti di marina, al comando di un dispositivo a livello complesso minore incaricato di rinforzare la sede della CPA (Coalition Provisional Authority) in An Nassiriya, rimasta isolata e sottoposta a ripetuti ed intensi attacchi di mortai, armi contro carro ed automatiche nelle giornate dal 14 al 16 maggio 2004, dimostrava eccezionali doti di freddezza, coraggio e perspicacia nell'assolvimento del compito ricevuto. In particolare, incaricato di effettuare un'azione volta ad alleggerire la pressione dei miliziani sulla sede della CPA, veniva attaccato con razzi RPG 7 ed armi portatili che colpivano il mezzo sul quale viaggiava. Ferito lui stesso dalla vampata di un razzo contro carro e nonostante il violento ed incessante fuoco avversario, reagiva con freddezza, esponendosi ripetutamente dove piu' alto era il rischio e coordinando in maniera impeccabile le pedine tattiche poste ai propri ordini. Riusciva pertanto a neutralizzare con azioni di fuoco mirate le sorgenti di fuoco avversarie. Successivamente, assolto il compito, ripiegava ordinatamente verso la sede della CPA. Durante il movimento veniva nuovamente piu' volte fatto segno a fuoco di armi automatiche e controcarro sui fianchi e sul tergo, ma riusciva sempre a mantenere con estrema freddezza e lucidita' il controllo della sua unita', coordinandone l'azione in maniera mirabile ed efficace. Nonostante la ferita rifiutava lo sgombero sanitario e decideva di rimanere con i propri uomini. Figura nobilissima di Comandante, chiaro esempio di elette virtu' militari, di non comune coraggio e di profonda umanita'. An Nassiriya, 16 maggio 2004. |