Gazzetta n. 13 del 17 gennaio 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DEI TRASPORTI |
DECRETO 27 dicembre 2006 |
Adozione e tutela del logo della Guardia costiera. |
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IL MINISTRO DEI TRASPORTI
Visti gli articoli 8 e 32 della legge 8 luglio 1926, n. 1178; Visto il decreto del Ministro della marina mercantile di concerto con il Ministro della difesa 8 giugno 1989, recante costituzione della Guardia costiera, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 1989; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1994, n. 662; Visto il decreto del Ministro della difesa di concerto con i Ministri dell'interno, delle finanze e della marina mercantile del 17 agosto 1978; Preso atto della determinazione del Ministro della marina mercantile in data 17 marzo 1987 inerente l'approvazione di una simbologia per unita' navali del Corpo delle capitanerie di porto; Visto il parere del Ministero della difesa reso con nota n. 8/51820 in data 12 dicembre 2006; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni; Visto il il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri, e in particolare l'art. 1, comma 5, che istituisce il Ministero dei trasporti, trasferendo ad esso le funzioni attribuite dall'art. 42, comma 1, lettere c), d) e, per quanto di competenza, lettera d-bis), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale; Considerato necessario formalizzare con un provvedimento di rango adeguato il logo della componente operativa del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera, al fine di rendere visibile e riconoscibile l'appartenenza dei relativi mezzi all'istituzione statale cui sono attribuite, tra l'altro, rilevanti funzioni per la gestione di emergenze, per la ricerca e il salvataggio in mare, per l'esercizio di polizia marittima; Considerato che l'utilizzo di emblemi che riproducono quasi integralmente le caratteristiche del logo della Guardia costiera e' causa di inammissibili malintesi che non lasciano emergere con la necessaria chiarezza e prontezza l'istituzione pubblica deputata ad espletare primarie funzioni rivolte alla salvaguardia della vita umana in mare e a garantire l'ordinato e sicuro svolgimento delle attivita' marittime; Ritenuto necessario tutelare l'utilizzo esclusivo del logo della Guardia costiera si' che lo stesso consenta di stabilire una corrispondenza tra il predetto simbolo e l'istituzione e quindi con le funzioni dalla stessa esercitate;
Decreta:
Art. 1.
Logo della Guardia costiera
Il logo della Guardia costiera e' composto da una banda trasversale, inclinata di 60° sulla perpendicolare, di colore rosso, bordata in bianco e verde, con al centro una decalcomania recante un'ancora in campo bianco, come nel disegno riportato nell'allegata tabella. |
| Art. 2.
Misure di tutela
E' fatto divieto riprodurre o utilizzare il logo di cui all'art. 1, ovvero riprodurre o utilizzare emblemi o stemmi le cui caratteristiche siano uguali, analoghi o simili a quello della Guardia costiera. |
| Art. 3.
Utilizzo del logo
Al Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto e' riconosciuta la possibilita' di disporre l'utilizzo del logo o del segno distintivo della Guardia costiera al fine di conferire maggiore impulso all'immagine del Corpo e di promuoverne una piu' ampia diffusione anche attraverso l'utilizzo controllato da parte di terzi. Roma, 27 dicembre 2006 Il Ministro: Bianchi |
| Allegato
----> Vedere immagine a pag. 10 <---- |
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