Gazzetta n. 3 del 4 gennaio 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 21 dicembre 2006 |
Proroga dell'autorizzazione, rilasciata all'organismo di controllo denominato «Agroqualita' - Societa' per la certificazione della qualita' nell'agroalimentare a r.l.», ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Dauno». |
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IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); Visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari, e in particolare l'art. 19 che abroga il regolamento (CEE) n. 2081/92; Visto l'art. 17, comma 1 del predetto regolamento (CE) n. 510/2006 che stabilisce che le denominazioni che alla data di entrata in vigore del regolamento stesso figurano nell'allegato del regolamento (CE) n. 1107/96 e quelle che figurano nell'allegato del regolamento (CE) n. 2400/96, sono automaticamente iscritte nel «registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette»; Visto il regolamento (CE) n. 2325 del 24 novembre 1997, con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione, fra le altre, della denominazione di origine protetta Dauno; Visto l'art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128, come sostituito dall'art. 14 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, il quale contiene apposite disposizioni concernenti i controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il decreto 12 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 298 del 24 dicembre 2003, con il quale l'organismo Agroqualita' - Societa' per la certificazione della qualita' nell'agroalimentare a r. l., con sede in Roma, via Montebello n. 8, e' stato autorizzato ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta Dauno; Considerato che la predetta autorizzazione ha validita' triennale decorrente dal 24 dicembre 2003, data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto di autorizzazione in precedenza citato; Vista la comunicazione della regione Puglia datata 23 ottobre 2006 con la quale viene designata la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Foggia, quale Autorita' pubblica incaricata a svolgere il controllo sulla denominazione di origine protetta Dauno in sostituzione di Agroqualita' - Societa' per la certificazione della qualita' nell'agroalimentare a r. l.; Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo sulla denominazione di origine protetta Dauno al fine di evitare l'alternanza di due differenti organismi di controllo nel corso della stessa campagna olearia; Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover differire il termine di proroga dell'autorizzazione, alle medesime condizioni stabilite nella autorizzazione concessa con decreto 12 dicembre 2003, fino all'emanazione del decreto di autorizzazione all'autorita' pubblica designata Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Foggia; Decreta: Art. 1. L'autorizzazione rilasciata all'organismo Agroqualita' - Societa' per la certificazione della qualita' nell'agroalimentare a r. l., con sede in Roma, via Montebello n. 8, con decreto 12 dicembre 2003, effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta Dauno registrata con il regolamento (CE) n. 2325 del 24 novembre 1997, e' prorogata fino all'emanazione del decreto di autorizzazione all'autorita' pubblica designata Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Foggia. |
| Art. 2. Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 12 dicembre 2003. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 dicembre 2006 Il direttore generale: La Torre |
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