Gazzetta n. 1 del 2 gennaio 2007 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |
COMUNICATO |
Provvedimenti concernenti l'accertamento della sussistenza dello stato di grave crisi dell'occupazione e la corresponsione del trattamento speciale di disoccupazione, ai sensi dell'articolo 11 della legge 23 luglio 1991, n. 223. |
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Con decreto n. 39881 del 5 dicembre 2006 e' accertata la sussistenza dello stato di grave crisi dell'occupazione per un massimo di diciotto mesi, a decorrere dal 4 aprile 2006, in conseguenza del previsto completamento degli impianti industriali e delle opere pubbliche di grandi dimensioni di seguito elencate, realizzati nell'area dei comuni di: Gattatico, Campegine, Reggio Emilia (Reggio Emilia), imprese impegnate nei lavori di realizzazione della tratta ferroviaria alta velocita' Milano-Bologna - lotto costruttivo 3.1. In conseguenza dell'accertamento di cui al precedente punto, con decreto n. 39935 del 5 dicembre 2006 e' stata autorizzata la corresponsione dal 4 aprile 2006 al 3 ottobre 2007, del trattamento speciale di disoccupazione, nella misura prevista dall'art. 7, legge 23 luglio 1991, n. 223, in favore dei lavoratori edili licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area e nelle attivita' sopra indicate. Con decreto n. 39879 del 5 dicembre 2006 e' accertata la sussistenza dello stato di grave crisi dell'occupazione per un massimo di ventisette mesi, a decorrere dal 28 febbraio 2006, in conseguenza del previsto completamento degli impianti industriali e delle opere pubbliche di grandi dimensioni di seguito elencate, realizzati nell'area dei comuni di: Futani e Scalo di Centola (Salerno), imprese impegnate nei lavori di realizzazione della strada a scorrimento veloce in variante alla s.s. 18 per il miglioramento delle comunicazioni principali del Cilento. Tronco tra le stazioni di Vallo della Lucania e Policastro Bussentino - III lotto. In conseguenza dell'accertamento di cui al precedente punto, con decreto n. 39933 del 5 dicembre 2006 e' stata autorizzata la corresponsione dal 28 febbraio 2006 al 27 maggio 2008, del trattamento speciale di disoccupazione, nella misura prevista dall'art. 7, legge 23 luglio 1991, n. 223, in favore dei lavoratori edili licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area e nelle attivita' sopra indicate. Con decreto n. 39880 del 5 dicembre 2006 e' accertata la sussistenza dello stato di grave crisi dell'occupazione per un massimo di ventisette mesi, a decorrere dal 24 settembre 2004, in conseguenza del previsto completamento degli impianti industriali e delle opere pubbliche di grandi dimensioni di seguito elencate, realizzati nell'area del comune di: Caronia (Messina), imprese impegnate nella realizzazione dell'autostrada Messina-Palermo - lotto 25/bis e 26 contrada Fiumara. In conseguenza dell'accertamento di cui al precedente punto, con decreto n. 39934 del 5 dicembre 2006 e' stata autorizzata la corresponsione dal 24 settembre 2004 al 23 dicembre 2006, del trattamento speciale di disoccupazione, nella misura prevista dall'art. 7, legge 23 luglio 1991, n. 223, in favore dei lavoratori edili licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area e nelle attivita' sopra indicate. Con decreto n. 39882 del 5 dicembre 2006 e' accertata la sussistenza dello stato di grave crisi dell'occupazione per un massimo di ventisette mesi, a decorrere dal 5 gennaio 2006, in conseguenza del previsto completamento degli impianti industriali e delle opere pubbliche di grandi dimensioni di seguito elencate, realizzati nell'area dei comuni di: Tertenia e San Priamo (Cagliari). Imprese impegnate nei lavori di completamento della s.s. 125 «Orientale sarda» - tronco Tertenia-San Priamo - III lotto - I e II stralcio. In conseguenza dell'accertamento di cui al precedente punto, con decreto n. 39936 del 5 dicembre 2006 e' stata autorizzata la corresponsione dal 5 gennaio 2006 al 4 aprile 2008, del trattamento speciale di disoccupazione, nella misura prevista dall'art. 7, legge 23 luglio 1991, n. 223, in favore dei lavoratori edili licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area e nelle attivita' sopra indicate. |
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