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| Gazzetta n. 301 del 29 dicembre 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  | ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 dicembre 2006 |  | Disposizioni urgenti per la messa in sicurezza e la ricostruzione del Teatro Petruzzelli di Bari. (Ordinanza n. 3557). |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 Visto l'art. 5, commi 3 e 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Considerato  che  il  Politeama  Petruzzelli  di  Bari  e'  uno dei maggiori teatri dell'opera italiani, in considerazione della funzione culturale formativa e sociale che ha sempre assolto;
 Considerato che allo stato detta struttura teatrale, e' inagibile a seguito  dell'incendio  verificatosi il 26 ottobre 1991, ad eccezione di una porzione ristrutturata e precisamente del foyeur;
 Considerato  inoltre che gli interventi fino ad ora posti in essere hanno consentito solo il recupero di una parte dell'edificio oltre al tetto  e  alla  cupola e che nella stessa area sono ancora in corso i necessari  lavori  di  riedificazione  e  di messa in sicurezza delle parti danneggiate e che la mancata conclusione di questi ultimi desta particolare  preoccupazione  anche  sotto  il  profilo  del  pericolo dell'incolumita' delle persone;
 Tenuto  conto,  quindi,  che  sussiste  l'ineludibile  esigenza  di procedere,  al  fine  di  garantire la celere ripresa delle attivita' culturali  di  pubblico  interesse, in termini di somma urgenza, alla realizzazione  di un quadro compiuto di interventi tesi ad assicurare il totale recupero funzionale della struttura teatrale;
 Ritenuto  necessario  inserire  tutti  gli  interventi occorrenti e tutte  risorse  economiche  a  disposizione  nell'ambito  di un'unica procedura di gara per la scelta del soggetto affidatario, assicurando nel  contempo  la  trasparenza  delle  procedure  per incoraggiare la massima partecipazione dei concorrenti;
 Vista la nota del Ministero per i beni e le attivita' culturali del 15 dicembre 2006;
 Visto  il  decreto-legge  3 ottobre  2006,  n. 262, convertito, con modificazioni,   dalla   legge   24 novembre  2006,  n.  286,  ed  in particolare l'art. 2, commi 105, 106 e 107;
 Tenuto  conto, in particolare, che il contributo previsto dall'art. 2, comma 107 dalla predetta legge n. 286/2006, pari a 8.000.000,00 di euro,  sara'  utilizzato,  oltre  alle risorse gia' finalizzate, alla realizzazione   degli   interventi   di   messa  in  sicurezza  e  di ricostruzione del teatro Petruzzelli di Bari;
 Considerato   che   l'ulteriore   protrarsi   della  situazione  e' suscettibile  di  determinare  pregiudizi irreparabili alle parti del teatro non definitivamente compromesse dall'incendio, sicche' occorre adottare,  in  via  preventiva,  ogni iniziativa utile finalizzata ad evitare situazioni di pericolo alle strutture ed ai visitatori;
 Ritenuto,  quindi,  necessario, adottare un'ordinanza di protezione civile  in  prevenzione  ex  art.  5, comma 3, della legge n. 225 del 1992,  con  cui  disciplinare  gli interventi necessari ad assicurare condizioni   di  fruibilita'  in  termini  di  sicurezza  dell'intera struttura teatrale;
 Vista  la  nota del Sindaco del Comune di Bari del 19 dicembre 2006 con  la quale il medesimo ha evidenziato la necessita' di intervenire con  urgenza  per  la  definitiva  messa in sicurezza della struttura teatrale  che,  presentando numerosi punti di criticita' strutturale, nel  caso  di intense precipitazioni, potrebbe essere definitivamente compromessa;
 Acquisita l'intesa della Regione Puglia con la nota del 20 dicembre 2006;
 Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
 D'intesa con il Ministro dei beni e delle attivita' culturali;
 Dispone:
 
 Art. 1.
 1.  Le  opere  e gli interventi di cui alla presente ordinanza sono indifferibili  ed  urgenti  e  autorizzano  il ricorso alle procedure acceleratorie previste dall'ordinamento giuridico vigente.
 2.  Per  l'attuazione  degli  interventi  di cui al comma 1, l'ing. Angelo Balducci, e' nominato Commissario delegato per fronteggiare la situazione   di   criticita'  citata  in  premessa.  A  tal  fine  il Commissario  delegato  pianifica  i  necessari interventi finalizzati all'eliminazione  di situazioni di pericolo per le cose e le persone, ponendo  in  essere i conseguenti atti volti alla realizzazione degli interventi  medesimi,  nonche',  se del caso, interrompe procedure di gara  in  atto, laddove siano prevedibili tempi di aggiudicazione non compatibili con l'urgenza delle iniziative necessarie.
 3.  Per  l'espletamento  degli  interventi  di  cui  al comma 1, il Commissario  delegato si avvale di uno o piu' soggetti attuatori, cui affida  specifici  settori  di  intervento sulla base di direttive ed indicazioni,  utilizzando, ove ritenuto necessario, le strutture e le risorse  finanziarie  facenti  capo  alle  Amministrazioni  dei  beni culturali e alle competenti soprintendenze.
 4.  Per  il  conseguimento  degli  obiettivi  di  cui alla presente ordinanza,  il  Commissario  delegato  si  avvale  di  una  struttura all'uopo istituita composta da personale dipendente del Ministero dei beni  culturali,  nel limite massimo di 5 unita', cui potranno essere corrisposti gli emolumenti accessori previsti dalla normativa vigente in materia.
 5.  Per  l'attuazione degli interventi di competenza il Commissario delegato,  ove  ne  ricorrono  i presupposti, provvede utilizzando le procedure d'urgenza previste dall'ordinamento giuridico vigente.
 |  |  |  | Art. 2. 1.  Per  la realizzazione degli interventi occorrenti alla messa in sicurezza   ed  alla  ristrutturazione  del  teatro,  il  Commissario delegato,  utilizza gli stanziamenti destinati dall'art. 2, comma 107 del   decreto-legge   3 ottobre   2006,   n.   262,  convertito,  con modificazioni,   dalla   legge  24 novembre  2006,  n.  286,  pari  a 8.000.000,00 di euro, nonche' la somma di euro 21.000.000,00 a valere sulle disponibilita' finanziarie della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia.
 2.  Le  risorse  finanziarie  di  cui  al  comma 1  sono trasferite direttamente   sulla   apposita   contabilita'   speciale,   all'uopo istituita,   intestata  al  Commissario  delegato  con  le  modalita' previste  dall'art.  10  del  decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1994, n. 367.
 |  |  |  | Art. 3. 1.  Il  Dipartimento  della  protezione  civile e' estraneo ad ogni rapporto  contrattuale posto in essere in applicazione della presente ordinanza.
 La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 22 dicembre 2006
 Il Presidente: Prodi
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