Gazzetta n. 300 del 28 dicembre 2006 (vai al sommario) PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 dicembre 2006 Scioglimento del consiglio comunale di Campione d'Italia e nomina del commissario straordinario. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che il consiglio comunale di Campione d'Italia (Como), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, e' composto dal sindaco e da dodici membri; Considerato che nel citato ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi a causa della riduzione dell'organo assembleare, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei componenti del consiglio; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Campione d'Italia (Como) e' sciolto.   Art. 2. Il dott. Umberto Calandrella e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 11 dicembre 2006 NAPOLITANO Amato, Ministro dell'interno   Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Campione d'Italia (Como), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della meta' dei propri componenti. In particolare, in data 8 novembre, sei consiglieri, appartenenti alla lista di maggioranza, hanno presentato personalmente le proprie dimissioni dalla carica, causando il conseguente depauperamento dell'organo consiliare, gia' ridotto a dieci componenti per le precedenti dimissioni di altri due consiglieri appartenenti alla medesima lista, non surrogati per espressa rinuncia di tutti gli aventi diritto a subentrare. Atteso che il consiglio comunale di Campione d'Italia non puo' ricostituire il proprio plenum per l'impossibilita' di surroga dei dimissionari, si e' determinata l'ipotesi dissolutoria del predetto organo. Il prefetto di Como, pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 1042/Gab. dell'11 novembre 2006, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario, per la provvisoria gestione del comune. La situazione sopra delineata fa immediatamente seguito alla proposta, formulata dal prefetto di Como in data 7 novembre 2006, di rimozione per motivi di ordine pubblico, ai sensi dell'art. 142 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, del sig. Roberto Salmoiraghi dalla carica di sindaco, in conseguenza del clima di tensione ed allarme sociale connesso alle vicende processuali che hanno coinvolto l'organo di vertice, del quale con provvedimento in pari data e' stata disposta la sospensione. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, nella specie, ricorrono gli estremi per far luogo al proposto scioglimento dovendosi ritenere assorbito in esso il citato procedimento di rimozione del sindaco, stante che lo scioglimento per impossibilita' di surroga comporta, diversamente dalla rimozione, anche l'affidamento della amministrazione dell'ente ad un commissario straordinario. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Campione d'Italia (Como) ed alla nomina del commissario nella persona del dott. Umberto Calandrella. Roma, 30 novembre 2006 Il Ministro dell'interno: Amato