Gazzetta n. 297 del 22 dicembre 2006 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 dicembre 2006 |
Scioglimento del consiglio comunale di San Cassiano. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 28 maggio 2006 sono stati eletti il consiglio comunale di San Cassiano (Lecce) ed il sindaco nella persona del sig. Raffaele Petracca; Considerato che il citato amministratore, per effetto della sentenza del tribunale di Lecce pronunciata in data 25 settembre 2006, divenuta irrevocabile in data 21 ottobre 2006, e' decaduto di diritto dalla carica ricoperta, ai sensi dell'art. 58, comma 1, lettera c), e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta:
Il consiglio comunale di San Cassiano (Lecce) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 11 dicembre 2006 NAPOLITANO
Amato, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di San Cassiano (Lecce) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 28 maggio 2006, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Raffaele Petracca. Il citato amministratore e' decaduto di diritto dalla carica di sindaco, ai sensi del combinato disposto dell'art. 58, comma 1, lettera c), e dell'art. 59, comma 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per effetto della sentenza di condanna, per un reato avente rilevanza agli specifici fini, pronunciata dal tribunale di Lecce in data 25 settembre 2006, divenuta irrevocabile in data 21 ottobre 2006. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di San Cassiano (Lecce). Roma, 30 novembre 2006 Il Ministro dell'interno: Amato |
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