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| Gazzetta n. 295 del 20 dicembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | DECRETO 24 novembre 2006 |  | Trasferimento   di   debiti  e  crediti  dalla  Finanziaria  agricola meridionale  (FINAM)  in  liquidazione,  all'Ufficio  accertamento  e notifica sconti farmaceutici (U.A.N.S.F.) in liquidazione. |  | 
 |  |  |  | IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO Vista  la legge 4 dicembre 1956, n. 1404 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  il  decreto-legge 15 aprile 2002, n. 63, convertito in legge 15 giugno 2002, n. 112;
 Visti  i  commi  224,  225,  226, 228 e 229 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 (Finanziaria 2005);
 Visti  i  commi  89,  90  e 91 della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Finanziaria 2006);
 Vista la Convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze -  Dipartimento della ragioneria generale dello Stato e la FINTECNA - Finanziaria   per   i  settori  industriali  e  dei  servizi  S.p.a., sottoscritta  il  27 settembre 2004 e registrata alla Corte dei conti in  data  7 dicembre  2004 ed in virtu' della quale la gestione della liquidazione  degli  enti  disciolti  (IGED),  nonche'  del  relativo contenzioso  e'  affidata  a  della societa' alle condizioni indicate nella  convenzione medesima, fermo restando la titolarita' in capo al Ministero dell'economia e delle finanze dei rapporti giuridici attivi e passivi;
 Visto l'atto aggiuntivo alla convenzione, sottoscritto l'8 novembre 2005 e registrato alla Corte dei conti in data 5 dicembre 2005;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n. 396   con   il  quale  l'Ufficio  liquidazioni  e'  stato  denominato Ispettorato  generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.);
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154  che,  ai  sensi  dell'art.  7,  comma 3, della legge n. 94 del 3 aprile   1997,   ha   emanato   il   regolamento   sull'articolazione organizzativa  e  sulle  dotazioni dei dipartimenti del Ministero del tesoro,  del  bilancio  e della programmazione economica con il quale l'Ispettorato   generale  per  gli  affari  e  per  la  gestione  del patrimonio  degli  enti  disciolti  e'  stato  denominato Ispettorato generale per la liquidazione degli enti disciolti (I.G.E.D.);
 Visto  il  decreto  legislativo  30  luglio 1999, n. 300 in base al quale  il  Ministero  del tesoro, del bilancio e della programmazione economica  ha  assunto  la denominazione di Ministero dell'economia e delle finanze;
 Vista la direttiva concernente l'attuazione del decreto legislativo 3  febbraio  1993, n. 29, e successive modificazioni ed integrazioni, in  ordine  alla  delimitazione  dell'ambito  di  responsabilita' del vertice politico e di quello amministrativo, emanata dal Ministro del tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione economica in data 12 maggio 1999;
 Visto  l'art.  13-bis  della  citata  legge  n.  1404/1956  recante disposizioni  sul  trasferimento  dei  crediti e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione;
 Considerato  che  l'ultimo comma del citato art. 13-bis della legge n.   1404/1956  stabilisce  che,  ai  fini  dell'accelerazione  delle operazioni  liquidatorie,  le  disposizioni relative al trasferimento dei  crediti  e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione si applicano anche alle societa' avocate al Ministero dell'economia e delle  finanze,  Ispettorato  generale per la liquidazione degli enti disciolti   (I.G.E.D.),   purche'   lo   Stato  abbia  la  proprieta' dell'intero capitale;
 Considerato  che,  con decreto del 12 gennaio 1994 del Ministro per il   tesoro  di  concerto  con  il  Ministro  del  bilancio  e  della programmazione  economica, sono state avocate al Ministero del tesoro e, alle proprie dipendenze, all'IGED, tutte le facolta' che competono allo  Stato quale azionista unico della Societa' finanziaria agricola meridionale (FINAM) in liquidazione;
 Considerato  che  le  operazioni  che  ostacolano la chiusura della liquidazione  della  FINAM  sono  costituite  dalle  seguenti partite attive e passive:
 crediti   per  partecipazione  azionarie  e  crediti  vari  verso societa',  in  liquidazione  e  sottoposte a procedura concorsuale di euro 2.100,00;
 credito  tributario verso l'erario per societa' ex partecipate di euro 23.609,54;
 credito in contestazione per vertenze legali di euro 900,00;
 debito in contestazione per vertenze legali di euro 700.000,00;
 Ritenuto che, al fine di accelerare la definizione delle operazioni liquidatorie  della  FINAM  in liquidazione, occorre far ricorso alla procedura  di  cui  all'art.  13-bis  della citata legge n. 1404/1956 trasferendo  i crediti per complessivi euro 26.609,54 ed il debito di euro  700.000,00 dalla FINAM in liquidazione all'Ufficio accertamenti e notifica sconti farmaceutici (U.A.N.S.F.) in liquidazione;
 Decreta:
 I  crediti  di cui alle premesse, di euro 26.609,54 ed il debito in contestazione per vertenze legali di euro 700.000,00 sono trasferiti, ai  sensi  e  con le modalita' dettate dall'art. 13-bis della legge 4 dicembre  1956,  n.  1404,  dalla  Finanziaria  agricola  meridionale (FINAM)  in  liquidazione  all'Ufficio accertamenti e notifica sconti farmaceutici (U.A.N.S.F.) in liquidazione.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 24 novembre 2006
 Il ragioniere generale dello Stato Canzio
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