Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S. 9290-XV.J(4007) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH7402 (d.f.: LH7402 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 157,70) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S. 9288-XV.J(4009) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH7737 (d.f.: LH7737 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 157,70) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S. 8506-XV.J(3966) del 27 novembre 2006, i manufatti esplosivi denominati: Bomba 16 FS Albano 80 (massa netta g 288); Bomba 16 SE Albano 80 (massa netta g 352); Bomba 16L Albano 80 (massa netta g 317); Bomba 30 TR Albano 80 (massa netta g 315); Bomba 18 F/C Albano 90 (massa netta g 531); Bomba 20 F/C Albano 100 (massa netta g 649); Bomba Stucchio Albano 100 (massa netta g 700); Bomba SB Albano 100 (massa netta g 924); sono riconosciuti, su istanza della sig.ra Albano Carolina, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Giugliano in Campania (Napoli) - localita' Scarafea Grande, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.9293-XV.J(4004) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH7306 (d.f.: LH7306 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 157,70) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10941-XV.J(4031) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH1598-4 (d.f.: LH1598-4 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 324,40) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10943-XV.J(4033) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH4109 (d.f.: LH4 109 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 324,40) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10944-XV.J(4034) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH4131-4 (d.f.: LH4131-4 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 324,40) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.9294-XV.J(4003) del 28 novembre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH7304 (d.f.: LH7304 Pirotecnica allevi di Daziani C.)» (massa netta g 157,70) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' Sant'Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.1781-XV.J(4186) del 27 novembre 2006, i manufatti esplosivi denominati: 9696-80A (d.f.: ventaglio 80 lanci) (massa netta g 1929,00); 9701-100C (d.f.: «Z» crocette A) (massa netta g 3530,50); 9706-100 (d.f.: 100'S rodeo) (massa netta g 3122,50); 9701-80B (d.f.: spettacolo cascata B) (massa netta g 1385,00); 9672-80B (d.f.: ventaglio mao happy) (massa netta g 2029,00); 9672-80D (d.f.: spagna) (massa netta g 1945,00); 9667-100A (d.f.: UB 100'S stelle crackling) (massa netta g 2402,50); 9672-80C (d.f.: lions) (massa netta g 1945,00); 9665-100A (UB 100'S 8 immortali) (massa netta g 2255,50); 9670-100 (d.f.: UB 100'S chun happy) (massa netta g 2823,00); 9701-80A (d.f.: spettacolo cascata A) (massa netta g 1569,00); 9667-50 (d.f.: 50 stars) (massa netta g 1206,50); 9701-80C (d.f.: «Z» peacock) (massa netta g 2151,50); 9698-100 (d.f.: 100'S crisantemi e palme) (massa netta g 2212,50); 9690-50B (d.f.: 50'S ventaglio A) (massa netta g 978,00); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione multicolore) (massa netta g 2152,50); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione palma rossa) (massa netta g 2152,50); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione palma viola) (massa netta g 2152,50); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione palma argento) (massa netta g 2152,50); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione palma verde) (massa netta g 2152,50); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione palma oro) (massa netta g 2152,50); 9704-100 (d.f.: 100'S palma assortita - versione palma blue) (massa netta g 2152,50); sono riconosciuti, su istanza del sig. Borgonovo Umberto, in nome e per conto della U. Borgonovo S.r.l. con sede in Inzago (Milano) - localita' Cascina Draga, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. |