| IL DIRETTORE DELL'AGENZIA 
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione  del  Governo,  a  norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
 Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal comitato direttivo  in  data  5 dicembre  2000,  integrato  con  delibere  del 14 dicembre 2000 e del 30 gennaio 2001;
 Visto  il  regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane deliberato  dal  comitato direttivo il 5 dicembre 2000 coordinato con le  modifiche  approvate  nella  seduta  del  comitato  direttivo del 7 maggio 2001, ed in particolare l'art. 7, che definisce la struttura organizzativa  e  le  attivita' degli Uffici delle dogane e l'art. 9, comma 2,  il quale stabilisce che il direttore dell'Agenzia con uno o piu'  atti interni assume i provvedimenti necessari per l'attivazione delle  nuove unita' organizzative e per l'assegnazione delle relative risorse;
 Visto  il decreto ministeriale n. 1390 del 28 dicembre 2000, che ha reso  esecutive,  a decorrere dal 1° gennaio 2001, le Agenzie fiscali previste  dagli  articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
 Viste  le  note  prot. 2358 del 20 gennaio 2006, prot. n. 11350 del 24 marzo  2006  e  prot.  n.  13056 del 6 aprile 2006 della Direzione regionale per l'Emilia-Romagna, relative fra l'altro alla proposta di istituzione dell'Ufficio delle dogane di Ravenna ;
 Ritenuta la necessita' di attivare i nuovi Uffici delle dogane;
 Considerato,  infine,  che  al  riguardo  e'  stata preventivamente attivata la informativa con le organizzazioni sindacali;
 
 A d o t t a
 la seguente determinazione:
 Art. 1.
 Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Ravenna
 
 A  far data dal 6 dicembre 2006 viene istituito ed attivato, in via sperimentale,  l'Ufficio  delle  dogane  di Ravenna, dipendente dalla Direzione regionale per l'Emilia-Romagna.
 Vengono   altresi'   istituite  ed  attivate  le  seguenti  Sezioni operative territoriali:
 Lugo-Faenza;
 San Vitale.
 Alla data di cui al comma 1 sono soppressi:
 la Circoscrizione doganale di Ravenna;
 la Sezione doganale San Vitale;
 la Sezione doganale Setramar;
 la Sezione doganale Petrolifera Italo-Rumena;
 la Sezione doganale di Lugo.
 L'Ufficio  delle dogane di Ravenna, che comprende le sezioni di cui al comma 2, ha competenza territoriale sulla provincia di Ravenna.
 L'Ufficio  delle  dogane  di  Ravenna  assume  le  competenze della soppressa  Circoscrizione doganale di Ravenna, della Sezione doganale Petrolifera  Italo-Rumena  e  dell'Ufficio  delle  dogane  di Ferrara relativamente alle accise della provincia di Ravenna.
 La  Sezione  operativa territoriale San Vitale assume le competenze della  soppressa Sezione doganale San Vitale e quelle della soppressa Sezione doganale Setramar.
 La  Sezione operativa territoriale Lugo-Faenza assume le competenze della  Sezione  doganale  di  Lugo  ed ha competenza territoriale sui comuni  di  Lugo,  Faenza,  Massa  Lombarda,  Castel Bolognese, Riolo Terme,  Cotignola,  Brisighella, Bagnara di Romagna, Casola Valsenio, S. Agata sul Santerno, Solarolo.
 Al   direttore   dell'Ufficio   delle  dogane  di  Ravenna  vengono attribuite  le  specifiche  competenze  del direttore della soppressa Circoscrizione doganale di Ravenna e del direttore dell'Ufficio delle dogane  di  Ferrara,  relativamente  alle  accise  della provincia di Ravenna.
 A decorrere dalla data di cui al comma 1, l'Ufficio delle dogane di Ravenna e' strutturato, in conformita' a quanto previsto dall'art. 7, comma 3, del regolamento di amministrazione ai fini dello svolgimento delle  funzioni  assegnate, nelle aree di gestione dei tributi, delle verifiche  dei controlli e delle attivita' antifrode, di gestione del contenzioso  e  di  assistenza  e  informazione  agli  utenti e in un ufficio  di  staff  per  le  attivita'  di programmazione e controllo operativo, affari generali, gestione risorse e audit interno, analisi dei rischi e audit di impresa.
 Il  responsabile  dell'area gestione dei tributi dell'Ufficio delle dogane  di  Ravenna  assume  le  competenze, in materia contabile, di ricevitore  capo  ed  ha  alle  sue  dirette  dipendenze  il cassiere dell'area stessa e i cassieri delle sezioni operative territoriali di cui al comma 2.
 Fino all'emanazione del regolamento di servizio del personale degli Uffici   delle   dogane  rimangono  in  vigore  le  disposizioni  del regolamento  di servizio per il personale delle dogane, approvato con regio  decreto  22 maggio  1941,  n.  1132, e quelle per il personale delle  imposte di fabbricazione, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1962, n. 83, in quanto applicabili.
 Roma, 27 novembre 2006
 Il direttore: Guaiana
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