| Con decreto 8 maggio 2006 e' conferita la seguente ricompensa: Croce d'oro
 Al  Tenente  generale Atte Minze Beuving, nato il 24 gennaio 1947 ad Heerenveen (Olanda), con la seguente motivazione:
 «Comandante  in  capo  della  Koninklijke  Marechaussee Olandese, corpo  di  Polizia  affine  all'Arma  dei Carabinieri per i compiti e tradizioni,  con  straordinaria  capacita'  ed  acuta lungimiranza ha operato per accrescere il gia' consolidato rapporto di collaborazione che  lega  le  due  organizzazioni.  In  tale comunione di intenti ha perseguito, con intelligente iniziativa e determinazione, lo sviluppo di  sinergie  volte  ad  individuare comuni e piu' efficaci soluzioni ordinative,   logistiche   ed   operative,  che  hanno  sensibilmente contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso  di  entrambe  le istituzioni». Territorio nazionale ed estero, gennaio 2004 - novembre 2005.
 
 Con decreto 8 maggio 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce d'oro
 Al  Generale di Corpo d'Armata (in congedo) Ermanno Vallino, nato il 26 febbraio 1940 a Genova, con la seguente motivazione:
 «Ufficiale  generale  in  possesso  di  grandi  doti  umane  ed intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi requisiti morali  e  culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente  preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del  dovere,  ha  sempre espletato il servizio nell'arma con spiccato spirito  d'iniziativa,  svolgendo  un'azione  di comando equilibrata, efficace  ed autorevole. Nel corso di quarantotto anni di prestigiosa carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli  di comandante del Gruppo di Bolzano e della regione Sardegna, ove  e'  sempre  riuscito  a  coniugare  perfettamente  le numerose e complesse   attivita'  istituzionali  con  le  problematiche  locali, individuando  soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo proficui  rapporti  con  le  autorita'  e  la  popolazione,  oltre  a costituire  chiarissimo  esempio  e  sprone  per  tutto  il personale dipendente. Chiamato al prestigioso e delicato incarico di comandante della  XI  e della XII Brigata, della Divisione unita' specializzate, dei  Comandi  interregionali  "Vittorio  Veneto" e "Podgora" nonche', successivamente,   di   vice   comandante   generale   dell'arma,  ha perseverato  nella  sua  opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente   allo   sviluppo  ed  al  progresso  dell'istituzione, esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del  Paese».  Territorio  nazionale,  26 febbraio  1957 - 26 febbraio 2005.
 
 Con decreto 8 maggio 2006 e' conferita la seguente riconpensa:
 Croce d'argento
 Al  Generale di Corpo d'Armata (in congedo) Angelo Desideri, nato il 29 giugno 1940 ad Amatrice (Rieti), con la seguente motivazione:
 «Ufficiale   generale   in  possesso  di  grandi  doti  umane  ed intellettuali,  di  un  insieme  armonico di pregevolissimi requisiti morali  e  culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente  preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del  dovere,  ha  sempre espletato il servizio nell'Arma con spiccato spirito  d'iniziativa,  svolgendo  un'azione  di comando equilibrata, efficace   ed  autorevole.  Nel  corso  di  quarantaquattro  anni  di prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli  di comandante delle regioni Carabinieri «Liguria» e «Piemonte e  Valle  d'Aosta»,  ove e' sempre riuscito a coniugare le numerose e complesse   attivita'  istituzionali  con  le  problematiche  locali, individuando  soluzioni  sempre  brillanti  ed  originali, mantenendo proficui  rapporti  con  le  autorita'  e  la  popolazione,  oltre  a costituire chiaro esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato  ad  assolvere  l'importante  incarico di vice comandate del Comando  interregionale carabinieri «Pastrengo», ha perseverato nella sua  opera  di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo  ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il  decoro  nell'ambito  delle  Forze armate e del Paese». Territorio nazionale, 18 giugno 1961 - 14 luglio 2005.
 
 Con decreto 5 luglio 2006 e' conferita la seguente riconpensa:
 Croce d'argento
 Al  Capitano Giuseppe Marseglia, nato il 16 maggio 1970 a Napoli, con la seguente motivazione:
 «Impegnato in missione in Iraq per la salvaguardia del patrimonio archeologico  di  qual  Paese,  dando prova di elevatissime capacita' professionali  ed  operando  in condizioni ambientali particolarmente rischiose,  svolgeva  articolata e complessa attivita' investigativa. Forniva  in  tal  modo  un prezioso contributo al recupero dal locale mercato  clandestino  di  circa  1200 reperti di inestimabile valore, sottratti al museo di Baghdad, procedendo con dedizione e qualificato impegno  alla realizzazione di una prima, significativa catalogazione informatica  delle opere d'arte trafugate. Chiaro esempio di completa dedizione al servizio ed altissimo senso del dovere». Baghdad (Iraq), 11 giugno 2003 - 30 ottobre 2003.
 
 Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al  Luogotenente  (in  congedo)  Antonio  Buffolino,  nato  il 23 febbraio  1941  a  Castellammare  di Stabia (Napoli), con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel  corso  di  oltre  quarantatre  anni  di prestigiosa carriera militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita' istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
 Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione, esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel  Paese».  -  Territorio  nazionale, 17 novembre 1959 - 22 gennaio 2003.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al   Luogotenente  (in  congedo)  Sebastiano  Grimaudo,  nato  il 24 gennaio 1953 ad Alcamo (Trapani), con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel corso di trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli incarichi  attribuitigli,  individuando  soluzioni sempre brillanti e costituendo   insostituibile   esempio  e  sprone  per  il  personale dipendente  ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di   elevatissima  qualita',  ha  contribuito  allo  sviluppo  ed  al progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il  decoro nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 9 luglio 1970 - 27 dicembre 2004.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al   Luogotenente   (in   congedo)  Angelo  Giangrande,  nato  il 20 febbraio 1954 a Napoli, con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel  corso  di  oltre  trentatre  anni  di  prestigiosa  carriera militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita' istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito delle  Forze  armate  e del Paese». - Territorio nazionale, 22 luglio 1971 - 4 aprile 2005.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al Luogotenente (in congedo) Ugo Frattin, nato il 6 maggio 1943 a Mussolente (Vicenza), con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel   corso  di  oltre  quaranta  anni  di  prestigiosa  carriera militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita' istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito delle  Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 25 febbraio 1964 - 31 ottobre 2004.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al  Luogotenente  (in  congedo)  Pietro Flamini, nato il 9 aprile 1943 a Filottrano (Ancona), con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel  corso  di quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e' sempre riuscito a coniugare perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le problematiche  locali,  individuando  soluzioni  sempre  brillanti  e costituendo  insostituibile  punto di riferimento per la popolazione, nonche'   chiarissimo   esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale dipendente.  Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita', ha  contribuito  allo  sviluppo  ed  al  progresso  dell'istituzione, esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 16 gennaio 1962 - 2 agosto 2004.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al   Luogotenente   (in   congedo)  Antonio  Gavino  Fadda,  nato l'11 giugno 1955 a Sassari, con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel  corso  di  oltre  ventinove  anni  di  prestigiosa  carriera militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento degli   incarichi   attribuitigli,   individuando   soluzioni  sempre brillanti  e  costituendo  insostituibile  esempio  e  sprone  per il personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 6 maggio 1975 - 31 gennaio 2005.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al  Luogotenente  (in  congedo)  Antonio  Battista  Dore, nato il 12 gennaio 1943 a Pirano, con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale,  sostenuta da altissimo senso del dovere, ha svolto il servizio  nell'Arma  con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel  corso  di  oltre  quarantadue  anni  di prestigiosa carriera militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita' istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 19 settembre 1962 - 6 gennaio 2005.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al Luogotenente (in congedo) Demetrio De Vuono, nato il 13 giugno 1943 ad Aprigliano (Cosenza), con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e' sempre riuscito a coniugare perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo  insostituibile  punto di riferimento per la popolazione, nonche'   chiarissimo   esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale dipendente.
 Attraverso   un'opera  costante  e  di  eccellente  qualita',  ha contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione, esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del  Paese».  -  Territorio  nazionale, 18 settembre 1964 - 30 aprile 2005.
 
 Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
 Croce di bronzo
 Al  Luogotenente (in congedo) Palmiro Mariucci, nato il 14 aprile 1947 a Gubbio (Perugia), con la seguente motivazione:
 «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
 Nel  corso di trentotto anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli,  individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i colleghi.  Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita',    ha   contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito delle  Forze  armate e del Paese». - Territorio nazionale, 11 gennaio 1967 - 18 gennaio 2005.
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