Gazzetta n. 281 del 2 dicembre 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimenti di onorificenze al merito dell'Arma dei Carabinieri

Con decreto 8 maggio 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'oro
Al Tenente generale Atte Minze Beuving, nato il 24 gennaio 1947 ad Heerenveen (Olanda), con la seguente motivazione:
«Comandante in capo della Koninklijke Marechaussee Olandese, corpo di Polizia affine all'Arma dei Carabinieri per i compiti e tradizioni, con straordinaria capacita' ed acuta lungimiranza ha operato per accrescere il gia' consolidato rapporto di collaborazione che lega le due organizzazioni. In tale comunione di intenti ha perseguito, con intelligente iniziativa e determinazione, lo sviluppo di sinergie volte ad individuare comuni e piu' efficaci soluzioni ordinative, logistiche ed operative, che hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo ed al progresso di entrambe le istituzioni». Territorio nazionale ed estero, gennaio 2004 - novembre 2005.

Con decreto 8 maggio 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce d'oro
Al Generale di Corpo d'Armata (in congedo) Ermanno Vallino, nato il 26 febbraio 1940 a Genova, con la seguente motivazione:
«Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevolissimi requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre espletato il servizio nell'arma con spiccato spirito d'iniziativa, svolgendo un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di quarantotto anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante del Gruppo di Bolzano e della regione Sardegna, ove e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione, oltre a costituire chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato al prestigioso e delicato incarico di comandante della XI e della XII Brigata, della Divisione unita' specializzate, dei Comandi interregionali "Vittorio Veneto" e "Podgora" nonche', successivamente, di vice comandante generale dell'arma, ha perseverato nella sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». Territorio nazionale, 26 febbraio 1957 - 26 febbraio 2005.

Con decreto 8 maggio 2006 e' conferita la seguente riconpensa:
Croce d'argento
Al Generale di Corpo d'Armata (in congedo) Angelo Desideri, nato il 29 giugno 1940 ad Amatrice (Rieti), con la seguente motivazione:
«Ufficiale generale in possesso di grandi doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di pregevolissimi requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre espletato il servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa, svolgendo un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole. Nel corso di quarantaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento di sempre piu' alti incarichi, tra i quali figurano quelli di comandante delle regioni Carabinieri «Liguria» e «Piemonte e Valle d'Aosta», ove e' sempre riuscito a coniugare le numerose e complesse attivita' istituzionali con le problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti ed originali, mantenendo proficui rapporti con le autorita' e la popolazione, oltre a costituire chiaro esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Chiamato ad assolvere l'importante incarico di vice comandate del Comando interregionale carabinieri «Pastrengo», ha perseverato nella sua opera di elevatissima qualita', contribuendo sensibilmente allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». Territorio nazionale, 18 giugno 1961 - 14 luglio 2005.

Con decreto 5 luglio 2006 e' conferita la seguente riconpensa:
Croce d'argento
Al Capitano Giuseppe Marseglia, nato il 16 maggio 1970 a Napoli, con la seguente motivazione:
«Impegnato in missione in Iraq per la salvaguardia del patrimonio archeologico di qual Paese, dando prova di elevatissime capacita' professionali ed operando in condizioni ambientali particolarmente rischiose, svolgeva articolata e complessa attivita' investigativa. Forniva in tal modo un prezioso contributo al recupero dal locale mercato clandestino di circa 1200 reperti di inestimabile valore, sottratti al museo di Baghdad, procedendo con dedizione e qualificato impegno alla realizzazione di una prima, significativa catalogazione informatica delle opere d'arte trafugate. Chiaro esempio di completa dedizione al servizio ed altissimo senso del dovere». Baghdad (Iraq), 11 giugno 2003 - 30 ottobre 2003.

Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Antonio Buffolino, nato il 23 febbraio 1941 a Castellammare di Stabia (Napoli), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevolissime doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare nonche' di una eccellente preparazione professionale sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il suo servizio nell'Arma con spiccato spirito d'iniziativa esercitando una azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costantemente di elevatissima qualita' ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e nel Paese». - Territorio nazionale, 17 novembre 1959 - 22 gennaio 2003.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Sebastiano Grimaudo, nato il 24 gennaio 1953 ad Alcamo (Trapani), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di trentaquattro anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 9 luglio 1970 - 27 dicembre 2004.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Angelo Giangrande, nato il 20 febbraio 1954 a Napoli, con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre trentatre anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 22 luglio 1971 - 4 aprile 2005.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Ugo Frattin, nato il 6 maggio 1943 a Mussolente (Vicenza), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quaranta anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 25 febbraio 1964 - 31 ottobre 2004.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Pietro Flamini, nato il 9 aprile 1943 a Filottrano (Ancona), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 16 gennaio 1962 - 2 agosto 2004.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Antonio Gavino Fadda, nato l'11 giugno 1955 a Sassari, con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre ventinove anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 6 maggio 1975 - 31 gennaio 2005.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Antonio Battista Dore, nato il 12 gennaio 1943 a Pirano, con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarantadue anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 19 settembre 1962 - 6 gennaio 2005.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Demetrio De Vuono, nato il 13 giugno 1943 ad Aprigliano (Cosenza), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre quarant'anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita' istituzionali con le varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile punto di riferimento per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone per tutto il personale dipendente.
Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 18 settembre 1964 - 30 aprile 2005.

Con decreto 28 aprile 2006 e' conferita la seguente ricompensa:
Croce di bronzo
Al Luogotenente (in congedo) Palmiro Mariucci, nato il 14 aprile 1947 a Gubbio (Perugia), con la seguente motivazione:
«Luogotenente in possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali, di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e culturali, d'impeccabile stile militare, nonche' di una eccellente preparazione professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di trentotto anni di prestigiosa carriera militare, ha profuso un incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi attribuitigli, individuando soluzioni sempre brillanti e costituendo insostituibile esempio e sprone per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 11 gennaio 1967 - 18 gennaio 2005.
 
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