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| Gazzetta n. 275 del 25 novembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  | DECRETO 2 ottobre 2006 |  | Concessione  della  proroga  del  trattamento di CIGS e di mobilita', previsto dall'articolo 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266,  in  favore  delle  imprese  industriali  operanti  nel  settore tessile,  metalmeccanico,  chimico,  terziario  e  dei  servizi della provincia di Lodi. (Decreto n. 39331). |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
 di concerto con
 IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
 E DELLE FINANZE
 Visto  l'art.  3  della  legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Vista  la  legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
 Visto  il  protocollo d'intesa sottoscritto in sede territoriale in data  31 gennaio  2006  per la richiesta di ammortizzatori sociali in deroga  in  favore delle imprese del settore tessile, metalmeccanico, chimico, terziario e dei servizi della provincia di Lodi;
 Visto  il  verbale di accordo stipulato, in data 27 giugno 2006, ai sensi  dell'art.  1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, presso  il  Ministero  del  lavoro  e  della previdenza sociale, alla presenza della sottosegretaria on. Rosa Rinaldi (assistita dalla D.G. ammortizzatori  e  I.O. e dalla D.G. della tutela delle condizioni di lavoro e dalla direzione regionale del lavoro della Lombardia);
 Ritenuto,  per  quanto  precede,  di poter concedere il trattamento straordinario   di   integrazione  salariale  ed  il  trattamento  di mobilita',   in   favore  dei  lavoratori  dipendenti  dalle  aziende appartenenti al settore tessile, metalmeccanico, chimico, terziario e dei  servizi  della  provincia  di  Lodi,  secondo  le modalita' e le condizioni concordate nel verbale ministeriale;
 Decreta:
 Art. 1.
 Ai  sensi  dell'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266,  e  sulla  base  di  quanto  concordato  nel  verbale di accordo ministeriale  stipulato  in data 27 giugno 2006, allegato al presente decreto,   puo'   essere  concesso,  fino  al  31 dicembre  2007,  il trattamento  straordinario di integrazione salariale straordinaria ai lavoratori  dipendenti  (operai, impiegati, intermedi e quadri) delle imprese artigiane, che non rientrano nella disciplina di cui all'art. 12,  commi 1  e 2 della legge n. 223/1991 o delle imprese industriali fino   a   quindici   dipendenti   operanti   nel   settore  tessile, metalmeccanico,  chimico,  terziario e dei servizi della provincia di Lodi.
 |  |  |  | Art. 2. Le  parti concorderanno presso la provincia di Lodi la ripartizione delle risorse da destinare ai trattamenti CIGS e mobilita', i criteri e  le  modalita'  di  erogazione, la durata massima per azienda e per lavoratori,  nonche'  i  codici  ATECO  identificativi  delle aziende aventi diritto.
 |  |  |  | Art. 3. La  concessione  dei  trattamenti  di  cui  all'art. 1 del presente decreto  puo' essere disposta nel limite massimo complessivo di spesa di  1,5  milioni  di  euro  che graveranno sul capitolo 7202 - U.P.B. 3.2.3.1  -  Occupazione  sui  fondi  impegnati  con  D.D. n. 1146 del 15 marzo  2006, registrato al conto impegni n. 22 sul capitolo 7202 - U.P.B. 3.2.3.1 - Occupazione.
 |  |  |  | Art. 4. Ai  fini  del rispetto del limite delle disponibilita' finanziarie, individuato  dall'art. 3, l'I.N.P.S. e' tenuto a controllare i flussi di  spesa afferenti alla avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento, e a darne riscontro al Ministro del lavoro e  della  previdenza  sociale  e  al  Ministro  dell'economia e delle finanze.
 Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrazione.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 2 ottobre 2006
 Il Ministro del lavoro
 e della previdenza sociale
 Damiano
 Il Ministro dell'economia
 e delle finanze
 Padoa Schioppa Registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2006 Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 119
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