Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.12327-XV.J(3343) del 31 ottobre 2006, i manufatti esplosivi denominati: NIGHT CAT FIRE 80 (massa netta g 350); NIGHT CAT FIRE 85 (massa netta g 530); NIGHT CAT FIRE 100 (massa netta g 900); NIGHT CAT FIRE 130 (massa netta g 1850); NIGHT CAT FIRE 160 (massa netta g 3500); NIGHT SUPER CAT FIRE 210 (massa netta g 5300); NIGHT & DAY CAT FIRE 100 (massa netta g 690); NIGHT & DAY CAT FIRE 125 (massa netta g 1500); NIGHT & DAY CAT FIRE 130 (massa netta g 1600); NIGHT & DAY CAT FIRE 150 (massa netta g 2450); NIGHT & DAY CAT FIRE 160 (massa netta g 2600), sono riconosciuti, su istanza della sig.ra Casilo Speranza, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Saviano (Napoli) - localita' Fusariello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e sono classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.3903-XV.J(3244) del 31 ottobre 2006, il manufatto esplosivo denominato «STUTATA C210 GIORNO PAOLELLI» (massa netta g 5700) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Mattei Lorenza, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Tagliacozzo (L'Aquila) - localita' La Rifolta, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10994-XV.J(3691) del 31 ottobre 2006, il manufatto esplosivo denominato «BCGC 603 (d.f.: FS 2007)» (massa netta g 204) e' riconosciuto, su istanza del sig. Lipori Giovanni, in nome e per conto della Fireworks Sud S.n.c. con sede in Giugliano in Campania (Napoli), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.9287-XV.J(4010) del 31 ottobre 2006, il manufatto esplosivo denominato «HUSH-007 (d.f.: HUSH-007 PIROTECNICA ALLEVI DI DAZIANI C.)» (massa netta g 62,50) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' S. Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.9286-XV.J(4011) del 31 ottobre 2006, il manufatto esplosivo denominato «Y05-03 (d.f.: Y05-03 PIROTECNICA ALLEVI DI DAZIANI C.)» (massa netta g 304,4) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' S. Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.10948-XV.J(4038) del 31 ottobre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH4231-4 (d.f.: LH4231-4 PIROTECNICA ALLEVI DI DAZIANI C.)» (massa netta g 324,40) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' S. Angelo (Pesacara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.4646-XV.J(3944) del 31 ottobre 2006, i manufatti esplosivi denominati: BP-A013-3 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 489,60); 03BP-101 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 516,90); BP-A013-4 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 504,20); BP4508 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 540,20); BP4507 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 510,20); BP4504 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 501,20); BP2196 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 481,70); BP2069 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 493,20); BP2198 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 507,70); BP2132 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 205,00); BP2077 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 495,70); BP2034 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 505,70); BP2064 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 493,20); BP2049 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 504,20), sono riconosciuti, su istanza del sig. Mottola Angelo, in nome e per conto della Pirotecnica Teanese S.r.l. con sede in Teano (Caserta) - localita' Crocella - frazione Pugliano, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. I manufatti denominati: BP4222 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 50,20); BP4221 PIROTECNICA TEANESE SRL (massa netta g 50,20), sono riconosciuti, su istanza del medesimo sig. Mottola Angelo, e classificati nella V categoria gruppo «C» dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.9289-XV.J(4008) del 31 ottobre 2006, il manufatto esplosivo denominato «LH7704 (d.f.: LH7704 PIROTECNICA ALLEVI DI DAZIANI C.)» (massa netta g 157,7) e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Daziani Carmine, titolare di fabbrica di fuochi artificiali in Citta' S. Angelo (Pescara) - contrada Ponticello, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificato nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.15693-XV.J(3672) del 31 ottobre 2006, i manufatti esplosivi denominati: BCGC 606 (d.f.: FS 2016) (massa g 568); BC 4 (d.f.: FS 1043) (massa netta g 223); BCY 2 (d.f.: FS 942) (massa netta g 201); BC 11 (d.f.: FS 1051) (massa netta g 812); BC 9 (d.f.: FS 1050) (massa netta g 812); BC 10 (d.f.: FS 1049) (massa netta g 812); BC 7 (d.f.: FS 1042) (massa netta g 200); BC 8 (d.f.: FS 1047) (massa netta g 798), sono riconosciuti, su istanza del sig. Lipori Giovanni, titolare di deposito di esplosivi di IV e V categoria in Giugliano in Campania (Napoli), ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti e' soggetta agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica. |