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| Gazzetta n. 270 del 20 novembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 25 ottobre 2006 |  | Liquidazione   coatta   amministrativa   della   societa'  «Verona  e territorio  cooperativa sociale agricola a r.l.», in Verona, e nomina del commissario liquidatore. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle attivita'  produttive  per  la  parte  riguardante  le  competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
 Visto  il  decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, di istituzione del Ministero dello sviluppo economico;
 Viste   le   risultanze   della   revisione   dell'associazione  di rappresentanza  in data 24 ottobre 2005 e del successivo accertamento in data 16 dicembre 2005, dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata;
 Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa;
 Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
 Viste,  ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
 Decreta:
 Art. 1.
 La  societa'  «Verona  e  territorio cooperativa sociale agricola a r.l.»,  con  sede  in Verona (codice fiscale 02128240237) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del  codice  civile  e  il  dott.  Ernesto  Maraia, nato a Bussolengo (Verona)  il  17 marzo  1968,  con  studio  in  Bussolengo  (Verona), piazzale   Vittorio   Veneto   n.  93,  ne  e'  nominato  commissario liquidatore.
 |  |  |  | Art. 2. Al  commissario  nominato  spetta il trattamento economico previsto dal  decreto  ministeriale  23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Tale  provedimento  potra'  essere impugnato dinnanzi al competente tribunale  amministrativo,  ovvero  in  via straordinaria dinnanzi al Presidente  della  Repubblica  qualora  sussistano  i  presupposti di legge.
 Roma, 25 ottobre 2006
 Il Ministro: Bersani
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