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| Gazzetta n. 266 del 15 novembre 2006 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 ottobre 2006 |  | Scioglimento  del  consiglio  comunale di Romano d'Ezzelino, e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  il consiglio comunale di Romano d'Ezzelino (Vicenza), rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  13 giugno  2004, e' composto dal sindaco e da venti membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa delle dimissioni contestuali   rassegnate  da  undici  consiglieri,  non  puo'  essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto  che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma 1,  lettera b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Romano d'Ezzelino (Vicenza) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. La dott.ssa Francesca Galla e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 31 ottobre 2006
 NAPOLITANO
 
 Amato, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Al Presidente della Repubblica 
 Nel  consiglio comunale di Romano d'Ezzelino (Vicenza), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del  13 giugno  2004,  composto dal sindaco  e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione  di  crisi  a  causa delle dimissioni rassegnate da undici componenti del corpo consiliare.
 Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in  data  20 settembre 2006, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi   l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma 1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto  di  Vicenza  ha  proposto  lo  scioglimento  del  consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 2974/2006  del  21 settembre 2006, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio comunale di Romano d'Ezzelino (Vicenza) ed alla nomina del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa Francesca Galla.
 Roma, 13 ottobre 2006
 Il Ministro dell'interno: Amato
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