Gazzetta n. 265 del 14 novembre 2006 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 24 ottobre 2006 Liquidazione coatta amministrativa della societa' coope-rativa «Cooperativa Edilizia Italia Una», in Como, e nomina dei commissari liquidatori. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive per la parte riguardante le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 di istituzione del Ministero dello siviluppo economico; Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza in data 30 giugno 2006 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 e ritenuto, vista l'importanza dell'impresa, di nominare tre commissari liquidatori; Viste, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente: Decreta: Art. 1. La societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Italia Una», con sede in Como (codice fiscale 0123700130) posta in liquidazione coatta amminisrativa ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile e i sig.ri: dott. Giuseppe Pisano, nato a Cosenza il 30 luglio 1964, con studio in Milano, via Quarto Cagnino n. 18; dott. Antonio Tuccillo nato ad Afragola (Napoli) il 4 aprile 1962, con studio in Napoli, via G. Melisurgo n. 4; dott. Valerio Menaldi nato a Casagiove (Caserta) il 29 maggio 1964, con studio in Milano, via Pozzoni n. 1, ne sono nominati commissari liquidatori.   Art. 2. Ai commissari nominati spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 24 ottobre 2006 Il Ministro: Bersani