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| Gazzetta n. 265 del 14 novembre 2006 (vai al sommario) |  |  |  | DECRETO-LEGGE 13 novembre 2006, n. 279 |  | Misure urgenti in materia di previdenza complementare. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visti gli articoli 77 e 87, quinto comma, della Costituzione;
 Ritenuta  la  straordinaria  necessita'  ed urgenza di prevedere il tempestivo  adeguamento delle forme pensionistiche complementari alla nuova  disciplina  recata dal decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252,  tenuto  conto  dell'anticipata entrata in vigore della predetta disciplina al 1° gennaio 2007;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 10 novembre 2006;
 Sulla  proposta  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri e del Ministro  del  lavoro  e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
 
 Emana
 
 il seguente decreto-legge:
 
 Art. 1.
 Modifiche al decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252
 
 1. All'articolo 23 del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, sono apportate le seguenti modificazioni:
 a)  al  comma  3,  le  parole:  "Entro  il 31 dicembre 2007" sono sostituite  dalle  seguenti:  "Entro  il  31 dicembre 2006 per quanto concerne gli adeguamenti di cui alle lettere a) e b), n. 2), ed entro il  31  marzo  2007  per  quanto concerne gli adeguamenti di cui alla lettera b), n. 1)";
 b) dopo il comma 3 e' inserito il seguente:
 "3-bis.  Per  le  forme  pensionistiche complementari di cui agli articoli  12  e  13,  le disposizioni previste agli articoli 4 e 5 in materia di responsabile della forma pensionistica e dell'organismo di sorveglianza si applicano a decorrere dal 1° luglio 2007.";
 c) il comma 4 e' sostituito dal seguente:
 "4.  A  decorrere  dal  1°  gennaio 2007, le forme pensionistiche complementari  che  hanno  provveduto  agli  adeguamenti  di cui alle lettere a) e b), n. 2), del comma 3, dandone comunicazione alla COVIP secondo  le istruzioni impartite dalla stessa, possono ricevere nuove adesioni  anche con riferimento al finanziamento tramite conferimento del  TFR.  Relativamente  a  tali  adesioni,  le forme pensionistiche complementari  che  entro il 30 giugno 2007 abbiano ricevuto da parte della  COVIP,  anche  tramite  procedura di silenzio-assenso ai sensi dell'articolo   19,   comma   2,   lettera   b),  l'autorizzazione  o approvazione  in  ordine  ai predetti adeguamenti ed abbiano altresi' provveduto,  per  quanto di competenza, agli ulteriori adeguamenti di cui  al  comma  3,  lettera  b),  n. 1), ricevono, a decorrere dal 1° luglio  2007,  il  versamento  del TFR e dei contributi eventualmente previsti, anche con riferimento al periodo compreso tra il 1° gennaio 2007  ed  il  30  giugno  2007.  Con  riguardo  ai  lavoratori di cui all'articolo  8, comma 7, lettera c), n. 1), il predetto differimento si  applica  relativamente  al versamento del residuo TFR. Qualora la forma  pensionistica  complementare  non  abbia  ricevuto entro il 30 giugno  2007  la predetta autorizzazione o approvazione, all'aderente e'  consentito  trasferire l'intera posizione individuale maturata ad altra  forma  pensionistica  complementare,  anche  in  mancanza  del periodo  minimo di partecipazione di due anni di cui all'articolo 14, comma 6.".
 |  |  |  | Art. 2. Disposizioni concernenti la COVIP
 
 1.  All'articolo  1, comma 3, lettera c), del decreto legislativo 5 dicembre  2005,  n.  252,  le parole: "Commissione di vigilanza sulle forme  pensionistiche  complementari" sono sostituite dalle seguenti: "Commissione di vigilanza sui fondi pensione".
 |  |  |  | Art. 3. Entrata in vigore
 
 1.  Il  presente  decreto  entra  in  vigore il giorno successivo a quello   della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana e sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
 Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
 Dato a Roma, addi' 13 novembre 2006
 
 NAPOLITANO
 
 Prodi,  Presidente  del  Consiglio  dei
 Ministri
 Damiano,  Ministro  del  lavoro e della
 previdenza sociale
 Padoa  Schioppa, Ministro dell'economia
 e delle finanze Visto, il Guardasigilli: Mastella
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