| 
| Gazzetta n. 264 del 13 novembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE |  | CIRCOLARE 7 novembre 2006, n. 20060 |  | Circolare   7   novembre   2006,   n.   20060145855.   Modalita'  per l'applicazione  nel 2007 della legge 29 luglio 1981, n. 394, articolo 10,   concernente   la   concessione   di   contributi   ai  consorzi agro-alimentari e turistico-alberghieri. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per la promozione degli scambi Premessa.
 Conformemente  a quanto stabilito dall'art. 12 della legge 7 agosto 1990,  n.  241,  si  comunicano  le  modalita'  secondo  le  quali il Ministero   del  commercio  internazionale  (di  seguito:  Ministero) concedera' i contributi finanziari sulle spese finanziabili sostenute dai  consorzi agro-alimentari e dai consorzi di imprese alberghiere e turistiche, ai sensi della legge 29 luglio 1981, n. 394, e successive modificazioni.
 Considerato  che  il  decreto  legislativo  31 marzo 1998, n. 112 e successive  modificazioni  ha attribuito alle regioni la gestione dei contributi   destinati   ai   consorzi,   con  esclusione  di  quelli multiregionali, e che con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 maggio 2000 sono state trasferite le risorse alle regioni a statuto ordinario, la presente circolare riguarda esclusivamente la gestione   dei   contributi   destinati   ai   consorzi  a  carattere multiregionale.
 Atteso  inoltre  che il trasferimento delle competenze non e' stato ancora perfezionato per le regioni a statuto speciale Sicilia e Valle d'Aosta, alle disposizioni della presente circolare possono ricorrere anche i consorzi monoregionali con sede in tali regioni fino a quando non  sara'  completato  l'iter  di trasferimento delle competenze. La liquidazione  del contributo e' subordinata alla messa a disposizione di  questa  Amministrazione,  da  parte del Ministero dell'economia e delle  finanze,  delle  relative risorse, attualmente accantonate nel Fondo unico.
 La  presente  circolare  potra'  subire modifiche in relazione agli ulteriori sviluppi del passaggio delle competenze alle regioni.
 La  presente  circolare  indica le modalita' per la presentazione e successiva  rendicontazione  del programma promozionale da realizzare nel 2007 da parte di ciascun proponente.
 Si  ricorda  che  per la rendicontazione del programma promozionale 2006  e'  valida  la  circolare  n.  20050201190  del 31 ottobre 2005 (scaricabile dal sito www.mincomes.it).
 Sezione I Scopo della concessione dei contributi.
 1.  Secondo  quanto  previsto  dall'art.  22,  comma 1, del decreto legislativo   31 marzo  1998,  n.  143,  e  successive  modificazioni (Disposizioni  in  materia  di commercio con l'estero), «i contributi concessi dal Ministero sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento di  specifiche  attivita'  promozionali  di  rilievo  nazionale ed in particolare   la   realizzazione   di   progetti   volti  a  favorire l'internazionalizzazione  delle  piccole  e medie imprese, nonche' le attivita' relative alla promozione commerciale all'estero del settore turistico al fine di incrementare i flussi turistici verso l'Italia».
 2.  Il contributo e' destinato ai consorzi per favorire il processo di  internazionalizzazione  in  forma aggregata delle piccole e medie imprese  associate.  Il  contributo  non  puo'  essere  in alcun modo direttamente  ripartito  tra  le  imprese ne' impiegato per coprire i costi  di  iniziative  fruite da singole imprese o da una percentuale non significativa delle stesse.
 3. Possono essere oggetto di finanziamento unicamente i costi delle azioni  promozionali.  I  programmi  proposti, pertanto, non dovranno contenere iniziative volte al diretto sostegno delle vendite. Definizione di consorzio multiregionale.
 4.  Sono  considerati consorzi a carattere multiregionale quelli di cui almeno il 25% delle imprese associate abbia la sede legale in una o  piu'  regioni  diverse  da  quella  delle  restanti imprese. Per i consorzi  con piu' di sessanta imprese associate, il requisito minimo e'  fissato  in  quindici  imprese  aventi  sede legale in una o piu' regioni diverse da quelle in cui hanno sede le restanti imprese.
 5.  Tale  requisito  minimo  deve  essere  posseduto  dai  consorzi ininterrottamente  dalla  data  della  domanda  di  approvazione  del programma   sino   al  31 dicembre  dell'anno  di  realizzazione  del programma stesso. Destinatari dei contributi: requisiti.
 6.  Possono  accedere ai contributi per le attivita' promozionali i consorzi  e  le societa' consortili a carattere multiregionale, anche in   forma   cooperativa,   aventi   come   scopo  sociale  esclusivo l'esportazione  dei prodotti agro-alimentari, nonche' i consorzi e le societa'  consortili  a  carattere  multiregionale,  anche  in  forma cooperativa,  di imprese alberghiere e turistiche, limitatamente alle attivita'  volte  ad  incrementare la domanda turistica estera. Nello statuto  deve  essere  specificato  il divieto di distribuzione degli avanzi  di  esercizio  di  ogni  genere  e sotto qualsiasi forma alle imprese  consorziate  o  socie  anche  in  caso  di  scioglimento del consorzio   o   della   societa'   consortile.   Tale   divieto  deve espressamente risultare nello statuto del proponente al momento della presentazione  della domanda di approvazione del programma, a pena di inammissibilita' della stessa.
 7.  Il consorzio deve essere costituito da un numero di imprese non inferiore a otto; tale limite puo' essere ridotto a cinque qualora le imprese  abbiano  sede  nelle  regioni  Campania,  Puglia,  Calabria, Basilicata,  Sicilia e Sardegna. Le suddette condizioni minime devono essere  possedute  dai  consorzi  ininterrottamente  dalla data della domanda  di  approvazione del programma sino al 31 dicembre dell'anno di realizzazione del programma stesso.
 8.   Dal   momento   della  presentazione  del  programma  sino  al 31 dicembre  dell'anno  di riferimento del programma stesso, il fondo consortile  deve  risultare  interamente  sottoscritto  ed esistente, formato da singole quote di partecipazione.
 Sezione II Presentazione   delle   domande   di   contributo  per  il  programma promozionale 2007.
 9.  Le  domande  di  contributo a fronte del programma promozionale 2007 devono essere inviate al Ministero del commercio internazionale, Direzione  generale  per la promozione degli scambi - Div. III, viale Boston  n. 25 - 00144 Roma, entro e non oltre il 20 dicembre 2006. La spedizione  deve essere fatta via raccomandata o per corriere entro e non  oltre  le  date  di  seguito  specificate.  Le  domande  spedite successivamente  alle  date stabilite non saranno prese in esame. Per l'inoltro  via  posta  fa fede la data del timbro postale, mentre per l'inoltro  via corriere fa fede la data di consegna allo stesso o, in mancanza, la data di ricezione apposta sulla busta dal Ministero.
 10.  Le domande devono essere redatte in bollo secondo il Modello A allegato,  accludendo  tutta  la  documentazione indicata nel modello stesso.
 11. Le domande, le dichiarazioni e le schede progetto devono essere sottoscritte  dal  legale  rappresentante  del  consorzio  con  firma autenticata  o  inviando  contestualmente  alla domanda fotocopia del documento  di  riconoscimento  (modalita'  previste  dall'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). Il legale  rappresentante,  sotto la propria responsabilita', attesta di essere   a  conoscenza  delle  conseguenze  penali  previste  per  le dichiarazioni  mendaci,  come  previsto  dall'art.  76  del  predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 445.
 12.  La mancata sottoscrizione da parte del legale rappresentante o il  mancato  contestuale  invio  della  fotocopia  del  documento  di identita'  del  sottoscrittore  comportano  l'inammissibilita'  della domanda.
 13. Le domande, le dichiarazioni e le schede progetto devono essere redatte utilizzando i modelli allegati alla presente circolare.
 14.  Nelle  domande  devono  essere  specificati il nominativo ed i recapiti   dell'eventuale  referente,  appositamente  incaricato  dal rappresentante legale di intrattenere rapporti con il Ministero.
 15.  I  consorzi agro-alimentari devono inviare copia della domanda anche al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali - D.G.  per  le  politiche  strutturali  e  lo sviluppo rurale, Ufficio cooperazione,   via   XX Settembre   n.   20   -   Roma.  I  consorzi turistico-alberghieri  devono  inviare  copia  della domanda anche al Dipartimento  per  lo  sviluppo e la competitivita' del turismo della Presidenza  del  Consiglio  di  Ministri,  via  della  Ferratella  in Laterano n. 51 - Roma. Programma promozionale.
 16.  L'attivita'  promozionale  deve  essere programmata in modo da apportare  benefici  generalizzati  per  i  soci.  Pertanto  non sono ammesse  a contributo le iniziative che registrano una partecipazione di  una  percentuale  non  significativa  delle  imprese consorziate, valutata con riguardo al settore interessato dal progetto.
 17.  Il  programma  promozionale  si  articola in singoli progetti, ciascuno  dei  quali  deve essere descritto sulla base degli elementi riportati  nel  Modello  C (compilare una scheda per ogni progetto ed inviare anche in formato elettronico su floppy disk o CD).
 18. Ad ogni scheda-progetto il consorzio deve allegare i preventivi di  spesa emessi dall'erogatore dei servizi e/o prestatore d'opera. I preventivi  sono destinati a quantificare un preciso impegno di spesa e  non  comportano  l'obbligo  di far eseguire le azioni dai medesimi soggetti.  Ove  per  giustificati motivi (che devono essere indicati) non  siano  disponibili  alcuni preventivi di spesa, i relativi costi devono  essere  basati  su una realistica previsione sottoscritta dal legale rappresentante.
 19.  Per  ogni progetto devono essere specificati gli obiettivi che si  intendono raggiungere e gli indicatori da utilizzare per valutare i risultati. Nel presente contesto si intende:
 a) per indicatore il parametro prescelto per misurare i risultati conseguiti:  ad esempio il numero di accessi dall'estero al sito web; la  raccolta di giudizi espressi in un questionario secondo una scala di valori;
 b) per    valore    atteso    (standard)   il   valore   previsto dell'indicatore  prescelto: ad esempio il numero atteso di accessi al sito web; il valore medio dei giudizi espressi nei questionari.
 c) per  valore  realizzato:  il valore oggettivo che l'indicatore assume  al momento della realizzazione del progetto (da comunicare in sede di rendiconto).
 20. Occorre altresi' precisare i metodi di rilevazione garantendone l'obiettivita', specificando ad esempio l'ampiezza del campione degli intervistati,  indicando  il metodo utilizzato per la loro selezione, fornendo  un  facsimile  del  questionario  di  intervista,  ecc.  La documentazione  relativa  ai  sistemi  di  misurazione,  ai parametri utilizzati,  alle  interviste  ecc.  dovra'  essere  conservata,  per consentire al Ministero di effettuare le proprie verifiche. Ammissibilita' dei progetti.
 21.   Conformemente   al  principio  dell'annualita'  del  bilancio statale,  sono  ammessi  soltanto i progetti che hanno esecuzione nel 2007.  I  progetti  di durata pluriennale devono essere articolati in sotto  progetti  annuali, per consentire il finanziamento della quota parte corrispondente.
 22.  La presentazione del programma promozionale comporta l'impegno alla  sua  esecuzione;  l'eventuale  rinuncia  deve essere motivata e comunicata  tempestivamente  al  Ministero.  Devono essere comunicate tempestivamente anche le singole iniziative non realizzate.
 23.   Sono   ammissibili   unicamente   i   progetti   strettamente promozionali.  A titolo esemplificativo si indicano di seguito alcune tipologie di progetti:
 a) partecipazione a fiere estere;
 b) partecipazione  a fiere internazionali in Italia, riconosciute come  tali  dal calendario pubblicato dalla Conferenza dei presidenti delle regioni, consultabile al sito www.regioni.it;
 c) realizzazione, stampa e distribuzione di cataloghi, repertori, depliant,  materiale  informatico, ecc., redatti in lingua estera. Le spese relative alla semplice ristampa non sono ammesse a contributo;
 d) pubblicita'  all'estero  su  giornali,  riviste specializzate, radio e televisione;
 e) workshop,  conferenze  e  incontri  promozionali con operatori esteri;
 f)   azioni  dimostrative e degustazioni con operatori esteri e/o all'estero;
 g) missioni di operatori esteri in Italia;
 h) ricerche di mercato;
 i) apertura  e  aggiornamento  sito internet predisposto anche in lingua  estera.  Gli  aggiornamenti  sono  ammessi qualora comportino evidenti e sostanziali variazioni strutturali e grafiche;
 j) realizzazione e promozione all'estero del marchio consortile;
 k) formazione ed educational per operatori esteri;
 l) attivita'  preparatoria  per  la  partecipazione  a  programmi comunitari o di organismi internazionali. Spese ammissibili e non ammissibili.
 24.  Sono  ammissibili  solo  le  spese  sostenute direttamente dal consorzio per la realizzazione dei progetti.
 25.  Per  quanto  riguarda  la  partecipazione  alle fiere non sono ammissibili  le  spese  di allestimento personalizzato per le singole imprese.  Le  aree  espositive,  cosi'  come la pubblicita' su stampa estera,  dovranno  mettere in evidenza il consorzio nel suo complesso (attraverso l'indicazione del nome, del marchio, ecc.).
 26. Oltre alle spese direttamente sostenute per i progetti, possono essere   finanziate  anche  le  spese  generali  (di  gestione  e  di personale) effettivamente imputabili alle iniziative limitatamente ad una  percentuale  massima  del 20% delle spese vive di ogni progetto, purche'  il  consorzio  sia  dotato  di  struttura  stabile  (sede  e personale).  Tali spese devono riferirsi all'attivita' svolta in sede per  la  preparazione  iniziale  e quella conseguente successiva alle iniziative.
 27.  Non  sono  ammesse  spese  non  pertinenti  e imputate in modo generico.
 28.  Per  le  trasferte  all'estero sono riconosciute unicamente le spese  di  viaggio  (aereo  e  treno)  e  albergo  sostenute  per  un dipendente  del consorzio o titolare di contratto a progetto riferito al  programma  promozionale, nonche' quelle sostenute per non piu' di un amministratore o persona specificamente incaricata dal consorzio.
 29. Sono escluse dal contributo le spese relative ad azioni dirette a sostenere le vendite o la rete di distribuzione. Approvazione del programma.
 30. Il Ministero da' comunicazione dell'esito della valutazione del programma   promozionale  entro  il  31 marzo  2007.  In  assenza  di comunicazione entro tale data il programma si intende approvato.
 31.  Per  i  consorzi monoregionali ubicati nelle regioni Sicilia e Valle   d'Aosta  il  Ministero  da'  comunicazione  dell'esito  della valutazione  del  programma  promozionale entro il 30 aprile 2007. In assenza  di  comunicazione  entro  tale  data il programma si intende approvato.
 32.   Il   programma   presentato   potra'  essere  successivamente modificato  e/o  integrato  con  nuovi  progetti  solo  se sussistono giustificazioni  sostanziali  ed  obiettive.  I nuovi progetti devono essere  presentati almeno 30 giorni prima della loro esecuzione ed in ogni  caso  non  oltre  il 30 giugno 2007. Le integrazioni presentate dopo  tale  data non saranno prese in considerazione. Devono comunque essere  tempestivamente  comunicate  tutte le variazioni apportate al programma,  comprese  eventuali rinunce a svolgere progetti o singole azioni.
 33.  Il  Ministero  valuta  l'ammissibilita' del programma, tenendo conto:
 della  validita'  tecnico-economica  dei  progetti  in termini di promozione  e  di  insediamento  sul  mercato estero; la validita' e' valutata anche con riferimento alle caratteristiche del proponente;
 della   coerenza   con   le  Linee  di  indirizzo  dell'attivita' promozionale 2007 (reperibili sul sito www.mincomes.it);
 della conformita' ai criteri definiti nella presente circolare;
 della completezza delle informazioni fornite.
 Sezione III Modalita'  di  presentazione della documentazione per la liquidazione del contributo sul programma promozionale 2007.
 34.  Il  consorzio  che  nel  corso  del  2007  abbia realizzato il programma  promozionale  approvato  da  questo  Ministero  inoltra la richiesta  di liquidazione del contributo entro il 15 aprile 2008. la domanda  deve  essere  redatta  secondo il Modello D, con il quale il legale   rappresentante   del  consorzio  dichiara  il  possesso  dei requisiti  richiesti  dalla  legge  per  l'accesso  ai contributi, la regolarita'  della documentazione presentata e l'impegno a restituire eventuali   contributi   percepiti  indebitamente.  La  domanda  deve pervenire  completa  di tutta la documentazione richiesta nel Modello D, in particolare il Modello B1 (sintesi del programma promozionale); il  Modello E (schede progetto); il Modello F (elenco fatture) devono essere inviati anche in formato elettronico su floppy o CD.
 35. La  rendicontazione  deve  essere  redatta in modo speculare al programma precedentemente approvato da questo Ministero, utilizzando, quindi,  in  primo  luogo,  la  stessa  numerazione  dei  progetti  e giustificando  accuratamente gli eventuali scostamenti che si fossero verificati tra gli importi dei preventivi e quelli rendicontati. Valutazione del rendiconto.
 36.  Nell'esame  del  rendiconto il Ministero valuta la conformita' dell'attivita'  svolta  rispetto  al  programma  approvato; esamina i risultati  conseguiti  attraverso  l'applicazione  degli indicatori e degli  standard  a  suo  tempo  predeterminati;  raffronta  le  spese rendicontate   con   quelle   approvate.  Il  Ministero  esclude  dal rendiconto  le  spese non pertinenti e sono ammesse compensazioni tra singole  voci  di  spesa  nel  limite del 20% delle spese relative al singolo progetto approvato, fermo restando l'importo complessivamente approvato a preventivo.
 37.  Le  fatture devono essere intestate al Consorzio e debitamente quietanzate  dal  fornitore  del  servizio.  Ai  sensi  della vigente normativa   anti-riciclaggio   (legge   n.   197/1991,  e  successive modificazioni) per le fatture superiori ai 12.500 euro non e' ammesso il pagamento in contanti. Pertanto, per i casi in questione, dovranno essere  indicate  in  dettaglio le modalita' di pagamento seguite (ad es.:  numero  di  bonifico  e relativo codice riferimento operazione, fornito   dall'Istituto   bancario;   assegno  non  trasferibile  con contestuale  presentazione  della  distinta  bancaria  comprovante il pagamento). Determinazione del contributo spettante.
 38.  La  misura  effettiva  del  contributo  dipende  dalle risorse finanziarie  assegnate e viene calcolata secondo i limiti percentuali stabiliti, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 394/1981 e successive modificazioni, e di seguito indicati:
 40%  delle  spese  ammesse  per  i  consorzi  che alla data della domanda di liquidazione risultino costituiti da piu' di 5 anni;
 60%  delle  spese  ammesse  per  i  consorzi aventi sede legale e imprese  ubicate  per  almeno  i  4/5 nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna;
 70%  delle  spese  ammesse  per  i  consorzi che al momento della domanda  di  liquidazione  risultino costituiti da non piu' di cinque anni;  in tal caso il consorzio deve associare in maggioranza imprese che  in  precedenza  non  siano state associate ad altri consorzi che abbiano usufruito di contributi del Ministero.
 39.  Il  contributo  non puo' superare il limite massimo annuale di euro  77.468,53  per  i  consorzi  aventi  fino  a  24  soci, di euro 103.291,38 per i consorzi aventi da 25 a 74 soci e di euro 154.937,07 per i consorzi composti da almeno 75 soci.
 40.  Se l'intero programma o alcuni dei progetti sono finanziati da altri  enti  pubblici,  nella  determinazione  del contributo saranno computati  anche  i  predetti  finanziamenti, affinche' l'insieme dei contributi di fonte pubblica non superi il 70% del totale delle spese ammesse;  il  consorzio  e'  tenuto  a dichiarare l'esistenza di tali condizioni e ad inviare fotocopia dei provvedimenti concessivi.
 41.  Al  fine  di  rispettare  i  limiti  di  cumulo dei contributi pubblici,  il  rendiconto  deve specificare la copertura delle spese, con  l'indicazione,  oltre  che delle risorse proprie, del contributo atteso dal Ministero, delle eventuali risorse messe a disposizione da altri enti pubblici o privati e degli eventuali introiti derivanti da pubblicita' o altro.
 42.  La  liquidazione  del  contributo  e'  comunque effettuata nei limiti della dotazione finanziaria assegnata al Ministero. Conservazione della documentazione di spesa.
 43.  La  documentazione  di  spesa deve essere trattenuta presso la sede  del consorzio per essere messa a disposizione del Ministero per eventuali controlli. Le spese devono essere documentate dalle fatture originali  quietanzate,  intestate  al  consorzio  e  dalle  ricevute fiscali  conformi  alla  normativa  vigente in materia fiscale. Per i viaggi  aerei  devono  essere  conservati  i  biglietti  e  le  carte d'imbarco. Ispezioni e verifiche.
 44.   Ai   sensi   del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 28 dicembre  2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e  regolamentari  in  materia di documentazione amministrativa) e nei limiti  previsti dallo stesso, le domande possono essere corredate da autocertificazioni.
 45.  Il  Ministero  si  riserva  di  disporre  in qualsiasi momento controlli  e  verifiche  sull'esecuzione  del programma promozionale, sulla  veridicita'  delle dichiarazioni rilasciate, sulla conformita' all'originale  delle copie dell'atto costitutivo, dello statuto e del bilancio  depositato,  sulla  corrispondenza dell'elenco fatture agli originali  e  sulla sussistenza dei requisiti di idoneita' a ricevere il finanziamento.
 46.  In  caso di dichiarazione mendace il soggetto va incontro alle sanzioni  penali  previste,  cosi'  come  richiamato dall'art. 76 del menzionato  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000. Inoltre, qualora vengano meno i requisiti alla base della concessione del  contributo,  questa  Amministrazione  si  riserva la facolta' di revocare  il  finanziamento  concesso  e di non accogliere successive domande di contributo. Reperimento della normativa.
 47.  I testi delle fonti normative, i moduli di domanda, gli schemi per  la  presentazione dei progetti e dei rendiconti sono disponibili sul  sito  del  Ministero  all'indirizzo www.mincomes.it dal quale e' possibile  scaricare, in particolare, i file in formato word e excel. In  particolare  i  Modelli  B, B1, C, E e G (elenco imprese) sono da allegare  alla domanda anche in formato elettronico (su floppy disk o CD) in file word o excel. Come contattare il Ministero.
 48.   Per   informazioni  e  chiarimenti  e'  possibile  contattare l'ufficio competente ai seguenti recapiti:
 indirizzo:  Ministero  del  commercio  internazionale - Direzione generale per la promozione degli scambi - Divisione III, viale Boston n. 25 - 00144 Roma;
 dirigente:  dott.ssa  Orietta  Maizza, fax: 06/59932454 - e-mail: promo3@mincomes.it;
 incaricati  dell'istruttoria: sig.ra Simona Re, tel. 06-59932638; sig. Alberto Vaccaro, tel. 06-59932515. Pubblicazione.
 49. La presente circolare sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed inserita nel sito internet del Ministero (www.mincomes.it).
 Il direttore generale: Caprioli
 |  |  |  | Modello A Modello B
 Modello B1
 Modello C
 Modello D
 Modello E
 Modello F
 Modello G
 
 ---->   Vedere da pag. 47 a pag. 58   <----
 |  |  |  |  |