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| Gazzetta n. 260 del 8 novembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 12 ottobre 2006 |  | Scioglimento   della   societa'  cooperativa  «C.I.P.A.  -  Consorzio interregionale  polivalente  agricolo», in San Martino in Pensilis, e nomina del commissario liquidatore. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle attivita'  produttive,  per  la  parte  riguardante  le competenze in materia di vigilananza sugli enti cooperativi;
 Viste le risultanze ispettive di cui alla corrispondenza resa dalla locale direzione provinciale del lavoro;
 Tenuto  conto  che  la  medesima  risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
 Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
 Visto il parere favorevole del Comitato centrale per le cooperative di cui agli articoli 18 e 19 della legge 17 febbraio 1971, n. 127;
 Ritenuta   l'opportunita'   di   disporre   il   provvedimento   di scioglimento  d'ufficio art. 2545-septiesdecies del codice civile con nomina di commissario liquidatore;
 Decreta:
 Art. 1.
 La   societa'  cooperativa  «C.I.P.A.  -  Consorzio  interregionale polivalente   agricolo»,   con   sede  in  San  Martino  in  Pensilis (Campobasso), costituita in data 11 aprile 1989 con atto a rogito del dott.  Cariello  Giuseppe  di  Termoli (Campobasso), n. 78752 REA, e' sciolta  d'ufficio  ai  sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile e il dott. Cacciavillani Andrea, nato a Agnone (Isernia) il 30 giugno  1970,  residente  a Agnone (Isernia), via Leopardi 9/a, ne e' nominato commissario liquidatore.
 |  |  |  | Art. 2. Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Contro  il  presente  provvedimento  e'  possibile proporre ricorso amministrativo   al   tribunale   amministrativo   regionale,  ovvero straordinario   al   Presidente   della   Repubblica  nei  termini  e presupposti di legge.
 Roma, 12 ottobre 2006
 Il Ministro: Bersani
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