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| Gazzetta n. 260 del 8 novembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 9 ottobre 2006 |  | Nomina  del  vice  commissario governativo della societa' cooperativa «Paperopoli», in Andria. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175  recante  il  regolamento  di  organizzazione del Ministero delle attivita'  produttive,  per  la  parte  riguardante  le competenze in materia di vigilanza degli enti cooperativi;
 Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
 Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
 Visto  il  decreto-legge  18 maggio 2006, n. 181 di istituzione del Ministero dello sviluppo economico;
 Visti  il  decreto  ministeriale  26  gennaio 2006, con il quale la Societa' cooperativa «Paperopoli» con sede in Andria (Bari), e' stata posta in gestione commissariale con nomina di commissario governativo nella persona del dott. Dante Tirico;
 Preso  atto della complessita' della procedura, nonche' delle gravi problematiche  connesse  alla  crescente  conflittualita' all'interno della compagine sociale del sodalizio;
 Ravvisata  altresi'  la necessita' di dover assicurare sul luogo di lavoro  una  presenza piu' assidua dell'organo della procedura, anche con la nomina di un vice commissario;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il  dott. Giovanni  Destino,  nato  a Canosa di Puglia (Bari) il 28 settembre 1946, c.f. DSTGNN46P28B619Z, con studio in Canosa di Puglia (Bari)  in  via  Andrea  Doria  9/a,  e'  nominato  vice  commissario governativo della cooperativa «Paperopoli» con sede in Andria (Bari).
 |  |  |  | Art. 2. Il  dott. Giovanni  Destino  rimane  in  carica  fino alla scadenza prevista dal decreto ministeriale 26 gennaio 2006.
 |  |  |  | Art. 3. Il  compenso  docuto al vice commissario governativo sara' a carico del bilancio della cooperativa e sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002.
 Il  presente  decreto,  verra'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Avverso  il  provvedimento  e'  proponibile  ricorso  al  Tribunale amministrativo  regionale  competente  per  territorio ovvero ricorso straordinario   al   Presidente   della   Repubblica  nei  termini  e presupposti di legge.
 Roma, 9 ottobre 2006
 Il Ministro: Bersani
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