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| Gazzetta n. 251 del 27 ottobre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |  | DECRETO 26 settembre 2006 |  | Riconoscimento,  alla  sig.ra Ifigenia Kusvu, di titolo di formazione professionale  acquisito  in  Grecia,  quale  titolo  abilitante  per l'accesso  e l'esercizio della professione di guida turistica per gli ambiti territoriali di citta' di Venezia e Friuli-Venezia Giulia. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE dell'ex Direzione generale turismo
 
 Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con legge 17 luglio  2006, n. 233, art. 19-quater, che trasferisce al Ministero per  i  beni  e  le  attivita'  culturali  le  dotazioni finanziarie, strumentali  e di personale della Direzione generale del turismo gia' del Ministero delle attivita' produttive;
 Vista  la  legge  29 marzo  2001,  n.  135,  recante «riforma della legislazione nazionale del turismo»;
 Visto  il  decreto  legislativo 2 maggio 1994, n. 319, e successive modifiche  di  attuazione  della  direttiva  n. 92/51/CEE relativa al secondo   sistema   generale   di   riconoscimento  della  formazione professionale;
 Vista  l'istanza  della  sig.ra Ifigenia Kusvu, cittadina italiana, nata a Rodi il 3 maggio 1956, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 14 del succitato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo di formazione  professionale  guida  turistica  conseguito in Grecia, ai fini dell'accesso ed esercizio nei seguenti ambiti: citta' di Venezia e  Friuli Venezia Giulia della professione di «guida turistica» nelle lingue greco e italiano;
 Considerato  inoltre  che  la  sig.ra  Ifigenia  Kusvu risulta aver maturato   congrua   esperienza   professionale   successivamente  al conseguimento del titolo professionale predetto;
 Visto  che  con  la  predetta  istanza  la sig.ra Ifigenia Kusvu ha esercitato  il  diritto di opzione di cui al citato art. 6 scegliendo quale misura compensativa il tirocinio di adattamento;
 Viste le determinazioni della Conferenza di servizi del 24 febbraio 2006, favorevoli alla concessione del riconoscimento richiesto previo superamento   della   misura   compensativa  da  realizzarsi  tramite tirocinio   di  adattamento  pari  a  mesi  dodici  per  ogni  ambito territoriale;
 Sentito   il   rappresentante  di  categoria  nella  seduta  appena indicata;
 Considerato   che   gli   adempimenti'  relativi  all'esecuzione  e valutazione  del  tirocinio  sono  di  competenza  della provincia di Venezia  e  della  regione Friuli-Venezia Giulia che hanno indicato i contenuti del tirocinio di adattamento;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Alla  sig.ra  Ifigenia  Kusvu,  cittadina  italiana, nata a Rodi il 3 maggio  1956, e' riconosciuto il titolo di formazione professionale di   cui   in  premessa  quale  titolo  abilitante  per  l'accesso  e l'esercizio  della  professione  di  guida  turistica  per gli ambiti territoriali  di  «citta' di Venezia» e «Friuli-Venezia Giulia» nelle lingue greco e italiano.
 |  |  |  | Art. 2. Il  riconoscimento  di  cui  al precedente art. 1 e' subordinato al compimento  di  un  tirocinio  di  adattamento  di  mesi  dodici, per l'ambito «citta' di Venezia», ed un'altro, sempre di mesi dodici, per l'ambito Regione Friuli-Venezia Giulia da svolgersi entrambi sotto la responsabilita'  di un professionista abilitato secondo le condizioni individuate  nell'allegato  A  che  costituisce  parte integrante del presente decreto.
 Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 26 settembre 2006
 Il direttore generale: Togni
 |  |  |  | Allegato A 
 Condizioni di svolgimento del tirocinio di adattamento nell'esercizio dell'attivita' di guida turistica ai sensi del decreto legislativo n. 319/1994 da parte della sig.ra Ifigenia Kusvu.
 Il  tirocinio di adattamento nell'attivita' di guida turistica e' finalizzato  all'acquisizione  da  parte della sig.ra Ifigenia Kusvu, nata  a Rodi il 3 maggio 1956 e residente a Trieste, di seguito detta «tirocinante»,  della  conoscenza  delle opere d'arte, dei monumenti, dei  beni  archeologici,  delle  bellezze  naturali  e  delle risorse ambientali per gli ambiti di esercizio: «citta' di Venezia» e regione Friuli-Venezia Giulia.
 Tenuto    conto    che   la   tirocinante   risulta   essere   un «professionista» gia' qualificato nel Paese di provenienza» (art. 10, comma  1,  del  decreto  legislativo  n.  319/1994)  e  che  e' stata accertata la sua conoscenza delle lingue greco e italiano, le materie oggetto del tirocinio di adattamento sono cosi' individuate: Ambito citta' di Venezia.
 
 Storia:
 caratteri  dei vari periodi della storia veneta, con conoscenza particolare   della   storia   di  Venezia  (politica,  culturale  ed economica) con speciale riferimento alle istituzioni della Repubblica Serenissima.
 Storia dell'arte:
 conoscenza   particolare   dell'arte  veneziana  dalle  origini all'eta'  moderna e suoi rapporti con le altre scuole; conoscenza dei complessi  e  delle aree archeologiche, dei monumenti, delle opere di interesse  storico,  dei  musei,  delle  raccolte  e  delle  opere in esposizione.
 Geografia:
 caratteri  naturali  e  storici  del paesaggio, con particolare riguardo  agli interventi della Repubblica di Venezia sul territorio; nozioni  generali  sulla laguna veneta, sulla portualita' di Venezia, sull'industrializzazione  di  Marghera  e  sui  relativi  problemi di subsidenza,   inquinamento   e  salvaguardia  ambientale;  conoscenza dell'economia  locale  e  delle  attivita'  produttive. Notizie sulle bellezze  naturali  delle  isole  dell'estuario  e  dei  dintorni  di Venezia:  Murano,  Burano,  Torcello,  San Francesco del Deserto, San Lazzaro  degli  Armeni,  Lido,  Riviera del Brenta, Chioggia, Mirano, Noale;
 Tradizioni e manifestazioni:
 conoscenza  della  storia della cultura a Venezia (letteratura, scienze,  musica,  stampa),  delle  tradizioni  e  feste popolari del passato,  delle  manifestazioni  artistiche, folcloristiche, teatrali della  vita  culturale  di  Venezia nel presente, della costruzione e storia della gondola.
 Ville venete:
 conoscenza  storico-artistica  delle  ville  della provincia di Venezia e delle piu' importanti ville del Veneto.
 Itinerari turistici:
 conoscenza  dei  principali  itinerari turistici consigliabili, dei servizi pubblici e delle comunicazioni con riferimento all'ambito territoriale di esercizio della professione.
 Elementi fondamentali di medicina di primo soccorso:
 l'indagine  ed  il  comportamento  preliminare.  La scala delle urgenze;
 arresto  cardiaco,  arresto  respiratorio,  shock,  perdita  di conoscenza,  folgorazione, corpi estranei, ferite, emorragie, traumi, distorsioni,   lussazioni,   fratture,   intossicazioni   alimentari, intossicazioni  da  farmaci,  intossicazioni da gas, avvelenamento da sostanze chimiche, allergie, morsi, graffi e punture di animali;
 materiale di pronto soccorso;
 i principali interventi da effettuare nei casi sopra indicati;
 la responsabilita' penale;
 Legge regionale 4 novembre 2002, n. 33:
 articoli 20, 82/90 ed allegato T.
 
 Ambito Friuli-Venezia Giulia
 
 Storia e storia dell'arte:
 carattere  dei  vari periodi della storia dell'arte in Italia e del territorio del Friuli-Venezia Giulia, (eta' classica, medioevale, moderna   e   contemporanea).   Distinzione   dei  singoli  stili  di architettura dei diversi monumenti e opere d'arte;
 conoscenza   particolareggiata   in  riferimento  alla  regione Friuli-Venezia  Giulia  dei complessi e delle aree archeologiche, dei monumenti,  delle  opere  di  interesse storico-artistico, nonche' di tutti i musei, delle raccolte e delle opere ivi esposte.
 Carattere e storia del territorio:
 caratteri  naturali  e  storici del paesaggio regionale, rurale urbano  e  montuoso.  Principali  risorse  ambientali,  economiche  e produttive del territorio regionale.
 conoscenza  delle  bellezze  naturali,  dell'economia  locale e delle   attivita'   produttive,  nonche'  conoscenza  dei  principali avvenimenti   storici,   politici   e   sociali  che  hanno  influito sull'assetto del territorio.
 Tradizioni e manifestazioni regionali:
 principali   usi   e  costumi  e  principali  manifestazioni  a carattere  turistico.  Conoscenza  delle tradizioni eno-gastronomiche dell'artigianato,  dei  prodotti locali delle istituzioni culturali e degli eventi culturali.
 Itinerari turistici regionali:
 conoscenza  dei  principali  itinerari turistici consigliabili, dei   principali   servizi   pubblici   e  delle  comunicazioni,  con riferimento al territorio regionale.
 Legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2:
 dall'art. 112 all'art. 120 compreso.
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