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| Gazzetta n. 250 del 26 ottobre 2006 (vai al sommario) |  | COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |  | DELIBERAZIONE 29 marzo 2006 |  | 1°  programma  delle  infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001), riqualifica  viabilita'  ex s.s. 415 «Paullese» - Potenziamento della tratta   peschiera  Borromeo-Spino  d'Adda,  lotto  Ponte  sull'Adda. (Deliberazione n. 113/2006). |  | 
 |  |  |  | IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 Vista  la  legge  21 dicembre  2001,  n.  443,  che  all'art. 1, ha stabilito   che   le   infrastrutture   pubbliche  e  private  e  gli insediamenti  strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale, da realizzare  per  la  modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati  dal  Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando   a  questo  Comitato  di  approvare,  in  sede  di  prima applicazione  della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
 Vista  la  legge  1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, oltre a recare  modifiche  al  menzionato art. 1 della legge n. 443/2001 e ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione  delle  opere incluse nel programma approvato da questo Comitato,  prevede  che  gli  interventi  medesimi  siano compresi in intese  generali  quadro  tra  il  Governo  e  ogni singola regione o provincia   autonoma,   al   fine   del   congiunto  coordinamento  e realizzazione delle opere;
 Visto  il  decreto  legislativo  20 agosto  2002, n. 190, attuativo dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001;
 Visti,  in  particolare,  l'art.  1 della citata legge n. 443/2001, come  modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 2 del decreto legislativo n. 190/2002, che attribuiscono la responsabilita' dell'istruttoria  e  la funzione di supporto alle attivita' di questo Comitato  al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
 Visto  l'art.  11  della  legge  16 gennaio  2003,  n.  3,  recante «Disposizioni  ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», secondo  il  quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento  pubblico  deve  essere  dotato  di  un  codice unico di progetto (CUP) e viste le delibere attuative di questo Comitato;
 Visto  l'art.  4  della  legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in particolare  i  commi 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di  assegnazione  di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture strategiche  che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla  gestione  e  che  non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie  e  nei  relativi  futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata    da    un'analisi    costi-benefici   e   da   un   piano economico-finanziario  redatto  secondo  lo  schema tipo approvato da questo Comitato;
 Visto  il  decreto  legislativo 17 agosto 2005, n. 189, che apporta modifiche  ed  integrazioni  al  citato decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190;
 Vista  la  delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 51/2002), con la quale questo Comitato, ai sensi  del  piu'  volte richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato il 1° programma delle opere strategiche, che all'allegato 2 include,  tra  i  «corridoi  autostradali  e  stradali» della regione Lombardia,   la   «Riqualifica  S.S.  415  Paullese»,  ai  soli  fini procedurali;
 Vista  la  delibera  25 luglio  2003,  n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003),  con  la  quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che  il  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere  ai  fini  della  vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel 1° programma delle infrastrutture strategiche;
 Vista  la  delibera  27 maggio  2004,  n. 11 (Gazzetta Ufficiale n. 230/2004),  con  la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo di  piano  economico-finanziario  ai  sensi  del  richiamato  art. 4, comma 140, della legge n. 350/2003;
 Vista  la  delibera  2 dicembre  2005,  n. 149, con la quale questo Comitato   ha   approvato   in  linea  tecnica,  con  prescrizioni  e raccomandazioni,   il   progetto   definitivo   di  «Riqualificazione viabilita'   ex  S.S.  415  Paullese  -  Potenziamento  della  tratta Peschiera Borromeo-Spino d'Adda (escluso Ponte sull'Adda)»;
 Vista  la  sentenza  n.  303 del 25 settembre 2003, con la quale la Corte  costituzionale,  nell'esaminare le censure mosse alla legge n. 443/2001   ed   ai   decreti   legislativi   attuativi,  si  richiama all'imprescindibilita'  dell'intesa  tra  Stato  e singola regione ai fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa possa   anche   essere  successiva  ad  un'individuazione  effettuata unilateralmente  dal  Governo  e  precisando che l'attivita' posta in essere  non  vincola  la  regione  fino  a  quando l'intesa non venga raggiunta   e   che   i  finanziamenti  concessi  all'opera  sono  da considerare inefficaci finche' l'intesa stessa non si perfezioni;
 Vista  la  nota  28 marzo  2006,  n. 235, con la quale il Ministero delle  infrastrutture  e  dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, la relazione  istruttoria  sul  progetto  preliminare della «Riqualifica viabilita'   ex  S.S.  415  Paullese  -  Potenziamento  della  tratta Peschiera Borromeo-Spino d'Adda, lotto ponte sull'Adda», proponendone l'approvazione, con prescrizioni, ai soli fini procedurali;
 Considerato  che  l'intervento  «Riqualifica viabilita' ex S.S. 415 Paullese» di cui sopra e' ricompreso nella Intesa generale quadro tra Governo e regione Lombardia, sottoscritta l'11 aprile 2003, alla voce «Interventi infrastrutturali - Corridoi autostradali e stradali»;
 Considerato    che   questo   Comitato   ha   conferito   carattere programmatico  al  quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della suddetta    delibera   n.   121/2001,   riservandosi   di   procedere successivamente    alla   ricognizione   delle   diverse   fonti   di finanziamento disponibili per ciascun intervento;
 Udita   la  relazione  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei trasporti;
 Acquisita  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle finanze;
 Prende atto
 
 delle   risultanze   dell'istruttoria   svolta  dal  Ministero  delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
 sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
 che il progetto preliminare all'esame prevede la realizzazione di una  nuova  carreggiata sull'attuale ponte stradale, su cui si svolge attualmente  il  traffico  con  una  corsia per senso di marcia, e la costruzione   di   un   nuovo   ponte  per  l'altra  carreggiata,  in affiancamento  al  ponte esistente, si' che ad opera ultimata uno dei due flussi di marcia potra' essere spostato sulla nuova struttura;
 che  le  principali  caratteristiche  tecniche dell'intervento in esame sono le seguenti:
 il  nuovo  ponte  ha uno sviluppo totale di 240 m, di cui 150 m per  l'arcata  centrale  e 45 m ciascuna per le semiarcate laterali e una larghezza totale dell'impalcato di 13,50 m, in modo da consentire l'inserimento,  nella  carreggiata,  anche  di una pista ciclabile da 2.00 m di larghezza;
 la   piattaforma   di  progetto  («Categoria  B  -  Extraurbane Principali»)  e'  composta  da due corsie di 3,75 m piu' una banchina laterale di 1,75 m per ciascuna carreggiata;
 le fondazioni, costituite da plinti su pali, sono ubicate fuori dell'alveo in modo da non ridurre la sezione libera di deflusso delle acque del fiume;
 che  l'intervento  relativo  all'attraversamento  del  fiume Adda risulta  incluso nel piu' generale progetto di riqualificazione della S.S.  415  «Paullese»,  da  Peschiera  Borromeo  a Spino d'Adda, e di collegamento alla tratta in territorio cremonese;
 che  la  provincia  di  Milano, quale soggetto aggiudicatore, con nota del 7 marzo 2003, prot. n. 0048665/2246/97 GPA/tv, ha inviato al Ministero   delle   infrastrutture   e   dei  trasporti  il  progetto preliminare e lo Studio di impatto ambientale;
 che   la  regione  Lombardia,  con  delibera  8 agosto  2003,  n. VII/14095,  ha  espresso  parere  favorevole  in  merito  al progetto preliminare, condizionato al recepimento di prescrizioni;
 che  il  Ministero  per i beni e le attivita' culturali, con nota 10 dicembre   2003,   prot.   n.  ST/407/40552,  ha  espresso  parere favorevole sull'opera, subordinato al recepimento di prescrizioni;
 che,  a  quanto  risulta  dalla  scheda  redatta  ai  sensi della delibera  n.  63/2003,  la VIA da parte del Ministero dell'ambiente e della  tutela  del  territorio  e'  stata conseguita in data 5 agosto 2005;
 che  il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei trasporti, come esposto   in   premessa,   chiede  l'approvazione  del  progetto  con prescrizioni,  ma  non  da'  conto delle osservazioni formulate dalle Amministrazioni  ed  Enti  interessati,  i  cui  pareri  non figurano allegati  alla  relazione istruttoria, ne' propone le prescrizioni da formulare in sede di approvazione del progetto in questione;
 sotto l'aspetto attuativo:
 che  il  soggetto aggiudicatore, come esposto, e' la provincia di Milano;
 che  il  tempo  previsto  per  la  realizzazione  e  la  messa in esercizio  dell'opera,  attivita' progettuali e autorizzative residue incluse, e' di 69 mesi;
 sotto l'aspetto finanziario:
 che  l'importo  complessivo  del  nuovo  ponte, quale risulta dal progetto   preliminare,   e'   pari   a  4.730.000,00  euro,  di  cui 3.430.000,00 per lavori e 1.300.000,00 per somme a disposizione;
 che,  pur  in  assenza  di richiesta di contributi a carico delle risorse  destinate  all'attuazione del Programma, e' stato redatto il piano  economico-finanziario  sintetico,  secondo lo schema approvato con  delibera  n. 11/2004, e che detto piano evidenzia la mancanza di «potenziale  ritorno economico» derivante dalla gestione, trattandosi di opera non assoggettabile a tariffazione e suscettibile di generare ricavi  solo  marginali  derivanti  da  concessioni  per  pubblicita' stradale  e  vendita di carburante, si' che il costo di realizzazione non puo' che trovare copertura in contributi pubblici;
 che  la copertura finanziaria dell'intervento e' assicurata dalla regione  Lombardia, come risulta dalla delibera di Giunta 16 febbraio 2005,  n.  VII/20830,  tramite  utilizzo  di  risorse trasferite alla regione  stessa  in sede di conferimento delle funzioni in materia di viabilita' ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Delibera:
 
 1.  E'  formulata  valutazione  positiva  sul  progetto preliminare relativo   alla  «Riqualifica  viabilita'  ex  S.S.  415  Paullese  - Potenziamento  della  tratta  Peschiera  Borromeo-Spino d'Adda. Lotto ponte sull'Adda».
 2.  Il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  entro sessanta  giorni  dalla  pubblicazione  della presente delibera nella Gazzetta  Ufficiale,  ripresentera'  a  questo  Comitato  -  ai sensi dell'art.  3  del  decreto legislativo n. 190/2002, come modificato e integrato  dal  decreto  legislativo  n.  189/2005  -  la proposta di approvazione  del  suddetto  progetto,  corredata  da un documento di disamina   dei   pareri  resi  dalle  Amministrazioni  e  dagli  Enti interessati, indicando, alla stregua di tale esame, le prescrizioni e le  eventuali  raccomandazioni  cui condizionare detta approvazione e quantificando    i    costi    conseguenti   all'accoglimento   delle prescrizioni.
 3.  Entro  lo stesso termine di cui al punto precedente il soggetto aggiudicatore  provvedera'  a richiedere il CUP del progetto che - ai sensi  della delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004)  -  dovra'  essere  evidenziato  in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera.
 Roma, 29 marzo 2006
 
 Il Presidente
 Berlusconi
 
 Il segretario del CIPE
 Baldassarri
 
 Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2006 Ufficio  di  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  Economia  e finanze, registro n. 6, foglio n. 8
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