IL DIRETTORE DELL'AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi Dispone: 1. Approvazione dei questionari ESG41, ESG91, ESG92, ESG93. 1.1 Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni, gli annessi questionari recanti i dati necessari per l'evoluzione degli studi di settore gia' in vigore, che devono essere compilati dai contribuenti i quali, nel periodo d'imposta 2005, hanno esercitato, in via prevalente, una delle seguenti attivita': a) studi di mercato e sondaggi di opinione, codice attivita' 74.13.0; questionario ESG41; b) attivita' degli agenti e broker delle assicurazioni, codice attivita' 67.20.1; Attivita' dei periti e liquidatori indipendenti delle assicurazioni, codice attivita' 67.20.2; Attivita' professionale dei promotori e mediatori finanziari, codice attivita' 67.13.2; Altre attivita' ausiliarie dell'intermediazione finanziaria n.c.a., codice attivita' 67.13.3; questionario ESG91; c) servizi forniti da revisori contabili, periti, consulenti ed altri soggetti che svolgono attivita' in materia di amministrazione, contabilita' e tributi, codice attivita' 74.12.C; questionario ESG92; d) design e stiling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa, codice attivita' 74.87.5; questionario ESG93. 1.2 Ai fini degli adempimenti di cui all'art. 3, comma 121, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, ogni riferimento all'anno 1995 e' sostituito da quello relativo all'anno 2005. 1.3 I questionari di cui al punto 1.1 del presente provvedimento sono resi disponibili gratuitamente dall'Agenzia delle entrate in formato elettronico e possono essere utilizzati prelevandoli dal sito internet www.agenziaentrate.gov.it. 2. Modalita' e termini per la trasmissione dei dati. 2.1 I dati relativi al questionario devono essere trasmessi all'Agenzia delle entrate, esclusivamente per via telematica, attraverso il servizio telematico, Entratel o Internet, utilizzato per la presentazione telematica delle dichiarazioni ovvero avvalendosi degli intermediari di cui all'art. 3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni. La predetta trasmissione deve essere effettuata entro il 15 dicembre 2006, secondo le specifiche tecniche che saranno approvate con successivo provvedimento. Motivazioni Il presente provvedimento approva 4 questionari da inviare ai contribuenti per l'acquisizione di informazioni utili all'evoluzione di 4 studi di settore che sostituiranno quelli attualmente in vigore. Il provvedimento stabilisce inoltre le modalita' cui i contribuenti devono attenersi per la trasmissione dei dati all'Agenzia delle entrate. Riferimenti normativi a) attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71 comma 3 lettera a); art. 73 comma 4); Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6. comma 1); Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1); Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000. b) Disciplina degli studi di settore Decreto legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito con modificazioni dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427 (art. 62-bis): Istituzione degli studi di settore; Decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 (articoli 3, comma 2, e 16), come modificato dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80: Indirizzo politico-amministrativo. Funzioni e responsabilita' dei dirigenti generali; Legge 23 dicembre 1996, n. 662 (art. 3, comma 121): Individuazione dei soggetti tenuti alla presentazione dei questionari per gli studi di settore; Decreto ministeriale del 22 marzo 1997: Modalita' per la compilazione e l'invio all'Amministrazione finanziaria dei questionari per gli studi di settore; Decreto legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 1997, n. 140 (art. 9-bis, comma 3): Gli anni di riferimento per gli adempimenti di cui al comma 121 dell'art. 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, possono essere modificati con decreto ministeriale; Legge 8 maggio 1998, n. 146 (art. 10): Modalita' di utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento nonche' le cause di esclusione degli stessi; Legge 8 maggio 1998, n. 146 (art. 13): Norme interpretative del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, articoli 3, comma 1, e 14; Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 (art. 3, commi 2-bis e 3): Modalita' per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte dei redditi, all'imposta regionale sulle attivita' produttive e all'imposta sul valore aggiunto; Decreto dirigenziale 31 luglio 1998, e successive modificazioni recante, tra l'altro, le modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e individuazione dei soggetti abilitati alla trasmissione telematica; Decreti 18 febbraio 1999, 12 luglio 2000, 21 dicembre 2000 e 19 aprile 2001: Individuazione di ulteriori soggetti abilitati alla trasmissione telematica; Decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 2000, n. 100 (art. 2), concernente la possibilita' di trasmissione in via telematica dei dati contenuti nei questionari per gli studi di settore, per il tramite dei soggetti abilitati; Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate 23 dicembre 2003: Approvazione della tabella di classificazione delle attivita' economiche; Legge 30 dicembre 2004, n. 311 (art. 1, comma 399) Revisione degli studi di settore: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005). Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 ottobre 2006 Il direttore dell'Agenzia: Ferrara |