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| Gazzetta n. 237 del 11 ottobre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE |  | DECRETO 30 agosto 2006 |  | Concessione   dei   trattamenti   di   CIGS   e  mobilita',  previsto dall'articolo  1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in favore   dei  dipendenti  della  societa'  del  settore  saccarifero. (Decreto n. 39218). |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con
 IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
 Visto  l'art.  3  della  legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Vista  la  legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
 Visto  il  verbale  di accordo stipulato, in data 16 marzo 2006, ai sensi  dell'art.  1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, presso  il  Ministero  del  lavoro  e  delle  politiche sociali, alla presenza   del   Sottosegretario   on.le   Pasquale   Viespoli,   dei rappresentanti  delle  organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle organizzazioni   professionali   ANE,  CNB,  ABI,  ABM,  BETA,  Unima Unionzucchero,  con  il  quale  sono  state  concordate  le misure da adottare  per  affrontare  lo stato di crisi del settore saccarifero, compresi i dipendenti dei prestatori di servizi con macchine agricole alle  aziende  agricole produttrici di barbabietole, e le conseguenti pesanti ricadute occupazionali da essa derivanti;
 Ritenuto,  per  quanto  precede,  di poter concedere il trattamento straordinario   di   integrazione  salariale  ed  il  trattamento  di mobilita',in   favore   dei   lavoratori   dipendenti  dalle  aziende appartenenti  al settore individuato ne richiamato verbale di accordo ministeriale  del 16 marzo 2006, secondo le modalita' e le condizioni concordate nel verbale medesimo;
 Decreta:
 Art. 1.
 I  provvedimenti  in deroga, previsti dall'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 e concordati nel verbale di accordo in sede  ministeriale  in  data  16 marzo  2006,  allegato  al  presente decreto, interessano il complesso del settore saccarifero, compresi i dipendenti  dei  prestatori  di  servizi  con  macchine agricole alle aziende agricole produttrici di barbabietole.
 |  |  |  | Art. 2. Nell'ambito  del  settore  saccarifero,  le imprese industriali con meno  di  quindici  dipendenti,  le  imprese  artigiane,  le  imprese agricole,  le  strutture  associative  e  di  servizio  potranno fare ricorso,  per  l'anno  2006,  ai  sensi dell'art. 1, comma 410, della legge n. 266/2005:
 per   il   personale   a   tempo  indeterminato,  al  trattamento straordinario di integrazione salariale, per i periodi di sospensione dal lavoro;
 per  il  personale  avventizio  e  stagionale,  all'indennita' di mobilita' per i periodi di mancata chiamata al lavoro.
 |  |  |  | Art. 3. Ai  lavoratori interessati verra' erogata l'indennita' di mobilita' per   compensare   la   mancata  corresponsione  del  trattamento  di disoccupazione agricola.
 |  |  |  | Art. 4. Ai   fini   del   perfezionamento   dell'iter  di  concessione  del trattamento  straordinario  di  integrazione  salariale,  le  imprese interessate dovranno inviare le istanze alla sede I.N.P.S. competente per territorio.
 |  |  |  | Art. 5. L'I.N.P.S.  e'  tenuto  ad  autorizzare  ed  erogare il trattamento straordinario   di   integrazione  salariale  ed  il  trattamento  di mobilita'  ai  lavoratori  interessati  e  ad  effettuare,  a livello centrale,  il  monitoraggio  delle  prestazioni  erogate  dalle  sedi periferiche competenti per territorio.
 |  |  |  | Art. 6. La  concessione  dei  trattamenti  di  cui  all'art. 2 del presente decreto  puo' essere disposta nel limite massimo complessivo di spesa di  20.000.000  di  euro,  che  graveranno nel capitolo 7202 - U.P.B. 3.2.3.1 - occupazione sui fondi impegnati con decreto direttoriale n. 1146  del 15 marzo 2006, registro al conto impegni n. 22 nel capitolo 7202 - U.P.B. 3.2.3.1 - occupazione.
 |  |  |  | Art. 7. Ai  fini  del rispetto dei limiti delle disponibilita' finanziarie, individuati   dall'art.  6,  l'Istituto  nazionale  della  previdenza sociale   e'  tenuto  a  controllare  i  flussi  di  spesa  afferenti all'avvenuta   erogazione   delle  prestazioni  di  cui  al  presente provvedimento  e  a  darne  riscontro  al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro dell'economia e delle finanze.
 Il  presente  decreto  sara'  trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrane sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 30 agosto 2006
 
 Il Ministro del lavoro
 e della previdena sociale
 Damiano Il Ministro dell'economia
 e delle finanze
 Padoa Schioppa
 
 Registrato alla Corte dei conti il 22 settembre 2006 Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 4, foglio n. 375
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