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| Gazzetta n. 236 del 10 ottobre 2006 (vai al sommario) |  | COMMISSARIO DELEGATO PER LA SICUREZZA DEI MATERIALI NUCLEARI |  | ORDINANZA 2 ottobre 2006 |  | Integrazione  dell'ordinanza 13 dicembre 2005, di autorizzazione alla costruzione  nel sito Eurex del comune di Saluggia, del nuovo sistema di approvvigionamento idrico. |  | 
 |  |  |  | IL COMMISSARIO DELEGATO Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 14 febbraio  2003  di  dichiarazione  dello  stato  di  emergenza nei territori delle regioni Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Basilicata e Piemonte;
 Vista  l'O.P.C.M.  n.  3267  del 7 marzo 2003 con cui il presidente della  «SO.G.I.N.  S.p.a.» e' stato nominato commissario delegato per la   messa   in   sicurezza  dei  materiali  nucleari  (nel  seguito, commissario  delegato)  e  dotato, a tal fine, di poteri di derogare, tra  le altre, alle norme del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno  2001, n. 380, limitatamente alle disposizioni in materia di permesso di costruire;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 7 maggio  2004  di  proroga  fino  al 31 dicembre 2004 dello stato di emergenza;
 Vista  l'O.P.C.M.  n.  3355  del  7 maggio 2004 con cui, a parziale modifica  ed  integrazione dell'O.P.C.M. n. 3267 del 7 marzo 2003, al fine  di  assicurare  la  massima  celerita'  per  l'attuazione delle iniziative  finalizzate a fronteggiare la situazione emergenziale, il commissario delegato e' stato dotato di ulteriori poteri in deroga;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 4 marzo  2005  di  ulteriore  proroga  fino al 31 dicembre 2005 dello stato di emergenza;
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 17 febbraio  2006  di ulteriore proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2006;
 Considerato che con l'ordinanza commissariale 13 dicembre 2005 e la successiva ordinanza di rettifica 24 febbraio 2006 nel sito Eurex del comune   di  Saluggia  (Vercelli),  a  cura  del  soggetto  attuatore «SO.G.I.N.»,  e'  stata autorizzata tra le altre opere la costruzione del nuovo sistema di approvvigionamento idrico;
 Considerato  che  con note 9 e 28 agosto 2006 l'Ente parco fluviale del  Po  torinese  ha  espresso l'avviso che la costruzione dei pozzi sarebbe  in  contrasto  con  le disposizioni del vigente Piano d'area protetta, che e' strumento di pianificazione della zona, che comunque la trivellazione avverrebbe a breve distanza dal luogo ove si sarebbe riscontrato  un  rilascio di radioattivita' dalla piscina Eurex e che sarebbe  necessario  valutare la possibilita' della utilizzazione dei pozzi dimessi dell'acquedotto del Monferrato;
 Ritenuto  che  tali osservazioni non possono essere accolte, atteso che,  come  hanno  formalmente dichiarato tanto l'Autorita' di bacino quanto  la  regione Piemonte, la costruzione di pozzi di attingimento dalle   falde   superficiali,   quali   sono  quelli  progettati,  e' indispensabile,  proprio  al  fine  di  evitare  ogni possibilita' di inquinamento  delle falde piu' profonde che alimentano gli acquedotti della zona;
 Ritenuto   altresi'  che  per  ragioni  di  sicurezza  non  possono utilizzarsi  a  tale  scopo  i pozzi dismessi in quanto non ricadenti all'interno del perimetro dell'impianto;
 Ritenuto  infine  che  i  paventati  rischi  di contaminazione sono esclusi  sia  dalla  presenza  tra  la  falda  superficiale  e quella profonda di uno spesso strato impermeabile, sia dalla circostanza che i  due  pozzi  progettati, adeguatamente protetti in superficie, sono situati  a monte dell'edificio piscina rispetto al flusso della falda e ad una distanza di ben 200 metri, il che vale anche ad evitare ogni incidenza dei lavori di trivellazione;
 Considerato   che   e'  indispensabile  che  l'autorizzazione  alla costruzione  dei  pozzi,  gia'  concessa  con l'ordinanza 13 dicembre 2005,  esercitando  il  potere in tal senso concesso dall'art. 14 del decreto  del  Presidente  della Repubblica 6 giugno 2001, n. 180, sia integrata  con  la  dichiarazione  che essa e' rilasciata altresi' in deroga  al  vigente strumento di pianificazione d'area protetta sopra indicato,  per  non  ritardare  il  programma  di solidificazione del materiale radioattivo liquido;
 Ritenuto  che  i  motivi  di  improrogabile  necessita'  ed urgenza dichiarati  dall'ordinanza  commissariale 13 dicembre 2005 ovviamente valgono  anche  per  la  costruzione  dei  pozzi  che  e'  funzionale all'operativita' del nuovo sistema di approvvigionamento idrico;
 Ritenuto che la regione Piemonte ha gia' espresso parere favorevole sul  complessivo  progetto  di  nuovo  sistema  di approvvigionamento idrico;
 Ad integrazione dell'ordinanza commissariale 13 di-cembre 2005;
 Dispone:
 La  costruzione  presso  il  sito  Eurex  del  comune  di  Saluggia (Vercelli),   dei   pozzi   facenti   parte   del  nuovo  sistema  di approvvigionamento  idrico,  gia' autorizzata in deroga alle norme di cui  agli  articoli 10,  11,  12,  13 e 16 del decreto del Presidente della  Repubblica  6 giugno  2001,  n. 380, e' altresi' rilasciata in deroga,  per  le  ragioni  sopra  esposte,  al  vigente  strumento di pianificazione d'area protetta, secondo il progetto di dettaglio gia' trasmesso  al  comune di Saluggia (Vercelli) dal commissario delegato con lettera 66 di protocollo del 19 luglio 2006.
 La  realizzazione delle suddette opere e' a cura della «SO.G.I.N.», titolare della licenza di esercizio dell'impianto Eurex, nel rispetto delle prescrizioni disposte dall'APAT in sede di autorizzazione.
 La presente ordinanza viene trasmessa al comune di Saluggia per gli adempimenti di cui all'art. 5, comma 6, della legge 24 febbraio 1992, n.  225, alla provincia di Vercelli, alla regione Piemonte, nonche' a tutti  gli  altri  enti  coinvolti  nell'iter  autorizzativi  ed alle amministrazioni centrali e periferiche competenti.
 La  presente  ordinanza  viene  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica italiana, ai sensi del gia' citato art. 5, comma 6, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, con omissione degli allegati.
 La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva.
 Roma, 2 ottobre 2006
 Il commissario delegato: Jean
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