Gazzetta n. 235 del 9 ottobre 2006 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 28 luglio 2006
Attribuzione delle deleghe al Sottosegretario di Stato sen. Gianni Piatti.

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, che ha istituito il Ministero dell'ambiente e ne ha definito le funzioni;
Vista la legge 3 marzo 1987, n. 59, recante modifiche ed integrazioni alla suddetta;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 giugno 1087, n. 306, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dell'Ambiente;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 1999, n. 549, recante il regolamento relativo alle norme di organizzazione delle strutture di livello dirigenziale generale del Ministero dell'ambiente;
Visto il regio decreto 10 luglio 1924, n. 1110 e successive modificazioni;
Visto il regio decreto 17 novembre 1923, n. 2440 ed il relativo regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988 n. 400;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 245 e successive modifiche, recante il regolamento di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministero dell'ambiente;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 maggio 2006, con il quale l'On. Alfonso Pecoraro Scanio e' nominato Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 maggio 2006, con il quale il Sen. Gianni Piatti e' nominato Sottosegretario di Stato del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio;
Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 convertito in legge di conversione 17 luglio 2006, n. 233, con il quale il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e' stato ridenominato in «Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare»;
Ritenuta l'opportunita' di delegare al Sottosegretari di Stato Sen. Gianni Piatti, talune delle competenze spettanti al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare nelle materie al medesimo attribuite dalle disposizioni vigenti;
Decreta:

Art. 1.
Al Sottosegretario di Stato Sen. Gianni Piatti sono delegate, nel rispetto dell'indirizzo politico del Ministro, le seguenti attribuzioni:
coordinamento delle attivita' connesse allo sviluppo delle fonti rinnovabili per la produzione di energie alternative derivanti dalla agricoltura (bietanolo, biomasse, biocarburanti);
coordinamento delle misure agroambientali, dello sviluppo rurale e delle attivita' connesse alla riforma della Politica Agricola Comunitaria relativamente alle competenze del Ministero;
coordinamento delle attivita' connesse all'attivazione del protocollo di Kyoto relativamente al settore agricolo e forestale;
richiesta di parere al Consiglio di Stato nei procedimenti relativi a ricorsi straordinari al Capo dello Stato e adozione di ogni altro atto inerente agli stessi.
 
Art. 2.
Per l'attuazione degli indirizzi indicati dal Ministro, per le materie attinenti alle competenze delegate e per le altre di volta in volta indicate, il sottosegretario di Stato Sen. Gianni Piatti e' altresi' incaricato di rispondere alle interrogazioni e alle interpellanze parlamentari e ad intervenire presso le Camere e relative Commissioni per il compimento di attivita' richieste dai lavori parlamentari, salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente.
 
Art. 3.
1. Restano riservati al Ministro tutti gli atti e le questioni di particolare rilevanza politico-istituzionale riguardanti indirizzi generali di Governo, ivi compresi l'approvazione dei programmi di attivita' dei dirigenti generali e l'assegnazione delle correlative risorse umane, organizzative, finanziarie e materiali e le nomine;
2. L'adozione degli atti normativi e di quelli comunque attinenti l'indirizzo politico generale del Ministero e' subordinata al preventivo assenso del Ministro.
3. Per l'attuazione di quanto previsto dai precedenti commi, gli atti potenzialmente rientranti nella presente delega ed eccedenti l'ordinaria amministrazione, vengono preventivamente sottoposti all'esame del Ministro ai fini della contestuale verifica della sussistenza della riserva di competenza o della necessita' del previo assenso.
Il presente decreto sara' trasmesso all'organo di controllo per gli adempimenti di competenza.
Il presente decreto sara' trasmesso per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 luglio 2006
Il Ministro: Pecoraro Scanio Registrato alla Corte dei conti il 6 settembre 2006 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 4, foglio n. 71
 
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