Gazzetta n. 232 del 5 ottobre 2006 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
COMUNICATO |
Abilitazione all'attivita' di certificazione CE, ai sensi della direttiva 89/106/CE, dell'Organismo Tuv Italia S.r.l. |
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Vista la direttiva 89/106/CE recepita con decreto del Presidente della Repubblica n. 246 del 21 aprile 1993 ed il decreto interministeriale 9 maggio 2003, n. 156, concernente criteri e modalita' per il rilascio dell'abilitazione degli Organismi di certificazione, ispezione e prove, con decreto dirigenziale del 25 settembre 2006 l'Organismo Tuv Italia S.r.l., con sede in Sesto San Giovanni (MI) e' stato abilitato quale Organismo di certificazione del controllo di produzione in fabbrica con connessa sorveglianza, valutazione ed approvazione permanenti per la famiglia di prodotto «Materiali di apporto per saldatura», «Elementi di collegamento strutturali ad alta resistenza adatti a precarico - Parte 1» e «Elementi di collegamento strutturali ad alta resistenza adatti a precarico - Parte 4: Sistema HV - Assieme vite e dato esagonali» sulla base delle norme indicate nel provvedimento. L'abilitazione rilasciata non comprende l'eventuale necessita' di valutazione di idoneita' del Ministero infrastrutture. Vista la direttiva 89/106/CE recepita con decreto del Presidente della Repubblica n. 246 del 21 aprile 1993 ed il decreto interministeriale 9 maggio 2003, n. 156, concernente criteri e modalita' per il rilascio dell'abilitazione degli Organismi di certificazione, ispezione e prove, con decreto dirigenziale del 25 settembre 2006 l'Organismo Tuv Italia S.r.l., con sede in Sesto San Giovanni (MI) e' stato abilitato quale Organismo di certificazione del controllo di produzione in fabbrica con connessa sorveglianza, valutazione ed approvazione permanenti per la famiglia di prodotto «Pannelli prefabbricati di calcestruzzo: lastre alveolari, elementi speciali per coperture, lastre per solai e garage prefabbricati di calcestruzzo - Parte 1: requisiti per garage di calcestruzzo armato realizzati con elementi monolitici o composti da sezioni individuali con dimensioni di un modulo» sulla base delle norme indicate nel provvedimento. L'abilitazione rilasciata non comprende l'eventuale necessita' di valutazione di idoneita' del Ministero infrastrutture e Ministero interno. |
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