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| Gazzetta n. 228 del 30 settembre 2006 (vai al sommario) |  | COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |  | DELIBERAZIONE 29 marzo 2006 |  | 1°  Programma  delle  infrastrutture  strategiche (legge n. 443/2001) collegamento  stradale,  in variante alla s.s. 341 «Gallaratese», tra Samarate  ed il confine con la provincia di Novara. (Deliberazione n. 114/06). |  | 
 |  |  |  | IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista  la  legge  21 dicembre  2001,  n.  443,  che, all'art. 1, ha stabilito   che   le   infrastrutture   pubbliche  e  private  e  gli insediamenti  strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale, da realizzare  per  la  modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati  dal  Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando   a  questo  Comitato  di  approvare,  in  sede  di  prima applicazione  della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
 Vista  la  legge  1° agosto 2002, n. 166, che, all'art. 13, oltre a recare  modifiche  al  menzionato art. 1 della legge n. 443/2001 e ad autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la realizzazione  delle  opere incluse nel programma approvato da questo Comitato,  prevede  che  gli  interventi  medesimi  siano compresi in intese  generali  quadro  tra  il  Governo  e  ogni singola regione o provincia   autonoma,   al   fine   del   congiunto  coordinamento  e realizzazione delle opere;
 Visto  il  decreto  legislativo  20 agosto  2002, n. 190, attuativo dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001;
 Visti,  in  particolare,  l'art.  1 della citata legge n. 443/2001, come  modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 2 del decreto legislativo n. 190/2002, che attribuiscono la responsabilita' dell'istruttoria  e  la funzione di supporto alle attivita' di questo Comitato  al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo' in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
 Visto  l'art.  11  della  legge  16 gennaio  2003,  n.  3,  recante «Disposizioni  ordinamentali in materia di pubblica amministrazione», secondo  il  quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di investimento  pubblico  deve  essere  dotato  di  un  codice unico di progetto (CUP) e viste le delibere attuative di questo Comitato;
 Visto  l'art.  4  della  legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in particolare  i  commi 134 e seguenti, ai sensi dei quali la richiesta di  assegnazione  di risorse a questo Comitato, per le infrastrutture strategiche  che presentino un potenziale ritorno economico derivante dalla  gestione  e  che  non siano incluse nei piani finanziari delle concessionarie  e  nei  relativi  futuri atti aggiuntivi, deve essere corredata    da    un'analisi    costi-benefici   e   da   un   piano economico-finanziario  redatto  secondo  lo  schema tipo approvato da questo Comitato;
 Visto  il  decreto  legislativo 17 agosto 2005, n. 189, che apporta modifiche  ed  integrazioni  al  citato decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190;
 Vista  la  delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002, S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte richiamato  art.  1  della  legge  n.  443/2001,  ha  approvato il 1° Programma  delle opere strategiche, che all'allegato 2 include, tra i «corridoi  autostradali  e  stradali»  della  regione  Lombardia,  la «Accessibilita' Malpensa: collegamento A8 e A4, variante S.S. 33»;
 Vista  la  delibera  25 luglio  2003,  n. 63 (Gazzetta Ufficiale n. 248/2003),  con  la  quale questo Comitato ha formulato, tra l'altro, indicazioni di ordine procedurale riguardo alle attivita' di supporto che  il  Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere  ai  fini  della  vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi nel 1° Programma delle infrastrutture strategiche;
 Vista  la  delibera  27 maggio  2004,  n. 11 (Gazzetta Ufficiale n. 230/2004),  con  la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo di  piano  economico-finanziario  ai  sensi  del  richiamato  art. 4, comma 140, della legge n. 350/2003;
 Vista  la  sentenza  n.  303 del 25 settembre 2003, con la quale la Corte  costituzionale,  nell'esaminare le censure mosse alla legge n. 443/2001   ed   ai   decreti   legislativi   attuativi,  si  richiama all'imprescindibilita'  dell'intesa  tra  Stato  e singola Regione ai fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa possa   anche   essere  successiva  ad  un'individuazione  effettuata unilateralmente  dal  Governo  e  precisando che l'attivita' posta in essere  non  vincola  la  Regione  fino  a  quando l'intesa non venga raggiunta   e   che   i  finanziamenti  concessi  all'opera  sono  da considerare inefficaci finche' l'intesa stessa non si perfezioni;
 Vista  la  nota  28 marzo  2006,  n. 235, con la quale il Ministero delle  infrastrutture  e  dei trasporti ha trasmesso, tra l'altro, la relazione  istruttoria sul progetto preliminare di «Collegamento alla S.S.  341  "Gallaratese", tra Samarate ed il confine con la provincia di   Novara:   tratto  compreso  tra  l'autostrada  A8  (bretella  di Gallarate)  e  la  S.S.  527  in comune di Vanzaghello», proponendone l'approvazione, con prescrizioni, ai soli fini procedurali;
 Considerato   che   l'intervento   «Collegamento   alla   S.S.  341 "Gallaratese", tra Samarate ed il confine con la provincia di Novara» di cui sopra e' ricompreso nella Intesa generale quadro tra Governo e regione   Lombardia,   sottoscritta   l'11 aprile   2003,  alla  voce «Accessibilita'  viaria  Malpensa: variante S.S. 341 con collegamento alla  S.S.  336  (V/08b)» e «Accessibilita' viaria Malpensa: bretella Gallarate A8-S.S. 336 (V/08c)»;
 Considerato    che   questo   Comitato   ha   conferito   carattere programmatico  al  quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della suddetta    delibera   n.   121/2001,   riservandosi   di   procedere successivamente    alla   ricognizione   delle   diverse   fonti   di finanziamento disponibili per ciascun intervento;
 Considerato  che  la  legge  2 ottobre  1997,  n.  345, all'art. 1, comma 3,  ha  autorizzato limiti di impegno ventennali di 53 miliardi di  lire (27,372 Meuro) a decorrere dall'anno 1998 e di 7 miliardi di lire  (3,615  Meuro) a decorrere dall'anno 1999 da assegnare all'ANAS per la realizzazione di opere viarie funzionali al progetto Malpensa;
 Considerato  che dette risorse sono confluite nel fondo concernente apporti  al  capitale  sociale  di  ANAS  -  costituito in attuazione dell'art.  7  della  legge  8 agosto  2002, n. 178, che ha sancito la trasformazione  dell'ANAS  stessa  in  S.p.A.  -  limitatamente  alle annualita' 2003-2005;
 Ritenuto  necessario  acquisire  ulteriori elementi sulla copertura finanziaria dell'opera;
 Udita   la  relazione  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei trasporti;
 Acquisita  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle finanze;
 Prende atto delle   risultanze   dell'istruttoria   svolta  dal  Ministero  delle infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
 sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
 che   il   progetto  preliminare  all'esame  e'  finalizzato  a collegare  l'area  nord milanese e il basso varesotto con l'aeroporto di  Malpensa  e  consente anche una connessione dell'hub aeroportuale con  le  aree  centrali  ed  orientali  lombarde  tramite  il sistema viabilistico pedemontano;
 che   l'itinerario   ricade   all'interno   della   vasta  area interessata  dal «piano territoriale d'area Malpensa» approvato dalla regione  Lombardia  il  12 aprile  1999,  n.  10,  e  che il progetto preliminare  articola  il  tracciato  in  due  tratti,  prevedendo la realizzazione  di un nuovo itinerario per la S.S. 341 «Gallaratese» a partire  dal  tratto  finale  della Baffolora-Malpensa, nel comune di Vanzaghello,  fino  al  raccordo  con  la  S.S.  336 in territorio di Gallarate  (tratto  Nord),  mentre  la  prosecuzione  (la  cosiddetta bretella  di Gallarate), che collega la S.S. 336 e l'autostrada A8 in direzione  Varese,  con  una traslazione verso sud-est di circa 1 km, rispetto  al  posizionamento  previsto  nel  citato piano, in modo da porsi   -  come  concordato  nell'apposito  tavolo  di  concertazione istituito  dalla  Regione - in continuita' con l'asse dell'autostrada pedemontana  lombarda  il  cui progetto preliminare viene riapprovato nell'odierna seduta;
 che  le  principali caratteristiche tecniche dell'intervento in esame sono le seguenti:
 il tracciato presenta una estensione complessiva di circa 9,4 km con otto svincoli a due o piu' livelli sfalsati;
 il   tratto  Nord  assume  carattere  di  strada  extraurbana secondaria, con piattaforma di tipo C1, costituita da una carreggiata singola  a  due corsie per senso di marcia, per una larghezza totale, esclusi gli elementi marginali, di 10,50 m;
 la   bretella   di  Gallarate  e'  classificata  come  strada extraurbana  principale,  con  piattaforma di tipo B, composta da due carreggiate  -  ciascuna  con  due  corsie per senso di marcia, oltre all'emergenza  -  per  una  larghezza  totale,  esclusi  gli elementi marginali, di 22,50 m;
 che  l'ANAS  S.p.A., quale soggetto aggiudicatore, con nota del 9 aprile  2003, n. 6959, ha inviato al Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti, alla Regione e agli altri Ministeri interessati il progetto  preliminare  e  lo  Studio  di  impatto  ambientale  (SIA), provvedendo,  in  data  20 giugno  2003,  a  comunicare  l'avvio  del procedimento mediante la pubblicazione sui quotidiani «Il Giornale» e «Il Sole 24 Ore»;
 che  la  regione  Lombardia, con delibera 30 settembre 2003, n. VII/14402,  ha  espresso  parere  favorevole  in  merito  al progetto preliminare, condizionato al recepimento di prescrizioni;
 che   a   seguito   di   chiarimenti  richiesti  dal  Ministero dell'ambiente  e  della  tutela  del  territorio,  l'istanza e' stata riformulata   in   termini   maggiormente  esaustivi  e  il  progetto preliminare   di   nuovo   trasmesso  dall'ANAS  S.p.A.  a  tutte  le amministrazioni  interessate  con  nota  n.  DPP/Segr.  Prot.  04080, acquisita   agli  atti  del  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei trasporti con nota 16 dicembre 2003, n. 3521;
 che  il Ministero per i beni e le attivita' culturali, con nota 25 giugno  2004, prot. n. ST/407/22431, ha espresso parere favorevole sull'opera, subordinato al recepimento di prescrizioni;
 che  il  Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, con  nota  6 ottobre  2005,  n.  GAB/2005/8456/B05,  ad  esito  della valutazione  della  Commissione  speciale  VIA,  ha  espresso  parere positivo   condizionato   all'ottemperanza   delle   prescrizioni   e raccomandazioni dalla medesima formulate;
 che  il  Ministero  delle  infrastrutture e dei trasporti, come esposto   in   premessa,   chiede  l'approvazione  del  progetto  con prescrizioni,  ma  non  da'  conto delle osservazioni formulate dalle amministrazioni  ed  enti  interessati  i  cui  pareri  non  figurano allegati  alla  relazione istruttoria, ne' propone le prescrizioni da formulare in sede di approvazione del progetto in questione;
 sotto l'aspetto attuativo:
 che il soggetto aggiudicatore, come esposto, e' ANAS S.p.A.;
 che, a quanto si evince dalla «distribuzione annuale dei costi» riportata  nella  scheda prevista dalla delibera n. 63/2003, i lavori dovrebbero essere quasi completamente ultimati al 2010;
 sotto l'aspetto finanziario:
 che  il  costo  complessivo  dell'intervento  quale risulta dal progetto  preliminare,  e'  pari  a 93.002.758,99 euro, IVA compresa, cosi'   suddivisi:   47.846.972,70   euro   per   il  tratto  Nord  e 45.155.786,29 euro per la bretella di Gallarate;
 che,  pur  in assenza di richiesta di contributi a carico delle risorse  destinate  all'attuazione del Programma, e' stato redatto il piano  economico-finanziario  sintetico,  secondo lo schema approvato con  delibera  n. 11/2004, e che detto piano evidenzia la mancanza di «potenziale  ritorno economico» derivante dalla gestione, trattandosi di opera non assoggettabile a tariffazione e suscettibile di generare ricavi  solo  marginali  derivanti  da  concessioni  per  pubblicita' stradale  e  vendita  di carburante si' che il costo di realizzazione non puo' che trovare copertura in contributi pubblici;
 che, secondo la relazione istruttoria, la copertura finanziaria dell'intervento  sarebbe  assicurata dall'Accordo di programma quadro «realizzazione  di un sistema integrato di accessibilita' ferroviaria e  stradale  a  Malpensa 2000», sottoscritto il 3 marzo 1999 ai sensi dell'Intesa istituzionale di programma tra Stato e regione Lombardia, e  confermata nel relativo rapporto di monitoraggio al 30 giugno 2005 (ratificato dal Comitato paritetico di attuazione in data 15 novembre 2005)  a  valere  sulle  risorse  ex  art. 1, comma 3, della legge n. 345/1997,  le  cui  disposizioni  peraltro, come esposto in premessa, risultano modificate dalla normativa sopravvenuta;
 Delibera:
 1.  E' formulata valutazione positiva, sotto l'aspetto tecnico, sul progetto   preliminare   relativo  al  «Collegamento  alla  S.S.  341 "Gallaratese", tra Samarate ed il confine con la provincia di Novara: tratto compreso tra l'autostrada A8 (bretella di Gallarate) e la S.S. 527 in comune di Vanzaghello».
 2.  Il  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  entro sessanta  giorni  dalla  pubblicazione  della presente delibera nella Gazzetta  Ufficiale,  ripresentera'  a  questo  Comitato  -  ai sensi dell'art.  3  del  decreto legislativo n. 190/2002, come modificato e integrato  dal  decreto  legislativo  n.  189/2005  -  la proposta di approvazione  del  suddetto  progetto,  corredata  da un documento di disamina   dei   pareri  resi  dalle  amministrazioni  e  dagli  enti interessati, indicando, alla stregua di tale esame, le prescrizioni e le  eventuali  raccomandazioni  cui condizionare detta approvazione e quantificando i costi conseguenti all'accoglimento delle prescrizioni stesse.  Il suddetto Ministero provvedera' inoltre ad approfondire il tema    della   copertura   finanziaria   dell'opera,   trasmettendo, nell'ipotesi  che  tale  copertura  risulti  integrale,  attestazione dell'ANAS  che  fornisca  assicurazioni  al  riguardo e specifichi la fonte cui viene imputato il costo dell'opera stessa.
 3.  Entro  lo stesso termine di cui al punto precedente il soggetto aggiudicatore  provvedera'  a richiedere il CUP del progetto che - ai sensi  della delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n. 276/2004)  -  dovra'  essere  evidenziato  in tutta la documentazione amministrativa e contabile riguardante l'opera.
 Roma, 29 marzo 2006
 
 Il Presidente: Berlusconi Il segretario del CIPE: Baldassarri
 
 Registrata alla Corte dei conti il 15 settembre 2006 Ufficio  di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 5, Economia e finanze, foglio n. 335
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