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| Gazzetta n. 223 del 25 settembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |  | DECRETO 3 agosto 2006 |  | Modalita'  di  presentazione  delle  domande di contributo, a seguito della dichiarazione di calamita' naturale nel compartimento marittimo di  Napoli,  per  la  presenza  di  aggregati mucillaginosi che hanno ostacolato l'attivita' di pesca nel mese di agosto 2002. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE della pesca marittima e dell'acquacoltura
 Visto  il  decreto  legislativo  26 maggio  2004,  n.  154, recante «Modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38»;
 Visto l'art. 23-bis del decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, che  prevede  l'applicazione  delle  disposizioni  di  cui al decreto ministeriale  3 marzo  1992,  per  le  misure  previste  dal Fondo di solidarieta' della pesca e dell'acquacoltura;
 Visto  il  decreto  ministeriale  3 marzo  1992 del Ministero della marina mercantile, recante modalita' tecniche e criteri relativi alle provvidenze previste dalla legge n. 72/1992, e successive modifiche;
 Visto  il  decreto  18 gennaio  2006  del Ministero delle politiche agricole e forestali, recante «Dichiarazione dello stato di calamita' naturale  nel  compartimento  marittimo  di  Napoli,  a seguito della presenza di aggregati mucillaginosi che, a partire dal mese di agosto 2002, hanno ostacolato l'attivita' di pesca»;
 Considerato necessario individuare le modalita' ed i criteri per la presentazione  delle  domande  per  accedere  alla  concessione degli interventi attivati con il sopra indicato decreto;
 Decreta:
 Art. 1.
 Al  fine  di  conseguire  la  concessione  del  contributo attivato dall'art.   1,  del  decreto  18 gennaio  2006  del  Ministero  delle politiche agricole e forestali, recante «Dichiarazione dello stato di calamita'  naturale  nel compartimento marittimo di Napoli, a seguito della  presenza  di  aggregati  mucillaginosi che, a partire dal mese di agosto   2002,   hanno   ostacolato  l'attivita'  di  pesca»,  gli imprenditori  ittici  presentano o trasmettono, mezzo di raccomandata con  avviso  di  ricevimento,  al  Ministero delle politiche agricole alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle  filiere agricole ed agroalimentari   -   Direzione   generale  della  pesca  marittima  e dell'acquacoltura,   entro  trenta  giorni  dalla  pubblicazione  del presente  decreto,  le istanze, corredate della documentazione di cui al modello allegato.
 |  |  |  | Art. 2. Per  accedere  ai sopraindicati contributi, gli istanti devono aver subito  nell'anno  2002  una  diminuzione  della  produzione, a causa dell'evento  di  cui  trattasi,  con  conseguente  compromissione del bilancio economico dell'impresa, determinando una perdita pari almeno al  35%  del  reddito  dell'impresa  dell'anno della calamita' (2002) rispetto all'anno precedente (2001).
 |  |  |  | Art. 3. Gli armatori che hanno subito, a causa dell'evento di cui trattasi, danni  alle attrezzature da pesca devono dimostrare l'esistenza di un nesso   di   causalita'   tra   il   danno   e  l'evento,  producendo documentazione    idonea,    quale   la   dichiarazione   di   evento straordinario,  previsto  dall'art. 168 c.n., ovvero ogni atto idoneo ad attestare l'esistenza del predetto nesso.
 |  |  |  | Art. 4. E'  onere  delle  imprese,  dimostrare  di  possedere  i  requisiti soggettivi ed oggettivi per accedere ai contributi di cui trattasi.
 |  |  |  | Art. 5. Il  contributo  a  fondo  perduto di cui al presente decreto non e' cumulabile  con  altre  provvidenze allo stesso titolo disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle province o da altri enti pubblici.
 |  |  |  | Art. 6. Il  presente provvedimento e' trasmesso all'organo di controllo per la  registrazione  ed  entra  in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 3 agosto 2006
 Il direttore generale reggente: Ambrosio
 |  |  |  | Allegato Schema di domanda Al  Ministero  delle politiche agricole
 alimentari  e  forestali - Dipartimento
 delle      filiere      agricole     ed
 agroalimentari   -  Direzione  generale
 della       pesca      marittima      e
 dell'acquacoltura - viale dell'Arte, 16
 - 00144 Roma
 Il  sottoscritto  nato  a  il  in  qualita'  di titolare o legale rappresentante  dell'impresa  di pesca con sede in via codice fiscale partita  I.V.A. iscritta al n. del registro delle imprese di pesca di armatore/o  armatrice  dell'unita'  iscritto al n. del R.N.M.G. di di t.s.l.  chiede  la concessione del contributo a fondo perduto a causa dello  stato  di  calamita'  naturale  nel compartimento marittimo di Napoli,  a  seguito  della presenza di aggregati mucillaginosi che, a partire  dal  mese  di  agosto  2002, hanno ostacolato l'attivita' di pesca.
 All'uopo allega:
 1) autocertificazione resa «ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella consapevolezza delle sanzioni   penali   previste   in  caso  di  dichiarazione  mendace», accompagnata  dalla  fotocopia  di  un documento di identita' valido, nella quale si attesta:
 di  essere iscritto nel registro delle imprese di pesca al n. ;
 di  non  aver  usufruito,  ovvero  richiesto,  per  lo stesso titolo,  di  altre  agevolazioni disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle  province  o  da  altri  enti  pubblici e, in caso affermativo, l'entita' del contributo e l'ente erogatore;
 di  essere  iscritto  alla  Camera  di commercio, industria e artigianato  e  di  non  avere procedure fallimentari o di concordato preventivo in corso;
 di  aver  subito, in seguito alla calamita' di cui al decreto ministeriale  i  seguenti  danni:  (specificare danni alla produzione ovvero alle attrezzature);
 che l'unita' di cui all'istanza e' di t.s.l. ;
 2) numero del conto corrente bancario intestato al beneficiario del contributo di cui trattasi, presso la Banca sede di codice A.B.I. codice  CAB  sul  quale  si  chiede che il contributo spettante venga accreditato;
 3)  certificazione  resa  da  un  revisore  contabile  iscritto all'albo  dei  revisori, ovvero da una societa' di certificazione dei bilanci  attestante  la  riduzione  del  reddito  dell'anno in cui e' avvenuta  la  calamita',  in termini percentuali, rispetto al reddito dell'anno  precedente,  con  allegate  copie dei relativi bilanci (se trattasi di societa);
 4)  dichiarazione  sostitutiva  di certificazione attestante la situazione  reddituale  riferita  agli  anni  2001, 2002, contenente, altresi', dichiarazione attestante la riduzione del reddito dell'anno in  cui e' avvenuta la calamita', in termini percentuali, rispetto al reddito dell'anno precedente (se trattasi di ditte individuali);
 5)  dichiarazione  sostitutiva  di  atto notorio contenente una relazione   tecnico-economica  concernente  l'attivita'  dell'impresa interessata  dall'evento,  comprendente  l'esatta  indicazione  delle produzioni mensili riferite agli anni 2001, 2002;
 6)  documentazione attestante le spese sostenute per danni alle attrezzature, comprensiva delle quietanze liberatorie in originale;
 7)  dichiarazione  sostitutiva di certificazione attestante che la copia dei bilanci trasmessi, copia delle dichiarazioni dei redditi relativi  agi  anni  2001,  2002, ovvero della dichiarazione di spesa indicata  al  punto 6,  sono  conformi agli originali in possesso del dichiarante.
 Il   sottoscritto   consente,   inoltre,  ai  sensi  del  decreto legislativo  n. 196/2003, il «trattamento» dei propri dati personali, ivi  compresi  i dati sensibili, per il conseguimento delle finalita' della presente istanza.
 Data,
 Firma,
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