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| Gazzetta n. 222 del 23 settembre 2006 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  | DECRETO 1 agosto 2006 |  | Liquidazione  coatta  amministrativa  della  societa'  «CO.  R.E.S. - Cooperativa  regionale  per  l'edilizia sociale a r.l.», in Mestre, e nomina del commissario liquidatore. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175,  recante  il  regolamento  di organizzazione del Ministero delle attivita'  produttive,  per  la  parte  riguardante  le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
 Visto  il  decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, di istituzione del Ministero dello sviluppo economico;
 Viste   le   risultanze   delle   revisioni   dell'associazione  di rappresentanza  in  data 10 dicembre 2004 e del supplemento ispettivo in  data  24 maggio  2005 dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della societa' cooperativa sotto indicata;
 Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di doverne disporre la liquidazione coatta amministrativa;
 Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
 Viste,  ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, le designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
 Decreta:
 Art. 1.
 La  societa'  «CO.  R.E.S.  -  Cooperativa regionale per l'edilizia sociale  a  r.l.»,  con  sede in Mestre (Venezia), (codice fiscale n. 00838910271),  e'  posta  in  liquidazione  coatta amministrativa, ai sensi  dell'art.  2545-terdecies del codice civile e il dott. Adriano Menegazzo,  nato  a  Dolo (Venezia) il 20 gennaio 1949, con studio in Dolo   (Venezia),  via  Vittorio  Veneto  n.  23/a,  ne  e'  nominato commissario liquidatore;
 |  |  |  | Art. 2. Al commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal  decreto  ministeriale  23 febbraio 2001, n. 64, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2001.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Tale  provvedimento  potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale  amministrativo,  ovvero  in  via  straordinaria dinanzi al Presidente  della  Repubblica  qualora  sussistano  i  presupposti di legge.
 Roma, 1° agosto 2006
 Il Ministro: Bersani
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